Consigli per la tua Smart Home: tutti i trend dell'Osservatorio Internet of Things
Quali sono le soluzioni smart migliori per la casa? Lo rivela lo studio dell'Osservatorio IoT. Ecco cosa scegliere e come risparmiare col Superbonus 110%
- Smart Home: tecnologie per risparmio di risorse idriche ed elettriche
- Smart Home: benefici per tutti
- Risparmiare sui dispositivi Smart Home con il Superbonus 110%
Il mercato dell’Internet of Things sta vivendo un periodo davvero fortunato, anche in Italia. Lo rivela la ricerca di Resideo Technologies Inc. il collaborazione col Politecnico di Milano. Dall’indagine è emerso che nel 2019 il mercato dei dispositivi smart aveva un valore di circa 6 milioni di euro, ma l’emergenza sanitaria ha frenato l’ascesa con una flessione del 3% nel 2020.
Tra i diversi prodotti molto amati dagli italiani spiccano quelli per legati alla domotica. Ormai le abitazioni sono sempre più innovative e interattive grazie alle intelligenze artificiali. E grazie al Superbonus 110% i dispositivi intelligenti possono essere implementati a casa con un forte risparmio. Ecco quali sono le soluzioni migliori secondo la ricerca dell’Osservatorio Internet of Things e come fruire del Superbonus 110% per la Smart Home.
Smart Home: tecnologie per risparmio di risorse idriche ed elettriche
Il rapporto tra abitazioni e Internet of Things è molto stretto. Una importante quota di mercato è dominato dalle soluzioni di Smart Metering & Smart Asset Management, ovvero i sistemi di gestione delle utenze delle case e dei condomini. Infatti, grazie alle nuove tecnologie è possibile monitorare e ottimizzare l’uso di acqua ed energia nelle abitazioni. I sistemi sono normalmente collegati ad app mobile che consentono di controllare i consumi ed evitare gli sprechi. Si risparmiano, così, preziose risorse naturali e si ha un enorme risparmio nella bolletta. Inoltre, ciò consente di ridurre le frodi e scoprire fin da subito eventuali guasti nelle tubature. Secondo l’Osservatorio, queste soluzioni hanno permesso di risparmiare tra 0,9 e 3,4 milioni di m3/ann per quanto riguarda le risorse idriche e tra 14.000 e 44.000 KWh/anno di energia elettrica.
Smart Home: benefici per tutti
Le soluzioni legate alla domotica portano benefici su diversi livelli. Innanzitutto, permettono di risparmiare sulle bollette. Per esempio, questo si verifica con le lampadine smart che si accendono e spengono al bisogno grazie alla presenza di sensori. Secondo l’Osservatorio IoT, le soluzioni per la Smart Home hanno consentito di avere riduzione dei consumi elettrici tra il -16% e il -28% nel 2019.
Anche i più giovani e gli anziani traggono vantaggio dalla domotica. Per esempio, si stanno diffondendo tecnologie per il controllo a distanza dei parametri vitali e clinici, ma anche servizi di pronto soccorso per chi vive da solo in casa. Infine, l’Osservatorio ha evidenziato che la presenza di dispositivi smart per la sicurezza, dagli antifurti alle telecamere, hanno ridotto il rischio di furti. Insomma, ormai il mercato è davvero ampio e offre soluzioni smart per qualsiasi esigenza.
Risparmiare sui dispositivi Smart Home con il Superbonus 110%
Chi sta ristrutturando casa e vuole implementare delle soluzioni per la Smart Home, può far rientrare questi interventi nella maxi-agevolazione Superbonus 110%. Infatti, all’interno del Decreto sui Requisiti tecnici per avere l’agevolazione è scritto che il bonus è concesso per “installazione e messa in opera, nelle unità abitative, di dispositivi e sistemi di building automation”.
Un requisito indispensabile è che i dispositivi smart comportino un efficientamento energetico dell’abitazione, per esempio assicurando la riduzione dei consumi idrici o energetici. Per esempio, si può richiedere l’aiuto per l’installazione di impianti elettrici che permettano di gestire da remoto l’illuminazione, le tapparelle, i climatizzatori e altri elettrodomestici. Questi interventi sono rientrano comunque nel gruppo dei “lavori trainati” quindi per avere l’agevolazione è necessario abbinarli agli “interventi trainanti“.
Per capire come gestire i lavori e a quanto ammonta la spesa si può richiedere un preventivo alle ditte di ristrutturazioni della propria zona, loro sicuramente sapranno dare una consulenza in merito ai lavori da fare e alle pratiche per ottenere il bonus.