Parquet bamboo: caratteristiche, pregi e difetti

Oggi il parquet in bamboo sta diventando il rivale più temuto da quello classico in legno, sempre più usato dai professionisti del settore dell’edilizia, dai designer, dagli architetti.

È una tipologia di materiale che permette di creare delle pavimentazioni ecosostenibili, oltre che essere esteticamente eleganti e piacevoli e a presentare proprietà tecniche e vantaggi di varia natura. È molto importante acquistare solo quelli con certificazione FSC, come avviene anche per il legno, questo consente di scegliere la materia prima che viene recuperata in maniera del tutto responsabile da chi gestisce le foreste di provenienza. Vediamo i pregi e difetti del parquet in bamboo.

Parquet bamboo: i vantaggi

• Robusto e resistente – il bamboo è un materiale che permette di creare pavimentazioni stabili e molto più dure di tutti i tipi di legno più usati per realizzare parquet.
• Non soffre l’umidità – anzi può essere posato anche in bagno, in cucina e nelle stanze dove può venire a contatto con l’acqua.
• Tollera bene anche gli sbalzi climatici -infatti,viene usato anche per superfici esterne, basta che sia trattato contro l’attacco degli insetti, in modo da essere ideale anche per bordi piscina, giardini e cortili.
• Resiste al fuoco – rispetto al legno, servono temperature altissime per innescare le fiamme. Per fare un esempio, se una sigaretta accesa cade su questa tipologia di superficie, il parquet in bamboo né si macchia né si brucia.
• Ecosostenibile – si rigenera molto più velocemente rispetto ai legni tradizionali e non richiede che vengano abbattuti alberi e interi boschi o foreste, si tratta di un’erba che può anche essere riciclata e riutilizzata. È importante affidarsi a professionisti che svolgano il lavoro in maniera ecologica, garantendo un trattamento responsabile degli ambienti naturali.
• Purifica l’aria – riesce a catturare grandi quantità di anidride carbonica, mantenendola così in ottimo equilibrio con l’ossigeno.

Parquet bamboo: gli svantaggi

Oltre ad avere molti pregi che abbiamo appena sottolineato, il parquet in bamboo ha anche degli svantaggi, dei difetti da considerare, che non si differenziano in maniera particolare da quelli delle essenze di legno più classiche e che richiedono quindi un po’ di accortezza.

Tenete presente che, essendo un materiale organico naturale può graffiarsi in superficie o risentire in caso di troppa umidità, nonostante sia molto resistente.

Si tratta di un pavimento molto elegante, non richiede grandi opere di manutenzione, ma serve comunque mantenerlo sempre pulito e curato, per assicurarne la qualità nel tempo.

Parquet bamboo: i prezzi

Se vogliamo dare uno sguardo ai prezzi del parquet in bamboo, allora possiamo iniziare col dire che sicuramente ha un valore di mercato inferiore rispetto a quello classico in legno e quindi risulta essere molto più economico.

Le finiture e i trattamenti fatti al bamboo ne determinano il prezzo, ad esempio:

• il listone massello orizzontale naturale o carbonizzato può costare circa 25 euro al m2
• il prefinito verticale naturale o carbonizzato circa 30 euro al m2
• il prefinito orizzontale spazzolato
• il prefinito orizzontale piallato a mano possono arrivare ad avere un valore di circa 40 euro al m2

Se il nostro desiderio è quello di creare una pavimentazione con questa tipologia di materiale e vogliamo saperne di più sul parquet in bamboo, e consigliabile rivolgersi a un esperto nel settore e richiedere un preventivo!