Quanto consumano i termosifoni e come risparmiare

• Quanto consuma un’ora di termosifoni accesi?
• Come risparmiare sull'uso dei termosifoni

Accendere i termosifoni in inverno comporta un aumento dei costi legati all’energia e al riscaldamento, soprattutto se si vive in una casa grande o umida, dove si tende a lasciare l’impianto acceso per tutto il giorno e a temperature elevate.

Non è facile fare una stima precisa del consumo dei termosifoni, perché questa voce è strettamente legata ad una serie di parametri, tra cui l’isolamento e l’orientamento della casa, la tipologia di caldaia, se ad esempio è a gas o a condensazione, la grandezza dell’appartamento, la temperatura dell’impianto, il costo del gas al metro cubo e così via.

Possiamo comunque provare a dare una risposta alla domanda “quanto consumano i termosifoni?”, calcolando una media approssimativa e dando anche indicazioni per risparmiare.

Quanto consuma un’ora di termosifoni accesi?

Non è facile dire quanto consuma una caldaia all’ora, perché dipende dal tipo di combustibile utilizzato (metano, GPL o biomassa), ma anche dalla sua potenza termica. Inoltre, le moderne caldaie a condensazione permettono di risparmiare fino al 15-20% semplicemente recuperando i fumi di combustione.

L’efficienza termica di una caldaia tradizionale si attesta intorno ai 24 kW termici, che è la sua potenza a pieno regime. Difficilmente, però, una caldaia resta accesa continuativamente alla massima potenza, per questo il consumo termico è quasi sempre minore. Infatti, per ogni ora in cui resta accesa, la caldaia consuma in media tra i 2 e i 12 kWh, ovvero da 0,20 a 1,25 metri cubi di gas.

Supponiamo di dover riscaldare un appartamento di 100 metri quadri con il gas metano, per il quale sono richiesti all’incirca 5 kW/h. Ad oggi, sappiamo che il costo del kWh ammonta a 11 centesimi/kWh, quindi per calcolare il consumo orario basterà moltiplicare tra loro questi due dati, con il risultato che saranno necessari 57 centesimi all’ora per riscaldare tutto l’appartamento.

Inoltre, Il consumo di un termosifone è influenzato da diversi fattori:

• Potenza del termosifone: misurata in watt, indica la quantità di calore che il termosifone può emettere.

• Temperatura impostata: una temperatura più alta comporta un maggiore consumo di energia.

• Coibentazione della casa: una casa ben coibentata disperde meno calore, richiedendo un minor consumo di energia per il riscaldamento.

• Ore di accensione: il consumo è direttamente proporzionale al tempo di utilizzo del termosifone.

Come risparmiare sull’uso dei termosifoni

Ora che abbiamo visto quanto consumano i termosifoni, magari ti starai chiedendo se c’è un modo per limitare i consumi. Sì, c’è più di una soluzione per ridurre i costi in bolletta, con piccoli accorgimenti e accessori alla portata di tutte le tasche, tra cui:

• il posizionamento di pannelli riflettenti dietro il termosifone, in grado di limitare la dispersione all’interno del muro;
• la schermatura delle finestre al tramonto e l’utilizzo di paraspifferi per porte e infissi;
• Spurgare i termosifoni (con lo sfiato dei termosifoni) eliminare l’aria presente all’interno dei termosifoni ne migliora l’efficienza e la resa termica;
• Installare valvole termostatiche: permettono di regolare la temperatura in ogni stanza, evitando di riscaldare eccessivamente gli ambienti non utilizzati;
• Abbassare la temperatura di notte: ridurre la temperatura di 1°C durante la notte può far risparmiare fino al 10% sui consumi;
• Coibentare la casa: interventi di coibentazione efficaci, come l’isolamento termico delle pareti, del tetto e dei serramenti, riducono le dispersioni termiche e migliorano l’efficienza energetica dell’abitazione;
• Sfruttare il calore del sole: aprire le tende durante le ore diurne per sfruttare il calore del sole e favorire il riscaldamento naturale dell’ambiente. Chiuderle di notte per evitare dispersioni termiche;
• Comportamento responsabile: non sprecare energia, chiudere le porte delle stanze non utilizzate, evitare di coprire i termosifoni con panni o tende e utilizzare correttamente i sistemi di ventilazione.

L’aria calda, inoltre, deve essere lasciata libera di circolare, per questo è bene evitare qualsiasi tipo di impedimento davanti o sul termosifone.

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