Vuoi fare l'allaccio del gas metano a casa? Ecco costi e tempi di attivazione

• Allaccio del gas metano: a chi rivolgersi
• Documenti per l'allacciamento del gas
• Quanto costa l'allaccio del gas
• Quanto tempo occorre per l'attivazione
• Bonus e agevolazioni fiscali per l'installazione di impianti a gas

Sei andato a vivere in una nuova casa e hai bisogno di fare tutti i collegamenti, tra cui anche quello del gas? L’allacciamento del gas metano è una delle operazioni principali che devi compiere nel tuo nuovo immobile per renderlo vivibile. Ma come fare? È indispensabile collegare la tua abitazione alla rete locale di distribuzione tramite la posa dei tubi e del contatore.

Il costo dell’allaccio del gas e dell’attivazione della linea variano in base ad alcuni fattori, come il Comune di residenza, la lunghezza delle tubazioni da installare e la società fornitrice a cui decidi di affidarti. La procedura da seguire però non è complicata, ma è importante sapere quali documenti sono necessari soprattutto per i nuovi allacci del gas.

Allaccio del gas metano: a chi rivolgersi

Quando si acquista una nuova abitazione o si cambia casa è necessario effettuare l’allaccio del metano, collegando il proprio impianto domestico alla rete locale.

La prima cosa da fare è contattare un fornitore o un distributore di gas metano e capire se la tua zona è coperta dalla fornitura e dunque se è raggiunta dalla rete nazionale del gas metano. Oltrepassato questo primo e fondamentale step, con risposta positiva, si va avanti con la procedura di allaccio vera e propria.

Rivolgendoti a un distributore è possibile installare il contatore ed effettuare l’allacciamento, mentre per l’attivazione della fornitura vera e propria è necessario contattare un fornitore. In alcuni casi i due soggetti coincidono, mentre altre volte si tratta di operatori differenti, quindi bisogna eseguire entrambe le procedure separatamente. Per i nuovi impianti è necessario rivolgersi a distributori nazionali oppure, a seconda della zona di residenza, a operatori locali autorizzati a svolgere questo servizio. Spesso queste società si occupano sia della fornitura di gas che di elettricità, ed offrono sconti e promozioni riservate ai nuovi clienti.

Documenti per l’allacciamento del gas

Quando si deve procedere con un nuovo allaccio del gas è necessario presentare presso la società prescelta alcuni documenti indispensabili. Tra questi sono richiesti:

• le specifiche tecniche dell’abitazione
• i dati catastali
• i dati dell’impianto
• i dati personali del privato, della società o del condominio intestatari (nome e cognome, codice fiscale ecc. oltre ad indirizzo e-mail e numero di telefono di riferimento)
• la concessione edilizia
• un documento d’identità
• le specifiche sull’uso del gas per il quale si richiede la fornitura come ad esempio la cottura dei cibi, la produzione di acqua calda sanitaria, il sistema di riscaldamento o anche tutti i servizi insieme
• il modulo di richiesta debitamente compilato e firmato

Prima di presentare i documenti necessari per effettuare la procedura bisogna contattare le società disponibili, richiedendo un preventivo gratuito riguardo il costo dell’allacciamento del gas, alle tempistiche e alla procedura da seguire, che a volte può essere differente a seconda dell’operatore.

In linea di massima basta compilare il modulo di richiesta disponibile quasi sempre online, scaricabile direttamente dal sito del fornitore. Questo provvederà ad effettuare un sopralluogo, al quale seguirà appunto il preventivo gratuito con i costi e le modalità di allaccio del metano, valido per tre mesi dalla sua emissione.

In caso di accettazione sarà fissato un appuntamento al tuo domicilio, dove un tecnico provvederà all’installazione del contatore e all’attivazione del servizio. Per legge è indispensabile essere presenti durante quest’operazione, per garantire il lavoro eseguito e firmare la liberatoria. Devi sapere, inoltre, che se l’intervento del tecnico non viene effettuato perché nel giorno dell’appuntamento non sei presente in casa, molte società prevedono a tuo carico un addebito per la mancata operazione.

Infine, per completare l’allacciamento del gas è necessario fornire al distributore anche l’attestato di corretta esecuzione dell’impianto che certifica che la realizzazione è avvenuta a norma di legge. Se si presentano delle anomalie lo stesso viene respinto fino a quando non risulterà tutto in regola. Lo stesso vale per la documentazione che dovrà essere completa per avere l’ok a procedere.

Quanto costa l’allaccio del gas

I costi dell’allacciamento del gas dipendono dalla società che realizza l’operazione, quindi dal distributore oppure dal fornitore in base al tipo di servizio richiesto. Tra i fattori che possono far lievitare i costi di allaccio ci sono:

• l’installazione del contatore
• la zona di residenza
• eventuali lavori di modifica all’impianto

È importante ricordare che tutti i costi devono essere specificati all’interno del preventivo gratuito di spesa che ricevi ad inizio della trattativa, condizioni economiche che il fornitore è tenuto a rispettare come previsto dalla legge. In media i costi relativi ai nuovi allacci del gas possono andare da un minimo di 200€ fino a un massimo di 1.000€. Inoltre bisogna sapere che l’installazione del contatore è a carico dell’azienda fornitrice del servizio, mentre le opere murarie di contenimento del dispositivo sono di responsabilità economica del cliente. In più, il contatore deve rimanere sempre accessibile all’ente fornitore, perciò non è possibile installare serrature differenti da quelle omologate.

Quanto tempo occorre per l’attivazione

Le tempistiche di attesa per l’allacciamento del gas sono regolate in Italia dall’AEEGSI, ora ARERA, l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico. Questo ente obbliga le aziende fornitrici di gas metano, acqua ed energia elettrica a:

• liberare il preventivo di spesa entro 30 giorni dalla richiesta
• eseguire l’allaccio e l’attivazione del servizio entro 10 giorni lavorativi

In alcuni casi particolari, quando per esempio sono necessarie opere murarie complesse o modifiche ingenti alle tubazioni, le società fornitrici possono prendersi fino a 60 giorni lavorativi per l’allacciamento del gas. L’allungamento dei tempi dipende spesso dalla difficoltà dell’allacciamento, causata per esempio dalla lunghezza delle tubazioni necessarie per portare a termine il lavoro.

Se hai fatto l’allaccio del gas e devi procedere all’installazione della caldaia a gas, ricorda che hai bisogno di un idraulico specializzato che sia in grado di eseguire il lavoro non solo con rapidità ma anche in piena sicurezza. Con Pagine Gialle Casa puoi contattare i migliori professionisti della tua zona e capire quali siano i costi per questo intervento.

Bonus e agevolazioni fiscali per l’installazione di impianti a gas

L’allacciamento del gas metano può essere un’opportunità per migliorare l’efficienza energetica della tua casa e risparmiare sulle bollette future. Se stai installando un nuovo impianto o sostituendo quello vecchio, potresti beneficiare di bonus e agevolazioni fiscali per l’acquisto e l’installazione di caldaie a condensazione ad alta efficienza e sistemi di termoregolazione evoluti.

Ecobonus:

L’Ecobonus è la principale agevolazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Per l’installazione di caldaie a condensazione ad alta efficienza, puoi usufruire di una detrazione fiscale del 50% o del 65% sulle spese sostenute, a seconda delle caratteristiche dell’impianto e della presenza di sistemi di termoregolazione evoluti.

Bonus Ristrutturazioni:

Se l’installazione della caldaia è parte di una più ampia ristrutturazione edilizia, puoi usufruire anche del Bonus Ristrutturazioni, che prevede una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute.

Oltre alle detrazioni fiscali, potrebbero essere disponibili anche altre agevolazioni a livello regionale o comunale, come contributi a fondo perduto o finanziamenti agevolati.