Quando scegliere una caldaia a camera stagna?
Quali sono le caratteristiche di una caldaia con camera stagna? In questo articolo di PG Casa potrai scoprire quando e perché sceglierla per la tua casa
Prima di installare una caldaia a camera stagna è bene considerare quali sono i pro e i contro di questo tipo di impianto rispetto, ad esempio, ad uno a condensazione.
Tra i principali vantaggi, come già accennato, c’è quello di poter essere installato all’interno di spazi ed ambienti poco estesi. Inoltre, grazie alla presenza di una canna fumaria, i fumi di combustione non verranno assolutamente a contatto con l’ambiente di installazione.
Per quanto riguarda i contro, invece, quello più importante riguarda il maggior dispendio energetico. Ciò che infatti questo impianto disperde nell’aria non è soltanto fumo, ma anche energia, per circa il 15% di quella prodotta globalmente. Questa dispersione fa sì che il rendimento della caldaia non sia ottimale, ma si fermi in media all’85%-90%.
Quanto costa una caldaia a camera stagna?
I prezzi di una caldaia a camera stagna variano in base a diversi fattori. Nello specifico sono da tenere in considerazione:
- La classe energetica a cui appartiene;
- la potenza calorifica che è in grado di erogare;
- il tipo di combustibile con cui sono alimentate (gas o GPL)
- il fatto che coniughino la funzione di riscaldamento a quella di produzione di acqua calda sanitaria.
A queste tariffe vanno poi aggiunto il costo della sua installazione e quelli che riguardano la sua manutenzione ordinaria e straordinaria. Possiamo comunque affermare che in linea di massima il costo di una caldaia a camera stagna è nettamente inferiore rispetto a quello di una caldaia a condensazione: si parte infatti da una base di 4-500 euro fino ad arrivare, per gli impianti più potenti, a diverse migliaia di euro.