Moquette in camera da letto: vantaggi e tipologie

Morbida, calda e con una buona durata nel tempo, la moquette è la pavimentazione tessile ideale per la camera da letto, in grado di donare all’ambiente un’atmosfera accogliente, calda e confortevole. Sono numerosi i vantaggi di questo rivestimento in tessuto. Scopri di seguito i vantaggi di una moquette in camera da letto, perché sceglierla, quali tipologie ci sono e quali sono i fattori da considerare prima di effettuare la scelta.

• Moquette in camera da letto: quali sono i vantaggi?
• I principali tipi di moquette
• Moquette in camera da letto: quale scegliere?
• Come scegliere una moquette di qualità

Moquette in camera da letto: quali sono i vantaggi?

Scegliere la moquette per la camera da letto non è soltanto una soluzione di grande bellezza estetica, ma presenta altri vantaggi da non sottovalutare. Innanzitutto, la superficie in tessuto regala sensazioni tattili di calore e comodità: soffice e tiepida al calpestio, la moquette in inverno è davvero una coccola che permette di girare per la stanza anche a piedi nudi. Ciò permette di risparmiare moltissimo anche sul riscaldamento!

In più, oltre ad essere un ottimo isolante termico è anche perfetta per attutire e minimizzare i rumori. Questo la rende particolarmente adatta alle camere da letto dei bambini. Optare per la moquette infatti permetterà ai più piccoli non solo di avere una stanzetta comoda e calda, ma anche di giocare e divertirsi senza disturbare i vicini.

I principali tipi di moquette

Sono diverse le tipologie di moquette presenti in commercio al giorno d’oggi. Tuttavia, possiamo suddividerle in tre categorie principali: bouclé, velours e agugliati.

La moquette bouclé è caratterizzata da ciuffi ricurvi e particolarmente morbidi. Proprio queste caratteristiche la rendono particolarmente delicata e facilmente usurabile, non adatta quindi a frequente calpestio.

La tipologia velours invece è caratterizzata da ciuffi dritti e di vario spessore, da scegliere a seconda delle esigenze e gusti personali. A differenza della prima, questa tipologia di moquette è leggermente più rigida e offre quindi una buona durata nel tempo. Tuttavia, tende a trattenere di più lo sporco e ha quindi bisogno di una manutenzione accurata.

I tessuti agguagliati invece sono molto compatti, resistenti all’usura ma allo stesso tempo morbidi ed elastici. Il pelo è molto corto, spesso rasato e la superficie risulta liscia e lavorata. L’ottima resistenza e la lunga durata la rendono perfetta per zone di frequente passaggio.

Le fibre che vengono utilizzate per la realizzazione della moquette, come anche lo strato inferiore (cioè quello che entra in contatto col pavimento) possono essere naturali o sintetiche.

In genere, tra i materiali più utilizzati per il fondo troviamo il lattice di gomma, la juta o un mix di elementi sintetici. La funzione principale dello strato superiore comunque, a prescindere dal materiale, deve garantire due caratteristiche cruciali: robustezza ed isolamento.

Le fibre della moquette invece possono essere di materiali come:

• Nylon: ottimo per la robustezza, anche se tende a produrre elettricità statica;
• Acrilico: molto resistente e facile da pulire;
• Fibre di sisal: ricavate da foglie di agave, caratterizzati da resistenza e durevolezza;
• Fibre di cocco: ottenute dalla lavorazione della parte esterna del guscio del frutto, note non solo per la resistenza ma anche per le ottime capacità isolanti.
• Lana: utilizzata per le moquette di lusso, pregiata, resistente allo sporco e molto durevole, ha però prezzi decisamente più elevati.

Moquette in camera da letto: quale scegliere?

Anche se, come abbiamo visto, le tipologie di moquette sono sostanzialmente tre, sono invece davvero tanti gli stili e, ovviamente, le fantasie fra cui scegliere. Ma quindi quale moquette è migliore per la camera da letto?

Non esiste ovviamente un modello universalmente perfetto per una camera da letto. La scelta dipende sicuramente dai gusti personali, dall’arredamento della stanza e, in generale, dal contesto abitativo. Quelle più in voga, ovviamente, sono le moquette a pelo lungo, note sul mercato con il nome shaggy. Non solo sono in grado di donare alla stanza un aspetto pregiato e di design, ma sono anche tra le più confortevoli al tatto data la loro estrema morbidezza.

Per chi invece vuole conciliare comfort e durata la scelta ideale è la moquette velours, tipicamente a pelo corto o frisè, definito anche velours arruffato.

Sicuramente da evitare invece, se la moquette è per la camera da letto, sono le moquette agugliate che, pur essendo robuste e compatte, sono per lo più consigliate per ambienti più trafficati come i corridoi, i salotti oppure gli uffici perché più resistenti al calpestio.

Come scegliere una moquette di qualità

Quando si sceglie una moquette per la propria camera da letto è importante assicurarsi della buona qualità della stessa, prendendo in considerazione fattori come:

• Densità della fibra;
• Peso della moquette al metro quadrato;
• Tipo di materiale utilizzato;
• Substrato della moquette.

Ovviamente una moquette di qualità avrà un costo superiore rispetto a quelle più scarse. Le moquette perfette per le camere da letto infatti, hanno prezzi che variano dai 35 a 100 euro al metro quadro. Tuttavia, la spesa varrà davvero la pena in termini di resa estetica e comodità di utilizzo.