Finestra sopra il lavello: come progettare questo spazio della cucina
Vuoi progettare una cucina con la finestra sopra il lavello? Studia nel dettaglio la soluzione migliore per le tue esigenze: segui i consigli dell'esperta
Federica Biasella
Architetto
- Finestra sopra il lavello: pro e contro
- Finestra sopra lavello: cosa considerare
- Quale tipo di miscelatore scegliere?
- Quale finestra posizionare sopra il lavello
- Cucina con lavello sotto la finestra: come arredare e organizzare gli spazi
La richiesta di posizionare il lavello sotto la finestra della cucina è abbastanza frequente per un architetto. Progettare questo spazio è sfidante e interessante. Tuttavia, per capire se è davvero possibile occorre considerare le caratteristiche tecniche della cucina, come gli attacchi dell’acqua o l’altezza del davanzale, ma anche le soluzioni che permettono di avere un ambiente funzionale ma esteticamente valido.
Se stai progettando la tua nuova cucina e l’immagine della finestra sopra il lavello ti ha sempre ispirato, puoi capire se puoi applicare questa idea anche a casa tua. In questo articolo ti offro alcuni consigli e regole tecniche da conoscere. Ricorda che per avere davvero l’effetto desiderato puoi affidarti a tecnici del settore, architetti, ingegneri e interior designer hanno le competenze necessarie per realizzare il miglior progetto per le tue necessità.
Finestra sopra il lavello: pro e contro
Avere la zona lavello davanti alla finestra ha numerosi vantaggi: la luce naturale permette di illuminare adeguatamente la cucina e tutta quest’area senza ricorrere alla luce artificiale, con vantaggi anche in bolletta. Inoltre, lavare i piatti o occuparsi della cucina davanti a una bella visuale rende il lavoro più sereno e meno noioso.
Finestra sopra lavello: cosa considerare
Il primo requisito per avere una cucina di questo tipo è che carico e scarico dell’acqua siano sotto la finestra, condizione semplice da ottenere se si è in fase di costruzione da zero dell’immobile, che diventa però molto difficile se parliamo di un immobile esistente e della progettazione di una nuova cucina da sostituire alla precedente. In questo caso si dovrà optare per un’altra soluzione.
Un’altra considerazione da fare riguarda l’altezza della finestra e la distanza dal lavello: il miscelatore non deve impedire apertura e chiusura della finestra, perciò la finestra, incluso il davanzale, devono essere distanti almeno 20 cm e avere un’altezza maggiore di 10-12 cm rispetto al lavello.
Chi desidera trovare una soluzione può trovare numerose scappatoie. Per esempio, si può posizionare lo scolapiatti dietro il miscelatore per avere lo spazio per aprire e chiudere la finestra.
Quale tipo di miscelatore scegliere?
Esistono alcuni miscelatori specifici, ossia pensati per essere installati in un lavello posizionato sotto la finestra.
Prendono il nome di miscelatori sottofinestra e sono di diversi tipi.
La prima tipologia è il miscelatore abbattibile, caratterizzato da un braccio che si piega e abbassa all’occorrenza. Un altro sistema simile ha un braccio che si può premere e si nasconde sotto il top, diventando così quasi invisibile. Il terzo tipo di miscelatore ha un braccio che si può sganciare e spostare dalla sede.
In presenza di un miscelatore sottofinestra bisogna comunque rispettare alcune misure fondamentali. In particolare, è necessario lasciare uno spazio di 6-8 cm tra lavello e davanzale.
Quale finestra posizionare sopra il lavello
Le tipologie di finestra da prediligere sono le seguenti:
- Finestra con anta scorrevole
- Finestra con un vetro fisso
- Finestra con anta sali e scendi
- Finestra a battente, facendo molta attenzione alla posizione e altezza del miscelatore
- Finestra a vasistas
Inoltre, occorre scegliere un serramento resistente all’umido e all’acqua. Per esempio, il legno è sconsigliato perché tende a rovinarsi col tempo, a meno che non si esegua una manutenzione regolare e si tratti il materiale con sostanze ad hoc. Si può optare per una finestra in pvc, un materiale resistente all’acqua e ottimo isolante.
Cucina con lavello sotto la finestra: come arredare e organizzare gli spazi
In una cucina con lavello sotto la finestra l’organizzazione degli spazi diventa ancora più importante. Infatti, lo spazio a disposizione per eventuali ante o per lo scolapiatti è occupato dall’infisso quindi occorre posizionare questi elementi in altro modo.
Una buona idea è quella di inserire lo scolapiatti dietro il miscelatore o accanto al lavello. Si può poi optare per soluzioni salvaspazio e complementi su misura, che permettano di avere una cucina funzionale e adatta ai bisogni di chi la vive giorno dopo giorno.
Mentre, nella parete accanto alla finestra si possono inserire dei motivi decorativi oppure una parete decorativa con diversi piccoli vasi con piantine aromatiche.
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