Come scegliere l'estintore per casa

Sempre più spesso, soprattutto in cucina, si verificano dei piccoli incidenti domestici: per evitare che l’incidente in questione possa diventare realmente pericoloso è consigliabile acquistare un estintore per la casa, in modo tale da mettersi in sicurezza il più possibile. Decidere quale modello acquistare non è affatto scontato: per ogni tipo di fuoco e per ogni tipo di materiale comburente, esiste un estintore dotato dell’agente estinguente specifico.

Per esempio, l’acqua è uno degli agenti estinguenti più utilizzabili ma non può essere usata per spegnere fuochi di idrocarburi leggeri perché questi galleggerebbero sull’acqua ristabilendo il contatto con l’ossigeno. D’altra parte l’anidride carbonica è perfetta per meccanismi delicati perché non lascia alcun residuo ma va usata con molta cautela negli ambienti chiusi, come le stanze di una casa, perché potrebbe provocare asfissia. Ecco quindi che cosa bisogna sapere prima di procedere con l’acquisto di un estintore per la propria casa, a seconda della tipologia e dei prezzi.

Estintore per casa: modelli e prezzi

Vivere in sicurezza è sempre più importante, per questo sono tantissime le persone che non si limitano a proteggere la propria abitazione principale, ma acquistano anche l’estintore per la casa vacanza. Chi decide di investire su questo prodotto deve innanzitutto verificare la reale capacità estinguente: esistono infatti estintori che pesano circa 1-2 chilogrammi e in tal caso sono adatti a domare un incendio domestico di piccole dimensioni.

Per questo, la misura consigliabile, è quella che si aggira intorno ai 6 kg. La seconda cosa da sapere è che in commercio si trovano diversi tipi di estintore: a schiuma, acqua, polvere, schiuma, gas alogenati ed anidride carbonica. Per l’uso domestico è consigliabile scegliere un modello a polvere perché è quello che risulta meno difficile da utilizzare e può essere usato sia su liquidi infiammabili sia su apparecchiature elettriche, come televisione e strumenti da cucina.

L’estintore a gas alogenato invece non può essere utilizzato in luoghi chiusi a causa dei gas tossici che sprigiona mentre l’estintore ad acqua non può entrare in contatto con le apparecchiature elettriche, ma solo legno, carta e stoffa in fiamme. Per proteggere la propria casa esiste anche un’altra possibilità: gli estintori automatici. Questa categoria agisce in modo del tutto automatica: viene posizionato sul soffitto e, grazie al suo materiale termosensibile, se si dovesse verificare un incendio a casa, ci penserà l’impianto antincendio a domare le fiamme. Anche in questo caso l’agente estinguente di cui è composto è la polvere, proprio per il discorso affrontato in precedenza.

Estintori per la casa: i prezzi

Ovviamente i prezzi degli estintori variano a seconda del modello che si desidera acquistare: la comodità degli estintori automatici ha un prezzo superiore ma anche una manutenzione che deve essere fatta regolarmente e più volte, rispetto ad un semplice estintore a polvere. Il modello classico da 6 chili invece ha un prezzo che si aggira intorno ai 20/30 euro: è necessario ricordarsi però che dopo averlo utilizzato bisogna rimuovere la polvere con l’uso di un’aspirapolvere, mentre l’estintore CO2 non lascia alcun residuo e ha bisogno di meno manutenzione, ma ha anche un prezzo maggiore.

La domanda che può sorgere spontanea è: ma dove si può comprare un estintore? Sia online, sia nei negozi specializzati che si occupano di sicurezza e antinfortunistica: acquistare un estintore per la casa in realtà è molto più facile di quello che si crede, basta scegliere il modello giusto per le proprie esigenze e la parte più impegnativa è fatta.