Sigillare la canna fumaria dal tetto: come farlo e perchè conviene
Sigillare la canna fumaria è un'operazione utile per l'isolamento termico o per evitare penetrazioni d'acqua in casa: ecco come farlo e quanto costa
Mario Pignatiello
Capo Cantiere
- Penetrazioni alla canna fumaria: come risolvere
- Impermeabilizzare la canna fumaria: perché conviene
- Isolare la canna fumaria: come farlo in sicurezza
Il camino è una grande risorsa in casa: un sistema di riscaldamento tradizionale ma che con gli accorgimenti moderni può riscaldare bene tutti gli ambienti domestici. E poi è una vera compagnia, crea un’atmosfera unica ed irreperibile, donando a tutta la casa una nota di calore ed accoglienza. Restare anche da soli, accanto al camino, leggendo un libro e sorseggiando una tisana, conferisce pace e relax.
C’è da dire però che il camino ha bisogno di manutenzione costante e non bisogna attivarsi solo quando sorge qualche problema. È un errore che non dovrebbe mai essere commesso in quanto la linea del tetto è esposta alle intemperie e al cambio delle condizioni meteo e dunque può creare diversi problemi quando meno te l’aspetti.
Hai mai pensato di sigillare la canna fumaria dal tetto? Questo ti permette non solo di migliorare l’isolamento termico ma anche di evitare le infiltrazioni di acqua. Nella nostra guida ti spieghiamo come farlo, quanto costa e perché è un’operazione che conviene fare.
Penetrazioni alla canna fumaria: come risolvere
La canna fumaria è un elemento essenziale per il buon funzionamento del camino in quanto permette l’evacuazione dei fumi. Se non si trova in situazioni ottimali però può portare diversi problemi a tutto il sistema.
Non è raro, infatti, che si possano presentare delle rotture o delle fenditure che vanno a compromettere l’ermeticità del manto di copertura dando il via libera all’infiltrazione dell’acqua e non solo. Basta una sola piccola crepa per dare modo all’acqua di insinuarsi nella struttura e cominciare a creare danni, sia interni che esterni: dalle macchie, alla muffa, dalla ruggine alle incrostazioni passando per il cattivo odore fino al crollo del camino stesso.
Ecco perché in presenza di penetrazioni alla canna fumaria è sempre bene agire in tempo e non tentennare perché a lungo andare potrebbe essere troppo tardi. All’inizio, infatti, i primi problemi sono di certo di leggera entità e quindi di facile risoluzione. Più tempo passa, invece, e più la situazione può diventare difficile da risolvere. Come agire? Con l’impermeabilizzazione della canna fumaria che risolve questo tipo di problemi e migliora anche l’isolamento termico.
Impermeabilizzare la canna fumaria: perché conviene
Procedere a sigillare, dunque, la canna fumaria è un’azione sia riparatoria che permette di risolvere i problemi di infiltrazioni quando si è già verificato qualche piccolo danno ma anche preventiva per evitare tutto questo e migliorare le condizioni della struttura stessa.
Oggi, infatti, si procede ad impermeabilizzare la canna fumaria attraverso materiali specifici che consentono di schermare le infiltrazioni e migliorare la conduzione termica. Si usano, in particolare, dei materiali idrorepellenti che vanno applicati con attenzione e manualità su tutta la superfice della canna fumaria, con almeno due passate. Prima di eseguire questa operazione è necessario però procedere a preparare il terreno. Ecco cosa bisogna fare:
- Pulire tutto accuratamente;
- Verificare le condizioni e l’installazione del comignolo;
- Riparare le eventuali crepe e sistemare la malta;
- Installare una scossalina, da fare su misura, sulla base del comignolo che è la zona più critica.
Isolare la canna fumaria: come farlo in sicurezza
Isolare la canna fumaria è dunque un’operazione vivamente consigliata per tutti coloro che hanno un camino che abbia già dei problemi o ancora integro e dunque per migliorarne le sue prestazioni. Come è evidente non si tratta di un lavoro semplice e alla portata di tutti, soprattutto se non si ha molta manualità. Oltretutto c’è da aggiungere anche l’aspetto della sicurezza. È necessario salire sul tetto e per chi non ha l’attrezzatura adeguata resta un’operazione molto pericolosa.
Per tutti questi motivi per eseguire l’intubamento della canna fumaria e tutte le altre operazioni necessarie all’isolamento, è sempre meglio rivolgersi ad una ditta specializzata che sa come procedere, come seguire i lavori non solo nel migliore dei modi ma anche in totale sicurezza. Non sai chi contattare? Ti dà una mano PagineGialle Casa che ha raccolto i contatti dei migliori specialisti di questo settore e può proporti quelli che lavorano nella tua zona. A loro potrai chiedere un preventivo personalizzato e scegliere quello più conveniente.
Domande frequenti:
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Come chiudere una canna fumaria sul tetto?
La canna fumaria sul tetto si può chiudere creando delle pareti in cartongesso alle quali ancorare una struttura metallica per creare un vero e proprio rivestimento impermeabilizzante che la protegge.
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Quanto costa chiudere una canna fumaria?
I prezzi per chiudere una canna fumaria sono variabili. Puoi spendere, indicativamente in base ai prezzi generici a livello nazionale, dai 200 euro fino a 8 mila euro. Dipende dai casi e dai lavori che è necessario fare.