Camino ad acqua: ecco come funziona e quanto costa
Il caminetto elettrico ad acqua è la soluzione ideale per chi vuole ridurre drasticamente i consumi. Ecco come funziona e quali sono le sue caratteristiche
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
I camini ad acqua sono la soluzione ideale per chi è alla ricerca di un’alternativa green, performante e che riduce drasticamente i consumi. È una tecnologia innovativa che permette di riscaldare la vostra casa e produrre allo stesso tempo acqua calda. Con le nuove normative europee, il futuro è sempre più ecosostenibile e il camino elettrico ad acqua rappresenta il meglio attualmente sul mercato per ridurre i consumi e avere energia.
- Camini elettrici ad acqua: come funzionano
- Camini elettrici ad acqua: le caratteristiche e i consumi
- Camini elettrici ad acqua: i prezzi
Camini elettrici ad acqua: come funzionano
I camini elettrici ad acqua hanno un unico focolare in grado di riscaldare la casa e produrre l’acqua calda necessaria a rendere funzionale ogni ambiente. Nel corpo della caldaia, c’è uno scambiatore interno che regola la combustione e i livelli di produzione di calore e di acqua calda.
La camera di combustione ampia permette di propagare il calore in maniera omogenea all’esterno e all’interno. I residui che si formano nelle sue pareti, una volta raggiunta una temperatura massima, si staccano e generano una sorta di pulizia e manutenzione automatica.
La funzionalità del camino ad acqua è molto simile a quella di una normale caldaia autonoma per il riscaldamento ma esso può essere collegato sia all’impianto dell’acqua calda, sia al sistema di riscaldamento a pavimento o con i termosifoni. Infatti, i camini elettrici ad acqua si dividono in:
- caminetti elettrici a parete
- caminetti elettrici a pavimento
Tantissimi modelli sfruttano un effetto realistico mediante ultrasuoni, in grado di dare la sensazione realistica della fiamma. Corredati da legna finta, rappresentano anche un elemento di arredo della casa garantendo un tocco di design e una maggiore comodità.
Camini elettrici ad acqua: le caratteristiche e i consumi
I camini elettrici ad acqua non hanno bisogno di essere costantemente alimentati. Per alzare la temperatura basta utilizzare il telecomando e i comandi necessari. Inoltre, i camini elettrici più evoluti sono dotati di timer che permette di programmare le ore e i giorni di accensione e spegnimento dell’impianto.
Alcuni modelli sono dotati di termostato, così da permettere il raggiungimento della temperatura desiderata e di riaccendersi quando la temperatura nella stanza scende al di sotto di un certo limite. In questo modo, si riducono sensibilmente gli sprechi d’energia.
Un altro aspetto dei camini elettrici ad acqua da non sottovalutare sono i consumi. Oltre ad avere la possibilità di un serbatoio di scorta interna che garantisce la fornitura per diverse ore, il camino ad acqua riduce drasticamente i consumi. I combustibili più utilizzati sono la legna in ciocchi e fascine o il pellet, un combustibile formato da segatura essiccata derivante dagli scarti della lavorazione del legno. Si calcola che il riscaldamento di un’abitazione media richieda 5 kg di legna al giorno.
Anche per quanto riguarda la gestione, la pulizia e la manutenzione quotidiana c’è un vantaggio sostanziale rispetto alle altre tipologie di camini. Tutti i camini elettrici ad acqua hanno comodi vassoi per l’estrazione della cenere.
Camini elettrici ad acqua: i prezzi
In base al modello, alle dimensioni e alle funzionalità, il prezzo dei camini elettrici ad acqua oscilla dai 300 agli oltre 2000 euro. Il costo quotidiano per produrre l’acqua calda necessaria a soddisfare tutto il sistema idrico di un’abitazione di medie dimensioni si aggira intorno a 1,50-2 euro, valore valido per ogni tipologia di camino ad acqua.
Per avere maggiori informazioni sui prezzi dei camini elettrici ad acqua e sui consumi di questo impianto, è conveniente chiamare subito un professionista del settore e richiedere un preventivo.