L'uso del colore nell'interior design: idee per una casa personalizzata e d’effetto
Per creare un ambiente unico e armonioso è fondamentale saper scegliere e bilanciare i colori: scopriamo come farlo con i consigli dell’architetto Giulia Brutto
Giulia Brutto
Architetto
- Consigli e strategie per usare i colori complementari negli interni
- Rivoluzionare lo spazio attraverso il colore
- Creare uno stile armonico con la regola del 60-30-10
- Colori freddi o colori caldi?
L’uso del colore nell’interior design è un elemento fondamentale che influisce notevolmente sull’aspetto e sull’atmosfera di uno spazio abitativo. Oltre ad aggiungere bellezza estetica, il colore può trasmettere emozioni, creare un senso di equilibrio e armonia, e persino modificare la percezione dello spazio.
Dall’utilizzo dei colori caldi e freddi all’impiego dei colori complementari per creare contrasti visivi accattivanti, dietro suggerimento dell’esperto scopriamo le diverse tecniche che ci permettono di dare vita ad ambienti unici e personalizzati.
Consigli e strategie per usare i colori complementari negli interni
I colori complementari rappresentano un’audace ma anche molto efficace scelta per creare un impatto visivo forte nell’arredamento. Sono colori che, quando abbinati insieme, generano un contrasto visivamente piacevole e bilanciato. Questi colori sono posizionati opposti l’uno all’altro sulla ruota dei colori e si intensificano a vicenda quando utilizzati insieme. Alcuni esempi di colori complementari sono rosso e verde, arancione e blu, giallo e viola.
Per utilizzare con successo i colori complementari negli interni, è importante seguire alcune semplici regole. In primis, è necessario bilanciare le proporzioni di ciascun colore, per questo in genere si consiglia di scegliere un colore dominante e un colore accentuato. Ad esempio, potresti optare per il blu come colore dominante e l’arancione come colore accentuato, creando così un ambiente equilibrato e armonioso.
Inoltre, è importante scegliere attentamente tonalità, poiché non tutte le sfumature di un colore complementare si combinano armoniosamente con il loro opposto. Ad esempio, un rosso ciliegia potrebbe risultare affascinante accostato a un verde smeraldo, mentre un rosso mattone richiederebbe un verde più delicato. Per evitare di creare un ambiente eccessivamente vivace, è consigliabile integrare i colori complementari con tonalità neutre come il grigio, il bianco o il beige.
Rivoluzionare lo spazio attraverso il colore
Nell’affascinante mondo dell’interior design, il colore non è soltanto una scelta estetica, ma riveste un ruolo fondamentale nella percezione e nella trasformazione dello spazio. Attraverso l’uso sapiente degli effetti cromatici, è possibile apportare modifiche ottiche ai volumi di una stanza, creando un’illusione visiva che ne corregge proporzioni e dimensioni.
Esistono diversi accorgimenti che possono tornare utili per raggiungere tale scopo. In linea generale, i colori scuri e caldi tendono ad avvicinare e abbassare visivamente gli elementi, mentre i colori chiari e freddi hanno l’effetto opposto, ossia di allontanare e sollevare gli oggetti. Questo principio può essere sfruttato in modo strategico per correggere eventuali difetti strutturali e valorizzare le caratteristiche desiderate.
Creare uno stile armonico con la regola del 60-30-10
Qualunque sia il proprio stile di arredo preferito, la regola del 60-30-10 ti permetterà di ottenere un’armoniosa “tavolozza dei colori” all’interno della casa.
Iniziamo con la scelta del “colore dominante”, che rappresenterà il 60% dello spazio che si desidera arredare. È consigliabile optare per una tonalità neutra che possa essere utilizzata su superfici ampie, come le pareti, in modo da non appesantire visivamente lo spazio.
Passiamo poi alla scelta del “colore secondario”, che costituirà circa il 30% dello spazio. Questa nuance dovrebbe essere leggermente più audace rispetto al colore dominante, aggiungendo interesse e vivacità alla stanza. Puoi utilizzare questo colore per i mobili e i complementi d’arredo, come divani, sedie o tappeti, per creare un punto focale visivamente accattivante all’interno dell’ambiente.
Infine, il restante 10% dello spazio sarà dedicato a un “colore forte di accentuazione”. Questo colore vivace e intenso sarà utilizzato per gli accessori più piccoli, come cuscini decorativi, lampade da tavolo o quadri, aggiungendo un elemento di sorpresa e personalità alla stanza, creando un’atmosfera vibrante e unica.
Colori freddi o colori caldi?
L’uso dei colori caldi e freddi nell’interior design ha un impatto significativo sull’atmosfera e sull’energia di uno spazio specifico.
Tradizionalmente, i colori caldi sono in grado di trasmettere sensazioni di allegria e accoglienza, rendendoli una scelta ideale per la sala da pranzo o la cucina. La loro presenza all’interno di uno spazio può creare un’atmosfera calorosa e invitante, che stimola l’appetito e favorisce conversazioni vivaci. Il rosso, ad esempio, può aggiungere un tocco di vitalità e passione, mentre il giallo dona una sensazione di calore e luminosità. Inoltre, i toni neutri come il marrone e il beige offrono un senso di stabilità e conforto, rendendoli ottimi per ambienti domestici accoglienti e rassicuranti.
D’altra parte, i colori freddi creano un’atmosfera rilassante e sono particolarmente adatti alla zona notte. Il blu, ad esempio, evoca una sensazione di tranquillità e calma, favorendo il riposo e il relax. Il verde può trasmettere un senso di freschezza e natura, creando un’atmosfera serena e rigenerante. Il viola, invece, può aggiungere una nota di mistero e sofisticazione, mentre il grigio dona un aspetto elegante e moderno.
Quando si decide di utilizzare colori caldi o freddi all’interno di uno spazio, è fondamentale considerare l’effetto emotivo desiderato e la destinazione d’uso della stanza. La scelta dei colori giusti può influenzare notevolmente l’umore delle persone e la funzionalità dell’ambiente, per questo è importante considerare il parere di un esperto prima di prendere una decisione.
Domande frequenti:
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Che colori scegliere per arredare casa?
È preferibile scegliere tonalità che promuovano un senso di calma e serenità, come beige, avorio, grigio delicato, sabbia chiara, rosa pallido, sfumature pastello del verde o verde salvia e azzurro. Si sconsiglia invece l'utilizzo di colori scuri come l'ebano, il porpora o tonalità eccessivamente intense come il vermiglio.
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Come abbinare il colore delle pareti con i mobili?
La regola del "60-30-10" è una guida utile per la scelta dei colori in un ambiente. Consiste nell'assegnare il 60% del colore principale, il 30% del colore secondario e il 10% del colore d'accento. Il colore principale è dominante e costituisce la maggior parte dell'ambiente, mentre il colore secondario crea contrasti o abbinamenti armoniosi. Il colore d'accento aggiunge vivacità e può essere utilizzato su una parete o su elementi d'arredo. Seguire questa regola aiuta a creare un ambiente bilanciato e armonioso.
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Quali sono i colori che stanno bene insieme?
I colori complementari sono combinazioni di colori che si trovano esattamente opposti l'uno all'altro sulla ruota dei colori. Alcuni esempi di colori complementari puri includono verde e rosso, blu e arancione, giallo e viola. Quando questi colori sono posizionati uno accanto all'altro, creano un effetto di vibrante contrasto, aumentando la luminosità reciproca. Tuttavia, quando vengono mescolati insieme, si neutralizzano a vicenda, creando una tonalità di grigio neutro. Questo avviene anche con diverse coppie di colori complementari, che generano lo stesso tipo di grigio.