Qual è il giusto riscaldamento per il bagno? Scoprilo qui
Stufe a pellet, termosifoni, riscaldamento a pavimento e non solo. Scopri su PG Casa questa guida con le migliori soluzioni per il riscaldamento del bagno
- Riscaldamento bagno: le idee e le soluzioni
- Riscaldamento bagno: le tipologie
- Riscaldare il bagno senza termosifoni
Il riscaldamento del bagno è un argomento piuttosto complesso con tante soluzioni e alternative valide. In commercio esistono moltissimi termosifoni per bagno, ma è possibile riscaldare questa stanza della casa anche senza il loro utilizzo.
Riscaldamento bagno: le idee e le soluzioni
Il bagno è la zona della casa in cui il riscaldamento va curato maggiormente. In questa stanza infatti gli abitanti si prendono cura di sé, si rilassano e ritrovano le energie dopo una lunga giornata, fra sessioni beauty, lunghi bagni e docce. Nel bagno si trascorrono molte ore in cui ci si spoglia degli indumenti, per questo è importante sentirsi a proprio agio. Il riscaldamento ricopre un ruolo chiave per garantire questa sensazione di benessere. Gli aspetti da tenere a mente sono tanti, dalla posizione della fonte di calore al materiale, sino alle dimensioni, il design, gli aspetti tecnici e il colore. Fondamentale garantire una diffusione uniforme del calore ed evitare la formazione di zone fredde che possano indurre sbalzi termici, dannosi per la salute.
Riscaldamento bagno: le tipologie
La tendenza del momento è il riscaldamento a pavimento, perfetto per diffondere al meglio il calore. Per incrementare il tepore e portarlo a temperature più elevate, è possibile aggiungere anche scalda salviette o un radiatore. Questo sistema di riscaldamento funziona con temperature costanti e basse, ma persiste nel tempo. Viene consigliato per chi vive per parecchio ore in casa, alle famiglie con bambini e a chi possiede un impianto di domotica che consenta di controllare accensione e spegnimento da remoto.
Molto diffusi negli ultimi anni, gli scalda salviette sono piccoli termosifoni che servono ad asciugare la biancheria d’inverno, eliminando l’umidità dai tessuti e diffondendo calore. In questo caso è possibile giocare con il design, rendendo lo scalda salviette una parte dell’arredo bagno, fra giochi di luce, vernici particolari e forme inedite. Questi emettitori di calore lavorano a sistema idraulico, misto oppure elettrico, collegandosi all’impianto di riscaldamento principale ed entrando in funzione solamente quando viene attivato. Ciò non accade nel caso di una alimentazione elettrica.
Riscaldare il bagno senza termosifoni
Riscaldare il bagno senza termosifoni è possibile, basta scegliere la soluzione giusta. Fra i sistemi consigliati troviamo il termoconvettore elettrico, il termoventilatore elettrico e lo scalda salviette elettrico. L’installazione del climatizzatore inverter con pompa di calore è possibile, ma è importante valutare, insieme a un esperto, la fattibilità di questa scelta anche in base alla zona in cui si vive. L’idea migliore resta quella del termoarredo, con scalda salviette elettrici con superficie liscia o a scala. Per l’alimentazione questi emettitori di calore sfruttano resistenze elettriche, diventando indipendenti dal resto del riscaldamento di casa. Per usarli basta avere una presa di corrente a disposizione e non è necessario alcun intervento di tipo idraulico. Inoltre è possibile scegliere fra tanti modelli con un’estetica elegante e design moderni, per personalizzare lo stile del bagno, rendendolo unico. Richiedi un preventivo gratuito su PG Casa.