Quanto consuma la caldaia: Enea lancia un'app per scoprirlo
HarPa è la nuova applicazione per conoscere i consumi della vecchia caldaia e tutti i vantaggi e i bonus legati alla sostituzione con un modello efficiente. Ecco come funziona
Il consumo della caldaia rappresenta una delle voci più importanti per gestire l’economia domestica. Spesso si fa confusione e non si sa bene come fare il calcolo. Per venire incontro ai contribuenti, Enea ha lanciato un’applicazione che permette di capire quanto consuma la caldaia, chiamata HarPa. Lo strumento nasce dal lavoro coordinato di 18 partner all’interno del progetto Harp (Heating appliances retrofit planning) che ha coinvolto 5 Paesi dell’Unione Europea, tra cui l’Italia, dove oltre ad Enea hanno partecipato anche Assotermica e Eurac Research. Ecco i dettagli del progetto e come funziona l’applicazione.
Consumo caldaia: la nuova app Enea
Nell’Unione Europea si contano circa 126 milioni di caldaie, il 60% dei modelli è obsoleto – classe energetica C – e consuma un alto tasso di energia, impattando sull’ambiente ma anche sulla bolletta. Purtroppo, i consumatori non sono consapevoli di tali sprechi, ma soprattutto non sanno che – con una caldaia di ultima generazione – potrebbero avere numerose opportunità.
L’obiettivo del progetto è proprio quello di mostrare ai contribuenti tutti i vantaggi legati alla sostituzione di caldaie di vecchia generazione e scaldabagni elettrici, sistemi ormai obsoleti e molto costosi. L’applicazione è rivolta a un bacino di 1.5 milioni di potenziali utenti. HarPa si può scaricare negli store online ed è disponibile per iOS e Android. Inoltre, viene proposta in due versioni, una per i consumatori e una per i professionisti.
Come usare HarPa
L’applicazione permette di avere un ampio ventaglio di informazioni. Innanzitutto, calcola i consumi delle vecchie caldaie secondo un metodo fondato sui regolamenti europei 811/2013 e 812/2013. Inoltre, prevede i benefici legati alla sostituzione del proprio sistema con uno più evoluto. Propone quindi dei modelli alternativi a quelli tradizionali. Consente di conoscere il risparmio economico ed energetico legato all’uso della caldaia, inclusa la riduzione di anidride carbonica. Inoltre, nell’interfaccia dell’app vengono mostrati gli incentivi disponibili che permettono di risparmiare sulla spesa.
Esistono, infatti, tanti Bonus per sostituire la caldaia, come
- Ecobonus che consente un risparmio dal 50% al 65% sull’acquisto di una caldaia a condensazione ad alta efficienza energetica
- Superbonus 110% a patto che si rispettino specifici requisiti, come il salto di due classi energetiche da parte dell’edificio. L’agevolazione si può usare sotto forma di detrazione fiscale, sconto in fattura o cessione del credito, che come sappiamo dalle ultime novità legislative legate al Decreto Sostegni ter, è cedibile una sola volta.
- Conto Termico al 65%
- Bonus Ristrutturazioni al 50% a patto che la caldaia sia acquistata nell’ambito di una ristrutturazione o un risanamento.
Per scegliere qual è il beneficio più adatto alle proprie esigenze occorre fare sempre affidamento a un professionista. Su Pagine Gialle Casa è possibile trovare gli esperti della propria zona e chiedere subito un preventivo personalizzato per la sostituzione della caldaia.
