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Problemi comuni dei condizionatori e come risolverli

Il condizionatore non si accende oppure perde acqua? Questi e altri possono essere i problemi di un apparecchio: ecco come risolverli

Ultimo aggiornamento 16-10-2024
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Raffaella Festari

Content Marketing Specialist

Giornalista pubblicista da più di 20 anni, specializzata in contenuti web con un grande amore per la scrittura, il design e la moda. Trovo ispirazione nell'estetica di ogni cosa che mi circonda e questa passione per il design si riflette spesso nel mio lavoro giornalistico, dove mi piace esplorare ...
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riparazione condizionatori

Con l’arrivo dell’estate, molte persone decidono di accendere il condizionatore. Purtroppo, spesso l’apparecchio non si avvia, fa strani rumori o addirittura perde acqua. Niente panico, esistono diverse soluzioni da adottare. La prima è anche la più semplice: controllare se le pile del telecomando sono cariche e, in caso contrario, cambiarle subito. Se l’apparecchio non si accende in questo modo, si provvede manualmente. A questo punto, sul telecomando potrebbe apparire un codice ed è proprio quello che indica la ragione del malfunzionamento.

Condizionatore malfunzionante: cosa indica il codice di errore

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Il fatto che sul telecomando appaia un codice di errore, è sicuramente una buona notizia. Infatti, basterà guardare sul manuale d’istruzioni e cercare proprio il codice specifico. Il libretto fornirà così la soluzione al problema.

Ogni condizionatore ha le sue specifiche ed è fondamentale conservare i documenti, perchè solo le istruzioni possono spiegare il funzionamento dell’apparecchio. Accanto ai codici, esistono alcuni problemi comuni, molti si possono gestire autonomamente, altri con l’aiuto di un professionista.

Come fare se il condizionatore non rinfresca

Se il condizionatore è acceso ma non emana aria fredda, ci possono essere diversi motivi. Uno dei più comuni è che la temperatura esterna è troppo bassa e ciò potrebbe causare il blocco dell’apparecchio. Infatti, il condizionatore funziona bene quando fuori fa caldo e quindi c’è un ricambio di temperatura efficace. In alcuni casi, il problema è da ricondurre al termostato o al condensatore e occorre rivolgersi a un professionista che può riparare o sostituire il pezzo.

Se il problema è legato al motore, occorre sostituire il condizionatore. Fortunatamente, ci sono diverse agevolazioni che permettono di risparmiare sull’acquisto del nuovo impianto, a patto che abbia una classe energica migliore rispetto al precedente e che sia, quindi, a basso impatto energetico.

Se il condizionatore non rinfresca nonostante sia acceso, la colpa potrebbe essere del gas refrigerante. Questo composto ha un ruolo cruciale per il funzionamento dell’impianto: permette alla temperatura interna di cambiare in base all’ambiente esterno, perchè passando nelle tubature, si condensa ed evapora in continuazione. In alcuni casi, il gas si esaurisce e non riesce a fare il suo lavoro. Ciò accade negli apparecchi che hanno diversi anni oppure se non si effettua la normale manutenzione del condizionatore.

Anche in questo caso, basta contattare un professionista esperto e abilitato per chiedere una ricarica del gas refrigerante.

Problema del condizionatore: l’aria fredda si diffonde in modo discontinuo

A volte può accadere che l’aria fredda si diffonda in modo anormale a causa di un filtro ostruito. Per risolvere il problema occorre pulire i filtri del condizionatore. Questa operazione si può fare in modo autonomo, se si ha dimestichezza. In alternativa, si può contattare un professionista. Basta smontare i filtri e lavarli con un sapone, per poi sciacquarli sotto l’acqua corrente. Prima di essere reinstallati devono essere asciugati completamente. I filtri sono essenziali per il buon funzionamento dell’impianto, devono essere puliti ad ogni cambio di stagione.

Cosa fare se il condizionatore perde acqua

Se il dispositivo gocciola all’interno della stanza in cui è installato, quindi dallo split, il tubo di scarico potrebbe essere ostruito e occorre liberarlo. In alternativa, il problema è da ricondurre all’esaurimento del gas refrigerante o ai filtri sporchi. Se la perdita è in un altro punto, probabilmente una tubatura è rotta. Se, invece, il condizionatore perde acqua nella parte esterna, nessuna preoccupazione è del tutto normale. Si tratta della normale condensa e si può posizionare un contenitore per raccoglierla.

Insomma, il condizionatore può essere soggetto a varie problematiche. Per comprenderne l’origine e trovare la soluzione è opportuno contattare un professionista.

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