Alla scoperta del gres porcellanato sottile: pro e contro
I pannelli di gres porcellanato sottile sono perfetti per dare nuova vita agli ambienti senza ristrutturare! Scopri di seguito tutte le caratteristiche
Giuseppe Sorrenti
Architetto
Le innovazioni che hanno investito il campo tecnologico negli ultimi anni hanno portato benefici anche al settore dell’arredamento. Le ricerche sono andate avanti e ciò che un tempo sembrava impossibile oggi è facilmente realizzabile grazie a studi che hanno reso più facili e meno costosi alcuni lavori. Uno degli effetti di queste ricerche è il gres porcellanato sottile. Quanti di voi ne hanno sentito parlare?
Che cos’è il gres porcellanato sottile
Il gres porcellanato sottile è il fratellino minore dell’ormai utilizzatissimo gres porcellanato. Con una differenza: data la sua versione a spessore minimo è particolarmente adatto per sovrapporsi a ripiani e soprattutto pavimenti senza dover smontare e demolire il piano sottostante. Un’innovazione non da poco, che permette alle persone di risparmiare non solo in tempi di lavori, diminuendo i disagi di dover smantellare un pavimento, ma anche in termini di costi. Ovviamente rivestire un pavimento con gres ultrasottile ha un prezzo inferiore rispetto allo smantellamento delle vecchie piastrelle e al posizionamento di nuove.
Le caratteristiche del gres porcellanato sottile
Il gres porcellanato sottile ha delle dimensioni che in commercio vanno dai 3 ai 6 mm, a seconda del tipo di utilizzo che bisogna farne. È un materiale ecosostenibile adatto non solo per i pavimenti, ma anche per rivestire i piani da lavoro. Data la forte domanda, è disponibile sul mercato in diverse varianti e colori che possono facilmente adattarsi a ogni tipo di stanza – dalla cucina, al bagno, alla camera da pranzo o da letto – e che accontentano ogni tipo di esigenza. Tra le caratteristiche principali ci sono sicuramente la forte resistenza, la facilità della posa in opera e della sua manutenzione (pulirlo non richiede grandi attenzioni ed è molto semplice) ma soprattutto ha un effetto estetico molto gradevole che nulla ha da invidiare al classico gres porcellanato.
Il gres porcellato ultrasottile è disponibile non solo in vari colori, ma anche in vari effetti. Si va dal cemento, al classico sottile effetto legno, al marmo, alla pietra, ma è possibile trovarne molti altri in commercio che possano accontentare i propri gusti. Non solo: è disponibile in superfici lisce, in rilievo, lucide e opache, così da rendersi versatile e adattarsi a ogni uso che se ne voglia fare.
I pro del gres porcellanato sottile
Ovviamente anche il gres porcellanato sottile ha i suoi pro e i suoi contro. Tra i pregi di questo materiale, il fatto di essere ecosostenibile, economico, di essere disponibile in grandi formati (e quindi non lasciare spazio a fughe o superfici discontinue) e di mettere a disposizione del cliente una grande quantità di varianti. È semplice da applicare e non serve smontare il pavimento o il ripiano sottostante per poterlo mettere. Un altro pregio è il fatto di essere un materiale duraturo e quindi di poterlo utilizzare per molti anni.
I contro del gres porcellanato sottile
Per quanto riguarda i contro del gres porcellanato sottile, in realtà questi non sono molti: l’unico problema che si potrebbe ricontrare è che – nel caso di lastre di scarsa qualità – lo strato di fibra di vetro che riveste la piastrella potrebbe non avere una perfetta aderenza con lo strato di gres. Per questo è molto importante rivolgersi a un marchio che abbia certificati di garanzia e che sia riconosciuto nel suo ambito, e affidarsi a una ditta di lavori seria e competente.
I prezzi del gres porcellanato sottile
Per quanto riguarda i prezzi del gres porcellanato sottile, è molto difficile fare una stima generale. Data la grande varietà dei pannelli e delle piastrelle in commercio, i numerosi effetti e nuance, il costo dipenderà da tutti questi fattori. In ogni caso, si tratta di una soluzione piuttosto economica, preferibile per qualità e prezzo rispetto a molte altre.