La cappa aspirante non funziona: come risolvere
Se la cappa aspirante non funziona correttamente, il problema può essere legato a diverse cause. Vediamo quali sono le principali e come comportarci per risolvere il problema
Giorgio Santacroce
Tecnico riparazioni elettroniche
Nelle cucine, che siano domestiche o professionali, la cappa aspirante gioca un ruolo fondamentale. Elimina fumi, vapori e odori sprigionati durante la cottura, purificando l’aria da qualsiasi elemento fastidioso o inquinante. Un guasto alla cappa può quindi creare notevoli disagi, ed è perciò necessario intervenire tempestivamente per identificarne la causa e ripararla.
Perché la cappa aspirante non funziona?
Esistono tante tipologie di cappe da cucina, dai sistemi moderni a quelli in stile country o di design, ciascuno con i propri punti di debolezza legati al rischio di diventare improvvisamente inutilizzabili. Se la cappa aspirante sembra bloccata e non riesca ad accendersi, i motivi possono essere differenti. Dato che la cappa è un apparecchio elettrico, la prima cosa da fare è controllare l’alimentazione. Capita spesso che un problema elettrico impedisca il suo funzionamento. Prima di tutto, assicurati che lo spinotto sia correttamente inserito nella presa. Poi, usa un multimetro per verificare che la corrente arrivi alla cappa. Controlla anche lo stato di prese e cavi elettrici per escludere eventuali difetti.
Talvolta, il mancato avvio della cappa aspirante può dipendere anche da un guasto dei pulsanti di controllo, che sono legati alla scheda elettronica dell’apparecchio. Vi possono essere infatti contatti elettrici difettosi dei microinterruttori, che non permettono alla cappa di ricevere l’energia per entrare in funzione e, se ciò accade, può essere necessario sostituire il circuito.
Cosa fare se la cappa aspirante non aspira
Se la cappa aspirante si accende correttamente ma non riesce ad aspirare i fumi provenienti dalla cucina, il problema potrebbe essere a carico dei filtri o del motore aspirante. Quando i filtri sono eccessivamente sporchi, infatti, l’aria non riesce a penetrare arrivando anche a provocare un blocco del motore aspirante. Proprio per questo motivo, i filtri andrebbero puliti periodicamente o sostituiti, per evitare otturazioni.
L’aspirazione potrebbe essere compromessa anche da un allentamento della turbina, ossia l’elica che attrae ed espelle l’aria. Se la turbina è bloccata da corpi estranei, è possibile rimuoverli per risolvere il problema. In caso di rottura, invece, è necessario sostituire il pezzo.
Come comportarsi se il motore della cappa aspirante non funziona
Come visto sopra, se il motore della cappa aspirante non funziona, la causa potrebbe essere la presenza di filtri sporchi che, non consentendo il passaggio dell’aria sovraccaricano il motore stesso bloccandolo. La pulizia o la sostituzione dei filtri possono essere dunque due soluzioni valide per ripristinare il corretto funzionamento del motore, ma non sempre ciò è sufficiente.
A livello del motore, il guasto può riguardare infatti anche il condensatore, ossia la componente che permette di avviare la ventola e a mantenerne la coppia. Quando il condensatore non funziona correttamente, il motore proverà ad avviarsi ma non riuscirà a farlo, bloccando così l’intero sistema di aspirazione dei fumi. Un eventuale guasto al condensatore va risolto con la sostituzione del pezzo.
Danni alla scheda elettronica
Oltre al motore e ai filtri, la cappa aspirante ha una scheda elettronica che gestisce le varie funzioni. Se hai verificato che alimentazione, filtri e motore sono a posto, ma la cappa non funziona ancora, potrebbe essere la scheda elettronica ad essere danneggiata e da sostituire.
I più esperti possono provvedere autonomamente a effettuare tale operazione, ma in linea di massima il consiglio è sempre quello di far svolgere il lavoro a personale qualificato: richiedi subito il tuo preventivo gratuito su PagineGialle!