Pavimento in cocciopesto: caratteristiche e costi
Il pavimento in cocciopesto rappresenta una soluzione pratica per pavimenti interni ed esterni. Scopri costi e vantaggi di questa particolare alternativa
Giuseppe Sorrenti
Architetto
Il cocciopesto è un materiale che si realizza tramite la frammentazione di laterizi cotti e macinati in diverse granulometrie. In seguito il ricavato viene mescolato con calce idraulica naturale. Il nome deriva dal processo di lavorazione del materiale che dopo essere stato impastato viene steso sulla superficie da pavimentare per essere battuto, rifinito a cazzuola e levigato. Vista la sua versatilità, il cocciopesto è un ottimo materiale per la realizzazione dei pavimenti.
Storia del cocciopesto
Il cocciopesto viene realizzato con laterizio macinato impastato con sabbia e calce. Nell’antichità fu usato sia dai fenici che dagli etruschi, ma furono poi i romani a perfezionarne l’uso. I romani sfruttavano anche gli scarti della lavorazione per costruire anfore, vasellame, tegole e mattoni. Da attribuire sempre ai romani l’uso del cocciopesto per le pavimentazioni. Da allora testimonianze dell’uso di questo materiale si trovano in tutte le epoche, mentre attualmente trova applicazione per il consolidamento di volte e per la realizzazione dei tipici pavimenti alla veneziana.
Caratteristiche pavimenti in cocciopesto
Il battuto di cocciopesto presenta numerosi benefici, costituendo un’alternativa più che valida ai pavimenti. Tra i principali vantaggi abbiamo:
- Uso di materiali naturali: Il cocciopesto è composto di materiali totalmente naturali che escludono la presenza di sostanze nocive, potenzialmente dannose in persone allergiche o donne in gravidanza
- Resistenza all’umidità: è quindi particolarmente indicato per i pavimenti e i rivestimenti di bagni e cucine o negli ambienti del piano terra facilmente soggetti all’umidità
- Durata nel tempo: come il pavimento in graniglia, si basa su una tecnica costruttiva ben collaudata da secoli; inoltre le costanti sperimentazioni hanno reso i pavimenti di cocciopesto tra quelli che hanno una durata praticamente illimitata nel tempo.
- Aspetto estetico: i pavimenti di cocciopesto si caratterizzano infatti per il loro aspetto sobrio, elegante e minimalista.
Come si applica il cocciopesto
Rispetto al passato la tecnica non ha subito variazioni rilevanti. Infatti, le materie prime sono sempre le stesse sin dalle prime lavorazioni come grassello di calce aerea ben stagionato, sabbia di fiume o cava ciottoli o pietrisco e ovviamente il cocciopesto. Possiamo suddividere la lavorazione nelle seguenti fasi:
- Fare un’accurata pulizia: una volta scelto il piano di posa si devono rimuovere polvere o sporco che potrebbero compromettere la corretta presa della malta.
- Stendere un primo sottofondo con spessore compreso tra 10 e 20 cm, formato da quattro parti di cocciopesto e pietrisco e una parte di grassello.
- Dopo avere lisciato e ben battuto il primo strato un secondo strato preparatorio con spessore di 2-4 cm costituito da una parte di cocciopesto e una parte di grassello. La superficie viene battuta più volte e ripassata con la cazzuola per ottenere un piano perfettamente liscio e orizzontale
- Si lascia quindi riposare per alcuni giorni e quando la coperta è indurita quasi del tutto si lava l’intera superficie e si passa alla vera e propria finitura, con lievi varianti in base alla tipologia di pavimento.
Lo spessore del pavimento in cocciopesto dipenderà dalla quantità e dalla lavorazione del materiale come specificato nei punti 2 e 3.
Prezzi pavimenti in cocciopesto
Il prezzo per la posa di un pavimento o una parete in cocciopesto va dai 25€ a m² e può variare in base al fatto che la posa del pavimento in cocciopesto avvenga per esterni o interni e da dove deve essere messo lo strato di questo materiale. Per avere un’idea più chiara in base ai propri metri quadri o ai lavori che si vuole andare a fare nella propria abitazione, basterà chiedere più preventivi di spesa ai muratori, puoi farlo direttamente sul sito di PG Casa.