Bonus elettrodomestici 2025, nessun click day: ecco come ottenerlo
Annullato il click day per poter usufruire del Bonus elettrodomestici 2025: ecco come funzionerà l'incentivo pensato per gli elettrodomestici efficienti

Alessia Mancini
Content manager e blogger
Il Bonus elettrodomestici 2025 sta per diventare finalmente realtà, dopo un lungo periodo di attesa e numerosi ostacoli burocratici che hanno tenuto in sospeso consumatori e rivenditori. L’iniziativa, inserita originariamente nella Legge di Bilancio 2024, ha subito diverse battute d’arresto che hanno fatto temere lo stop definitivo dell’agevolazione. Vediamo a che punto è il Bonus elettrodomestici e come richiederlo.
Bonus elettrodomestici: addio al click day
Una delle novità più significative del Bonus elettrodomestici 2025 è l’eliminazione del tanto atteso click day. Esclusa, dunque, qualsiasi corsa frenetica al click, nel timore che i fondi possano esaurirsi. Stavolta l’incentivo sarà gestito in modo più graduale e accessibile, permettendo a tutti di usufruirne. Ma come funzionerà nel dettaglio?
I consumatori potranno godere immediatamente dello sconto direttamente in fattura, eliminando la necessità di anticipare l’intera spesa e attendere successivi rimborsi. I venditori, dal canto loro, potranno recuperare l’importo tramite credito d’imposta.
La gestione tecnica dell’iniziativa sarà affidata a PagoPA, la piattaforma pubblica per i pagamenti digitali, mentre Invitalia si occuperà delle attività di verifica e controllo.
Si attende, dunque, un decreto interministeriale che vedrà coinvolti il Ministero del Made in Italy e il Ministero dell’Economia per conoscere con esattezza gli ultimi dettagli operativi.
Bonus elettrodomestici 2025: funzionamento e requisiti
Pensato per sostenere economicamente le famiglie nella transizione energetica, il contributo prevede un bonus di 100 euro per ogni elettrodomestico acquistato, corrispondente al 30% del prezzo di vendita. Per le famiglie con una situazione economica più fragile, identificate con un ISEE inferiore a 25.000 euro, il contributo raddoppia, raggiungendo i 200 euro. Il fondo complessivo stanziato per l’iniziativa ammonta a 50 milioni di euro, che si ridurranno a circa 48 milioni dopo i costi di gestione.
Non tutti gli elettrodomestici potranno beneficiare dell’incentivo. Il provvedimento introduce criteri specifici che mirano a promuovere prodotti più sostenibili e a basso impatto ambientale. Gli apparecchi dovranno essere prodotti all’interno di stabilimenti dell’Unione Europea, sottolineando l’importanza di sostenere l’industria manifatturiera comunitaria.
Attenzione anche alla sostituzione: per ottenere il bonus, sarà necessario smaltire il vecchio elettrodomestico, assicurandosi che il nuovo acquisto appartenga a una classe energetica superiore.
Non dimenticare che l’installazione di nuovi elettrodomestici richiede spesso l’intervento di un elettricista professionista. Prima di procedere con l’acquisto, valuta di chiedere preventivi gratuiti per assicurarti un’installazione a regola d’arte: compila il form su PagineGialle Casa per ricevere fino a 5 preventivi gratuiti e senza impegno.