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Parquet bianco: vantaggi e svantaggi

Scegliere un parquet bianco e luminoso è l’ideale per una casa moderna. Esistono però pro e contro da prendere in considerazione

Ultimo aggiornamento 21-05-2024
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Nel 2015 ottiene la laurea magistrale in Architettura e ingegneria edile all'Università Mediterranea di Reggio Calabria. Durante il corso degli studi non sono mancate esperienze lavorative all'estero che hanno contribuito a rafforzare le conoscenze acquisite durante il percorso universitario. Dopo ...
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La scelta del pavimento per la propria abitazione, come ad esempio il parquet bianco, rappresenta uno dei momenti cruciali in fase di ristrutturazione. Si tratta infatti un elemento di non facile sostituzione il quale, una volta posato, richiede una spesa ingente qualora si voglia tornare sui propri passi.

In questa circostanza bisogna valutare diversi aspetti, considerando come la componente estetica non sempre sia legata a una certa praticità o capacità di resistenza. Guardando nello specifico il parquet chiaro bianco, molto in voga negli ultimi anni, esso garantisce numerosi vantaggi. Non mancano però alcuni fattori da valutare al momento della scelta, rivolgendosi a dei professionisti specializzati in questo tipo di lavoro.

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Parquet bianco: i vantaggi principali

Esistono tanti tipi di parquet, dai rivestimenti in pvc a quelli effetto legno. Scegliere un parquet bianco per la propria abitazione porta un principale vantaggio legato all’impatto positivo sulla luminosità. Si tratta di un discorso valido in realtà per qualsiasi pavimento in legno bianco o chiaro, in grado di garantire all’ambiente una maggiore luminosità, soprattutto nel caso di pavimenti moderni o levigati di recente. Questo aspetto agisce direttamente sulla percezione delle dimensioni dello spazio, il quale viene reso otticamente più ampio.

Questo tipo di soluzione, come ad esempio il parquet in rovere sbiancato, si adatta bene agli arredi di tipo moderno. Tra i vantaggi si annovera inoltre la possibilità di non operare una manutenzione periodica eccessiva. Qualora si avessero tempo e dedizione, si avrà modo di conservare lo stato iniziale del pavimento. In caso contrario, questo non ne risulterà danneggiato, anche se quel caratteristico stile moderno potrebbe sbiadire leggermente, a vantaggio di un effetto più rustico.

Parquet bianco: svantaggi da considerare

Per molti la manutenzione periodica necessaria a garantire la “purezza” di un parquet bianco rappresenta un impegno non conciliabile ai tanti impegni della vita quotidiana. Più di una volta l’anno si dovrà dunque far fronte a spese aggiuntive, contattando gli esperti del settore e richiedendo dei preventivi gratuiti per eseguire i necessari interventi di manutenzione. In questo modo il proprio pavimento resterà luminoso come il primo giorno.

Data la sua colorazione, richiederà costanti interventi in caso di macchie. Queste infatti risaltano particolarmente, il che vuol dire provvedere a una pulizia costante, per evitare di dare l’idea di un ambiente mal curato ai propri ospiti. Non rappresenta inoltre la soluzione ideale per chi ha bambini piccoli o animali domestici.

La frequenza dei danni subiti potrebbe infatti aumentare considerevolmente, il che porterebbe a ulteriori interventi di manutenzione. Per tutelare maggiormente la superficie del proprio parquet bianco si può far uso di una resina apposita. In questo modo sarà necessaria una minore manutenzione, anche se i costi per i materiali non sono propriamente economici.

Pavimento in legno bianco: l’alternativa economica

Qualora si voglia un parquet bianco economico, che dia luce all’ambiente, senza però dover far fronte a eccessive spese e continui processi di manutenzione, si potrebbe optare per un’alternativa molto valida: il laminato bianco.

Questo tipo di rivestimento offre una serie di vantaggi, anche se esteticamente non è del tutto paragonabile alla classe di un vero e proprio parquet. Rappresenta il giusto compromesso tra una casa particolarmente vissuta e la voglia di uno stile moderno che sappia rispecchiare i propri gusti. Essendo molto resistente è inoltre l’ideale per la posa in qualsiasi stanza. Col trascorrere degli anni ci si renderà conto di come il suo stato sia rimasto quasi integro, avendo la meglio su infiltrazioni, macchie, graffi e umidità.

Parquet rovere sbiancato: pro e contro

Tra le diverse tipologie di pavimento chiaro bianco una delle più apprezzate al giorno d’oggi è il parquet rovere sbiancato. Viene realizzato a partire dal classico parquet in rovere, sul quale attraverso dei particolari trattamenti si ottiene un rivestimento chiaro con un effetto più rustico. Il processo può essere effettuato con delle vernici ecologiche, in questo modo la superficie non influirà negativamente sulla qualità dell’ambiente domestico.

I vantaggi principali sono l’eleganza e la bellezza del parquet in rovere sbiancato, un rivestimento che assicura un aspetto estetico affascinante e di grande effetto. Allo stesso modo questo tipo di pavimento garantisce un look moderno alla casa, rendendo l’abitazione più accattivante e contemporanea. Da non sottovalutare è il riflesso prodotto da questo tipo di materiale, in grado di favorire una maggiore luminosità all’interno della stanza.

Al contrario, il pavimento chiaro in rovere sbiancato è abbastanza delicato, quindi richiede una manutenzione periodica e costante per preservarne la struttura e soprattutto la qualità estetica. Bisogna anche prestare attenzione al rivestimento, poiché si graffia facilmente e ogni segno sulla superficie rimane molto visibile. Ad ogni modo l’installazione è piuttosto agevole, specialmente scegliendo un parquet prefinito da assemblare.

Domande frequenti:

  • Come sistemare il parquet rovinato?

    Per sistemare il parquet rovinato si possono usare pennarelli e spray per i graffi, una cera da stick da applicare sulle imperfezioni, oppure rivolgersi a una ditta specializzata.

  • Che tipo di legno è il rovere?

    Il rovere è un tipo di legno prodotto a partire dalla quercia, un materiale flessibile, durevole e resistente, in grado di offrire una qualità estetica notevole per mobili e rivestimenti.

  • Come si chiama il finto parquet?

    Il finto parquet si chiama in vari modi a seconda del tipo di rivestimento che imita il legno, tra cui il laminato, il PVC e il gres porcellanato, materiali più economici rispetto al puro legno.

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