Piastrelle esagonali: il retrò che si fa moderno
Per l’arredo della casa, negli ultimi tempi, sono di grande attualità le piastrelle esagonali. Vediamo insieme le diverse tipologie e quali sono i prezzi
Le piastrelle esagonali sono perfette per dare un tocco vintage ma moderno alla tua casa. Ecco alcune idee per usarle per rivestire le pareti di cucina e bagno.
Per l’arredo della casa, negli ultimi tempi, sono di grande attualità le forme geometriche, e tra queste, le più utilizzate e gradite sono le piastrelle esagonali. Queste donano una sensazione di movimento estetico sulle pareti e pavimenti sulle quali vengono usate. Le piastrelle esagonali iniziarono a diffondersi a fine Ottocento, come materiale da rivestimento e la loro massima espansione si ebbe negli anni Trenta, con la diffusione di materiali a base di cemento e impasti di cotto.
Mattonelle esagonali per ogni angolo della casa
Le piastrelle esagonali colorate, grazie alla loro versatilità e alla loro capacità decorativa, sono adatte ad essere utilizzate in qualsiasi ambiente della casa. Una delle tendenze di oggi, riguarda l’uso di piastrelle esagonali piccole come elemento decorativo per adornare la sola parete del lavabo o l’interno della doccia. In questo caso la scelta del colore ricade su piastrelle esagonali nere o piastrelle esagonali bianche.
Le diverse tipologie di piastrelle esagonali
Se siete dunque convinti a utilizzare delle mattonelle esagonali per dare un tocco vintage al vostro arredo, sappiate che ci sono in commercio diverse tipologie e stili tra cui poter scegliere. Vediamo insieme i principali:
- Cementine esagonali: piastrelle realizzate con supporto di cemento e un rivestimento in pigmenti naturali e macinato di marmo.
- Piastrelle esagonali in cotto: sono realizzate artigianalmente e sono adatte solamente ai pavimenti. Lo spessore di queste mattonelle, infatti, è sempre superiore ai 2/2,5 cm. Hanno un costo di circa 65 euro/mq.
- Piastrelle esagonali in gres porcellanato: in genere sono proposte in un formato più grande rispetto alle classiche cementine e vengono preferite alle mattonelle tradizionali perché più durevoli e resistenti nel tempo, soprattutto se si ha intenzione di usare le piastrelle esagonali per i pavimenti del bagno o cucina.
- Piastrelle esagonali marsigliesi: sono realizzate a mano e caratterizzate da decori geometrici o naturali messi su un fondo bianco.
- Piastrelle esagonali effetto legno: di solito si usano per il pavimento del bagno e danno l’impressione di essere effettivamente fatte in legno.
- Piastrelle esagonali lucide: possono essere in vari materiali e danno un effetto di lucentezza e brillantezza alla superficie sul quale vengono applicate.
Dove trovare le mattonelle esagonali
Per trovare questo genere di piastrelle, spesso ci si affida a ditte specializzate in rivestimenti. I piastrellisti di solito hanno la possibilità di usufruire di speciali convenzioni e sconti per l’acquisto di piastrelle nuove e quindi la possibilità di risparmiare sull’acquisto finale. Confrontando i preventivi di diverse ditte si può scegliere quella che ci fa risparmiare di più.
Prezzi piastrelle esagonali
I prezzi delle piastrelle esagonali vanno da 25 euro/mq, se in gres porcellanato, fino agli oltre 100 euro/mq delle piastrelle esagonali in ceramica realizzate a mano. Oltre al costo delle piastrelle, c’è da considerare il prezzo della mano d’opera. Il costo di posa di un pavimento esagonale può superare largamente i 20 euro/mq.
Ora che abbiamo visto le varie possibilità offerte dalle piastrelle esagonali, è d’obbligo utilizzare la fantasia per creare rivestimenti originali, magari mischiando piastrelle di fantasie diverse e sfruttando l’abbinamento dei colori.