Tutto quello che c’è da sapere sulle caldaie murali
Le caldaie murali, compatte e convenienti, sono la soluzione ideale per chi ha poco spazio in casa e non vuole spendere una fortuna
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Hai deciso di acquistare una nuova caldaia per la tua abitazione? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle caldaie murali.
- Caldaie murali: cosa sono?
- Differenza tra le caldaie murali a camera aperta e le caldaie murali a camera stagna
- Caldaie murali a condensazione
- Caldaie murali: prezzi, quanto costa una caldaia a muro?
- Caldaie murali: come risparmiare
- Scegliere la caldaia murale giusta
Caldaie murali: cosa sono?
Le caldaie a parete, conosciute più comunemente con il nome di caldaie murali, sono un tipo di caldaia a gas che produce acqua sanitaria e per il riscaldamento.
Come si può capire dal nome, le caldaie murali si chiamano così perché vengono installate sulla parete, invece che a terra. In altre parole sono la classica caldaia da appendere al muro dell’abitazione, dentro o fuori casa. Sono una tipologia di caldaia molto conosciuta e apprezzata, utilizzata soprattutto per ridurre gli ingombri quando gli spazi interni non sono particolarmente ampi. La caldaia a muro è perfetta per qualsiasi tipologia di interno e ha il vantaggio di non avere prezzi particolarmente elevati in termini di acquisto o installazione: è un dispositivo assolutamente convenzionale.
Le caldaie murali possono essere installate sia all’interno dell’abitazione che all’esterno, ed essere sia incassate nel muro oppure a vista.
Differenza tra le caldaie murali a camera aperta e le caldaie murali a camera stagna
Esistono due tipologie principali di caldaie murali:
- caldaie murali a camera aperta;
- caldaie murali a camera stagna.
Esse si differenziano le une dalle altre per il modo in cui utilizzano l’aria per avviare la combustione, il processo necessario a riscaldare l’acqua.
A seconda delle loro caratteristiche, queste caldaie devono essere installate seguendo precise normative per la sicurezza, che possono essere più o meno stringenti.
Caldaie murali a camera aperta
Le caldaie murali a camera aperta, o caldaie a fiamma libera, vengono definite in questo modo perché, per avviare il processo di combustione, utilizzano una parte dell’aria contenuta nella stanza che le ospita.
Per questo motivo, possono essere posizionate solo in ambienti che abbiano determinate caratteristiche, dove è possibile installare un camino per smaltire i fumi della combustione e delle prese d’aria per far sì che il locale sia sempre ben aerato.
Caldaie murali a camera stagna
Le caldaie murali a camera stagna, o a ventilazione forzata, si distinguono da quelle a camera aperta perché prelevano dall’esterno l’aria necessaria ad avviare il processo di combustione.
Proprio questa caratteristica le rende indicate per essere installate anche in ambienti di piccole dimensioni.
Caldaie murali a condensazione
Le caldaie murali a condensazione sono la tipologia di caldaia al momento più venduta ed installata. Sebbene abbiano un costo maggiore rispetto alle altre tipologie di caldaie murali, le caldaie murali a condensazione sono più efficienti, perché sono in grado di recuperare buona parte del calore contenuto nei fumi di scarico grazie al processo della condensazione.
Questa caratteristica, oltre a renderle più efficienti, le rende anche ecologiche, poiché consumano meno gas.
Caldaie murali: prezzi, quanto costa una caldaia a muro?
Adesso parliamo dei prezzi. Escludendo il costo dell’installazione, le caldaie murali hanno prezzi molto variabili che dipendono dalle prestazioni del modello.
Quelle meno costose, a camera stagna o aperta, hanno prezzi che partono dai 400/ 500 euro per i modelli base, fino a superare i 1500 euro.
Le caldaie murali a condensazione, invece partono da cifre che si aggirano attorno ai 500 euro per i modelli più economici, ma possono raggiungere anche i 2500/3000 euro se si punta sui modelli più efficienti.
Caldaie murali: come risparmiare
Per essere sicuri di ottenere un risparmio dalla propria caldaia murale, la prima regola è quella di non aver paura di spendere: una caldaia efficiente e di buona qualità, infatti, vi garantirà un risparmio maggiore sul lungo periodo.
La seconda regola per poter avere una caldaia murale efficiente, e dunque capace di riscaldare senza dispersioni o sprechi, è quella che riguarda una manutenzione regolare degli impianti. In questo modo l’apparato si può mantenere allo stato dell’arte e fornire sempre il meglio assoluto in termini di calore. Le revisioni della caldaia migliorano l’impatto dei consumi in bolletta e permettono al sistema di durare di più.
Scegliere la caldaia murale giusta
Per essere sicuri di risparmiare, dovete scegliere la caldaia murale giusta per la vostra casa e per le vostre esigenze. Per prima cosa bisogna considerare la potenza, che va calcolata in base alle dimensioni della propria abitazione.
Poi si deve considerare anche la quantità di acqua che la caldaia è in grado di riscaldare, in base alle proprie esigenze e al fatto che serva o meno anche per la produzione di acqua sanitaria.
Sicuramente, l’installazione di una caldaia murale a condensazione, purché abbia le giuste caratteristiche, garantisce un risparmio notevole, anche in considerazione del fatto che aumenta il coefficiente di efficienza energetica della propria abitazione.
Per scegliere la caldaia murale giusta per la tua casa, rivolgiti a un esperto, che potrà aiutarti nella scelta del modello migliore.
Domande frequenti:
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Quanto costa sostituire una caldaia murale?
Sostituire una caldaia murale prevede la rimozione e lo smaltimento della vecchia caldaia e l’acquisto di un impianto nuovo. La cifra va dai 500 ai 1500 euro.
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A cosa serve il defangatore per caldaie murali?
Il filtro defangatore di una caldaia è un dispositivo che previene l’accumulo di sostanze nocive nell’impianto di riscaldamento.
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Che fusibile devo mettere nelle caldaie murali?
Usa i fusibili di riserva che ti vengono forniti con l’acquisto della caldaia. Di solito ne vengono forniti alcuni in eccedenza per le situazioni d’emergenza.
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Che presa ci vuole per una caldaia murale?
In fase di installazione, il tecnico provvederà all’allacciamento della caldaia alla corrente elettrica mediante una presa con tensione massima di 230V.