Bonus domotica 2024: cosa comprende e come richiederlo
Vuoi ridurre i consumi energetici della tua casa? Il Bonus domotica può essere un prezioso aiuto: scopri il funzionamento, le spese coperte e come chiederlo
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
- Come funziona il Bonus domotica 2024
- Cosa acquistare con il Bonus domotica 2024
- Bonus domotica 2024: requisiti e documentazione necessaria
Migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione è l’obiettivo di molti, e il 2023 offre un’ulteriore occasione per dare un taglio deciso alle bollette: il Bonus domotica. Questo incentivo, pensato per promuovere la trasformazione delle case in spazi intelligenti ed energeticamente efficienti, offre tantissimi vantaggi.
Ma cosa comprende esattamente il Bonus Domotica 2024 e come è possibile richiederlo? Scopriamo tutti i dettagli di questa agevolazione, i requisiti da soddisfare e le procedure da seguire per trasformare la casa in un ecosistema digitale ed efficiente dal punto di vista energetico.
Come funziona il Bonus domotica 2024
Il Bonus domotica 2023 rappresenta un’opportunità eccezionale per trasformare la tua casa in una smart home, rendendola più efficiente dal punto di vista energetico e moderna. Questa misura, estesa fino al 31 dicembre 2024, rientra nel pacchetto di incentivi per la “ristrutturazione edilizia” previsto dalla Legge di Bilancio.
Le spese ammissibili per il Bonus domotica includono l’acquisto e l’installazione di dispositivi di automazione e domotica finalizzati al risparmio energetico. Questi dispositivi comprendono sistemi avanzati di controllo della temperatura, illuminazione, apertura e chiusura di porte e finestre, e molte altre soluzioni innovative.
In poche parole, la domotica è ora parte integrante dell’Ecobonus, poiché contribuisce notevolmente a migliorare le prestazioni degli edifici, riducendo gli sprechi di energia, ottimizzando l’utilizzo degli impianti e consentendo un monitoraggio accurato dei consumi. Fondamentale per beneficiare del bonus è la possibilità di controllare questi dispositivi a distanza, attraverso tablet o smartphone.
Cosa acquistare con il Bonus domotica 2024
Il Bonus domotica 2023 rappresenta un’opportunità imperdibile per migliorare l’efficienza energetica dei nostri edifici. Ma cosa possiamo effettivamente acquistare con questo incentivo?
Il cuore del Bonus domotica ruota attorno ai sistemi di Building Automation, categoria che comprende una vasta gamma di tecnologie che consentono la gestione automatica e personalizzata degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria e climatizzazione estiva. Questi sistemi non solo rendono la tua casa più efficiente dal punto di vista energetico, ma offrono anche un maggiore comfort abitativo. Puoi controllare e programmare questi sistemi in modo intelligente e, ciò che è ancora più interessante, gestirli da remoto attraverso canali multimediali.
Un altro aspetto cruciale del Bonus domotica è la possibilità di acquistare dispositivi che consentano di monitorare e conoscere i consumi energetici della tua abitazione, fornendo informazioni dettagliate sui tuoi consumi e ti aiutano a identificare le aree in cui puoi risparmiare energia. Nel caso dei sistemi di Building Automation, è essenziale che la tecnologia utilizzata rientri nella Classe B definita dalla norma EN 15232. Questa classe garantisce un elevato livello di efficienza energetica e un impatto positivo sul bilancio energetico complessivo della tua abitazione.
Non dimentichiamo che il Bonus domotica copre anche la manodopera necessaria per l’esecuzione dell’intervento, inclusa la progettazione. Questo significa che puoi includere i costi di installazione e configurazione dei dispositivi nel tuo progetto di efficienza energetica.
Bonus domotica 2024: requisiti e documentazione necessaria
Il Bonus domotica 2024 rappresenta un’opportunità preziosa per ottenere detrazioni fiscali sulle spese sostenute per rendere la tua casa più efficiente dal punto di vista energetico attraverso l’automazione e la domotica. Tuttavia, per accedere a questo vantaggio fiscale, è fondamentale soddisfare alcuni requisiti e presentare la documentazione necessaria in modo corretto.
Vediamo innanzitutto chi sono i beneficiari del Bonus domotica. Il Bonus Domotica è destinato a tutti i contribuenti privati e ai titolari di impresa con Partita IVA, a condizione che siano proprietari dell’immobile oggetto dei lavori di efficientamento. È importante sottolineare che questa detrazione non è prevista per tutte le categorie di edifici, ma solamente per gli immobili esistenti ad uso residenziale e dotati di un impianto di climatizzazione invernale.
Per presentare correttamente la richiesta del Bonus Domotica, è essenziale disporre della documentazione necessaria, tra cui:
- Certificato professionale: questo certificato deve essere rilasciato da un professionista abilitato e attesta che l’intervento di domotica è conforme ai requisiti richiesti.
- Attestato Prestazione Energetica: l’APE è redatto da un esperto e contiene informazioni dettagliate sull’efficienza energetica della casa. Questo documento è cruciale per dimostrare l’efficacia delle modifiche apportate grazie alla domotica.
- Scheda informativa: la scheda informativa fornisce dettagli sugli interventi di domotica effettuati e sull’immobile interessato. Deve essere accuratamente compilata e allegata alla documentazione.
Tutti i documenti sopra menzionati devono essere trasmessi all’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori. Assicurati di rispettare questa scadenza per evitare la perdita della detrazione fiscale.
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