Rivestimento cucina senza piastrelle: alcune alternative
In questo articolo vi presenteremo alcune soluzioni alternative per il rivestimento della cucina: dalla carta da parati fino al cemento spatolato in marmo
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
- Rivestire le piastrelle della cucina
- Carta da parati
- Pannelli in laminato melaminico: il rivestimento per la cucina all'ultima moda
- Cemento spatolato e marmo
Vuoi cambiare l’aspetto della tua cucina e renderla moderna senza fare interventi importanti? Stai cercando un rivestimento per la cucina senza piastrelle o per coprire la vecchia pavimentazione? Scopri le nostre soluzioni!
Per avere ulteriori informazioni sul rivestimento per la cucina senza piastrelle, è sempre consigliabile contattare un esperto nel settore e richiedere un preventivo.
Rivestire le piastrelle della cucina
Oggi il rivestimento per la cucina senza piastrelle è sempre più in voga. I motivi sono numerosi, primo tra tutti il design moderno. Le cucine di oggi prevedono raramente l’applicazione di un rivestimento in piastrelle e spesso quando sono previste hanno effetti particolari, trame uniche e in nuovi materiali, come il grès. Sempre più in voga sono le cucine con rivestimenti alternativi, facili da applicare e duraturi nel tempo.
Tantissimi sono i materiali utili per coprire le piastrelle del muro in cucina e ognuno di essi deve avere due caratteristiche fondamentali: impermeabilità e resistenza alle temperature. In cucina infatti sono numerosi i liquidi trattati e il vapore acqueo emesso dalle pietanze, per questo motivo è fondamentale che i rivestimenti scelti abbiano queste caratteristiche. Inoltre devono essere semplici da pulire e anti- macchia, in quanto l’obiettivo di questo rivestimento è proprio quello di evitare che il muro si macchi e che rimangano residui di cibo.
Carta da parati
Ebbene sì, la carta da parati è una valida alternativa per coprire lo schienale della cucina. Nonostante il suo nome non faccia pensare ad impermeabilità e resistenza, oggi in commercio sono presenti moltissime valide alternative in grado di garantire il migliore risultato. Sul mercato ci sono infatti svariate soluzioni altamente tecnologiche, studiate in modo da essere molto facili da applicare, resistenti al tempo e all’umidità, oltre che all’usura della cucina. Questo rivestimento per la cucina senza piastrelle è infatti realizzato spesso in fibra di vetro e in resina, questi due materiali fanno si che la carta da parati diventi resistente e impermeabile, nonché ideale per la cucina.
Pannelli in laminato melaminico: il rivestimento per la cucina all’ultima moda
Una delle soluzioni più interessanti presenti sul mercato è costituita dai pannelli in laminato melaminico. Questi prodotti sono spessi solo 2 o 3 millimetri e sono molto leggeri e facili da applicare sulle piastrelle. Sempre più persone utilizzano questa soluzione per modificare il proprio rivestimento della cucina senza piastrelle. La leggerezza e la resistenza di questo prodotto sono i motivi per cui moltissime persone lo scelgono per la propria casa, però è consigliabile applicarlo solo nella cucina con piano cottura a induzione. L’aspetto negativo di questo tipo di materiale è infatti l’infiammabilità: è altamente infiammabile e per questo non adatto alle cucine a gas.
Cemento spatolato e marmo
Un’altra valida alternativa come rivestimento della cucina senza piastrelle sono le piastrelle in PVC adesive. Questo prodotto è infatti la soluzione adatta per chi vuole ottenere un effetto piastrella utilizzando però un design più moderno. Le piastrelle in PVC si possono attaccare sulle piastrelle vecchie semplicemente attraverso un adesivo, che richiede un’applicazione rigorosa e attenta, in quanto è molto forte e difficile da togliere. Anche gli stickers decorativi hanno lo stesso meccanismo e possono essere la soluzione adatta in caso di piastrelle rovinate o poco originali.