Recinzioni, le caratteristiche della staccionata in legno
Il materiale ideale per realizzare una staccionata in legno sia bassa che alta, è il legno di larice o di castagno. Ecco una breve e utile guida su come realizzarla
Gino Crucitti
Artigiano del legno
La realizzazione di una staccionata in legno è senz’altro la migliore opzione per chiudere il giardino, l’orto e circoscrivere l’area intorno all’abitazione per ottenere più sicurezza. Soprattutto in caso di abitazioni isolate, la recinzione in legno può essere collocata all’esterno per delimitare la proprietà, impedire l’accesso a persone, animali e anche per creare un ambiente più intimo. A volte, può avere anche una funzione ornamentale, come complemento di un giardino ed integrarsi in base alla forma all’ambiente circostante.
Staccionate in legno tradizionali o recinto a ringhiera?
Il recinto tradizionale viene di solito costruito in legno, PVC o materiale composito. Questo si contraddistingue per la presenza di elementi sia verticali che orizzontali e risulta essere solido e resistente al vento. Il legno, come materiale di costruzione, sicuramente dona un valore aggiunto alla nostra recinzione, ma ricorda che necessita di una manutenzione costante nel corso del tempo. Al contrario, il PVC e il materiale composito non necessitano di particolari attenzioni. Il recinto a ringhiera invece, è composto esclusivamente di metallo e assicura una grande durata e robustezza.
Staccionata: quale legno utilizzare?
Il materiale ideale per realizzare una staccionata di legno, sia bassa che alta, è il legno di larice o di castagno. Il primo viene utilizzato anche per le strutture dei tetti ed è il più adatto per stare all’esterno. Il secondo contiene tannino, una sostanza che lo preserva a lungo e quindi non necessita di trattamenti protettivi. In ogni caso, anche se si opta per legni più economici come il pino o l’abete, se vengono trattati ciclicamente con vernici impregnanti, assicurano anch’essi una lunga durata.
Diversi tipi di recinzione in legno
Tra i vari tipi di recinzioni in legno, la più diffusa è quella a croce di S. Andrea, usata per delimitare grandi spazi, strade e giardini. Le recinzioni a traverse orizzontali, invece, sono ideali per i sentieri e le strade di montagna. Possono avere due o tre traverse. Una particolare tipologia di recinzione a traversa orizzontale è la staccionata valdostana, con traverse parzialmente sovrapposte e avvitate al montante. Le recinzioni a palette verticali o steccati, invece, sono facili da posare, anche con il fai da te, ma hanno una resistenza molto variabile a seconda dello spessore delle palette. La versione a pannelli può avere diverse conformazioni che la rendono ideale per le recinzioni decorative.
Staccionata in legno: prezzi
Le recinzioni per giardini si possono realizzare in materiali e dimensioni differenti, a seconda dello scopo per cui vengono installate. Le recinzioni in legno sono tra le soluzioni più economiche per delimitare giardini e terrazzi. I principali vantaggi di questa soluzione sono:
- la velocità di montaggio e smontaggio;
- la manutenzione semplice, che si può fare anche se non si è esperti;
- la durata nel tempo e la loro estrema versatilità.
I prezzi delle staccionate in legno possono variare a partire da 20€ a metro lineare per staccionate in legno standard fino a raggiungere tra i 60 ed i 70 euro a metro lineare per staccionate in legno di alta qualità. Questi prezzi possono variare da regione a regione. Inoltre, accanto al costo dell’acquisto della staccionata bisogna considerare i costi chiesti dal tecnico per l’installazione o, in caso di fai da te, i costi derivanti dall’acquisto dei materiali utili all’installazione.
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