Recinzioni modulari: guida alla scelta e all'acquisto

Le recinzioni modulari si usano per motivi di sicurezza, privacy ed estetica. Ogni proprietà deve essere delimitata da un recinto che sia innanzitutto sicuro e difficilmente valicabile e poi in linea con l’architettura dell’abitazione, in modo che sia piacevole da vedere e arricchisca visivamente tutto l’insieme. La scelta del materiale è fondamentale a questo scopo, perché è indispensabile che resista a lungo nel tempo e riprenda lo stile della costruzione e i gusti dei proprietari. La scelta è vasta e bisogna puntare su strutture chiuse se si desidera che nessuno riesca a guardare all’interno del giardino piuttosto che una cancellata aperta se dentro vi sono piante e siepi che proteggono la privacy.

A chiudere la recinzione ci potrebbero essere uno o due cancelli ed anche questo deve essere valutato a seconda delle proprie necessità, perché sarà la parte più fragile in caso di intrusioni indesiderate. Difendersi dai ladri non è l’unico scopo per il quale si delimita una proprietà e la legge vuole che si debba seguire il regime delle opere pertinenziali ricorrendo al permesso di costruire e alla SCIA, disponibili in ogni Comune. Si può voler recintare qualcosa per qualsivoglia motivo ed anche in questo caso occorrono permessi di costruire e autorizzazioni da richiedere nel Comune.

Recinzioni modulari: tipologie e materiali

A seconda delle necessità, le recinzioni modulari possono essere di moltissimi tipi, più o meno resistenti agli agenti atmosferici come intemperie, sbalzi termici ed erosione. Questo dipende dalla posizione, perché una casa di montagna avrà esigenze diverse rispetto ad una vicina al mare. I materiali da scegliere devono rimanere inalterati il più a lungo possibile e ricevere periodicamente interventi di manutenzione per mantenerli sempre efficaci e belli da vedere. Anche quando gli appartamenti vengono lasciati disabitati per lunghi periodi, come le case al mare o in montagna, bisogna fare attenzione a lasciare sempre la recinzione esterna in perfetto stato e fare dei controlli periodici su tutto l’insieme perché appaia in perfetta forma e non in stato di abbandono.

Tra i materiali più diffusi per recintare le case ci sono ferro, alluminio e acciaio, perché sono in grado di resistere a lungo all’esterno sottoposti ad intemperie, vento, pioggia ed erosione termica. Se la temperatura va spesso sotto zero oppure soffia continuamente il vento dal mare, il ferro resiste meglio, sempre che sia trattato contro il nemico numero uno: la ruggine. Questo inconveniente si può ovviare con materiali più costosi come alluminio o acciaio, che sono comunque altrettanto belli e malleabili.

Recinzioni modulari: una soluzione pratica, senza rinunciare all’estetica

La prima cosa da tenere in considerazione quando si vogliono acquistare delle recinzioni a pannelli modulari è la durata nel tempo, ma non è di minore importanza l’estetica, perché sarà la prima cosa che si vedrà una volta arrivati a casa. L’impatto visivo determinerà tutto l’insieme dell’abitazione e quindi bisogna riflettere a lungo per scegliere il modello adatto allo stile architettonico dell’abitazione e che al contempo duri a lungo garantendo sicurezza e privacy. Ci sono molti centri specializzati in arredo per esterni, recinzioni e cancelli, che sapranno dare un suggerimento al cliente basandosi sulle proprie esigenze di sicurezza e sull’architettura della casa. Per scegliere in maniera consapevole bisogna mettere nero su bianco le proprie esigenze e caratteristiche dello spazio dove verrà posizionata la recinzione e questo si può fare da soli prima di consultarsi con gli esperti del settore. Come ogni altro articolo nuovo, anche le recinzioni hanno per legge garanzia e assistenza in caso di problemi ed è indispensabile informarsi bene prima di procedere con l’acquisto, così come tempi di consegna e inizio lavori.

Consegna e installazione

Una volta scelto il tipo di recinzioni modulari, decisa la ditta e scelto il preventivo, il più è fatto e non resta che aspettare gli operai che vengano a consegnare e montare il materiale. L’installazione di solito è molto rapida proprio perché il recinto è formato da moduli che vanno montati uno accanto all’altro. La consegna è variabile a seconda del periodo dell’anno e dalla quantità di lavoro all’azienda prescelta, pertanto è bene concordare anche questi particolari prima di dare il via ai lavori. La struttura verrà comunque completata in un certo numero di giorni e nel contratto andranno evidenziate anche la garanzia, la durata e la velocità degli interventi in caso di danni o cattivo funzionamento. Consegna e posa in opera delle recinzioni vanno sempre eseguiti da personale specializzato e incaricato dall’azienda perché sia in grado di garantire stabilità, sicurezza e lunga durata ed è meglio che siano installate direttamente nel terreno piuttosto che su cemento o pietra. Le recinzioni modulari hanno bisogno di pulizia e cura per essere mantenute inalterate e funzionali, per cui bisogna esigere che nel contratto vi siano evidenziati tali interventi, per quanto tempo e con che frequenza.