Sfruttare la luce zenitale per illuminare casa
Se la tua casa ha un tetto piano puoi optare per la luce zenitale per illuminare casa. Scopri questa soluzione architettonica su PG Casa.
La luce zenitale è quella proveniente dall’alto e la si può utilizzare per ottenere un’illuminazione naturale degli spazi interni attraverso finestre a tetto o lucernari, sia su tetti piani che inclinati. I benefici di un sapiente uso della luce zenitale sono:
- luminosità maggiore;
- più calore grazie ai raggi del sole;
- risparmio energetico;
- benessere psicofisico.
La difficoltà di sfruttare al meglio la luce zenitale sta nel fatto che la luce non è mai uguale durante la giornata, cambia a seconda dell’orientamento, della stagione, dell’ora, delle condizioni del cielo. Per questo solitamente in fase di progettazione si fa uno studio approfondito delle soluzioni da adottare, valutate in base alle esigenze visive e alle attività da svolgere in ogni stanza.
Nel caso invece di abitazioni esistenti, dopo un sopralluogo si verificano le potenzialità degli spazi e delle fonti di luce per identificarne i miglioramenti possibili.
Come sfruttare l’illuminazione zenitale
Gli ambienti più confortevoli sono quelli in cui si percepiscono i cambiamenti dell’illuminazione zenitale pur essendo all’interno della casa. In pratica si tratta di utilizzare la luce artificiale nelle prime ore del mattino o dopo il tramonto: questo ha benefici considerevoli sullo stile di vita ma comporta anche un risparmio energetico nell’illuminazione della casa non indifferente. Le case con una maggiore esposizione a sud sono avvantaggiate, diversamente da quelle esposte soprattutto a nord.
Nella pratica, le camere da letto dovrebbero essere orientate verso est, cioè il punto in cui sorge il sole, così come l’ultimo piano di un palazzo rappresenta l’area dell’edificio nella quale ogni camera può avere condizioni ottimali di luce, indipendentemente dall’orientamento, sempre a patto di sfruttare al meglio la luce zenitale. Per le case che hanno un’esposizione diversa è possibile comunque sfruttare l’illuminazione zenitale inserendo delle nuove finestre sui tetti per far entrare più luce naturale possibile.
Luce zenitale in architettura
Sapere come usare al meglio la luce zenitale in architettura vuol dire progettare correttamente mansarde, attici e sottotetti che, grazie alla loro posizione privilegiata di ultimo piano, possono contribuire a offrire condizioni ottimali di luminosità naturale, trasformando il tetto in una vera e propria finestra, capace di diffondere luce perpendicolare e diretta. Da un punto di vista tecnico-progettuale, è importante saper dosare la luce naturale perché contribuisce al bilancio energetico dell’edificio, dal momento che i raggi solari riscaldano gli ambienti. Ad esempio, inserire finestre ampie orientate a sud con schermature solari per i periodi caldi permette di usare la luce solare per il riscaldamento nelle stagioni intermedie.
Grazie alla luce zenitale è possibile sfruttare al meglio la luce naturale e per questo è importante affidarsi ad imprese serie e professionali che siano in grado di installare correttamente finestre sui tetti, piani o spioventi. In questo modo è possibile sfruttare al meglio la luce, che consente di illuminare le stanze fino al doppio dei serramenti tradizionali da parete. Trova oggi stesso una squadra di professionisti e richiedi un preventivo gratuito e senza impegno.