Bonus condizionatori 2025: come richiederlo
Il Bonus condizionatori 2025 permette di ottenere una detrazione del 50% sull'acquisto di dispositivi ad alto rendimento: ecco i requisiti e come ottenerlo
Alessia Mancini
Content manager e blogger
- Condizionatore al 50% con il Bonus ristrutturazione
- Bonus condizionatore senza ristrutturazione: cos'è e a chi è rivolto
- Come ottenere il Bonus condizionatore 2025
Per tutto il 2025, grazie al Bonus condizionatori è possibile acquistare dispositivi ad alta efficienza energetica a fronte di un risparmio del 50%. Tra le spese detraibili rientrano non solo i condizionatori di nuova generazione, ma anche le pompe di calore e gli scaldabagni a pompa di calore.
Scopriamo come richiedere il Bonus condizionatori nel 2025.
Condizionatore al 50% con il Bonus ristrutturazione
La Manovra 2025 conferma la proroga del Bonus ristrutturazione, offrendo una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro per interventi di miglioramento energetico, tra cui l’installazione di climatizzatori e pompe di calore ad alta efficienza. Questa misura si applica principalmente alle prime case e ha lo scopo di incentivare lavori mirati a migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale.
Per le prime case, il bonus resta in vigore per tutto il 2025. Per le seconde case, così come per le prime dal 2026 in poi (salvo ulteriori proroghe), è previsto un decalage progressivo della detrazione:
- 36% per le spese sostenute dal 2025 al 2027
- 30% per le spese dal 2028 al 2033
Nell’ambito della stessa agevolazione, è possibile usufruire anche del Bonus mobili ed elettrodomestici. La detrazione del 50% è valida fino a un massimo di 5.000 euro, a condizione che l’acquisto sia collegato a un intervento di manutenzione straordinaria o di ristrutturazione. In questo caso, l’importo detraibile viene restituito in rate annuali di pari importo per un periodo di 10 anni.
Bonus condizionatore senza ristrutturazione: cos’è e a chi è rivolto
Il Bonus condizionatori senza ristrutturazione rientra nelle detrazioni previste dall’Ecobonus, un incentivo per interventi di risparmio energetico che, nel 2025, offre una detrazione del 50%. Questo bonus consente di recuperare, nell’arco di 10 anni, il 50% delle spese sostenute per specifici interventi, tra cui:
- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con soluzioni ad alta efficienza energetica, come le pompe di calore.
- Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore per la produzione di acqua calda sanitaria.
- Sostituzione del climatizzatore con un modello a pompa di calore ad alta efficienza energetica.
A differenza del bonus legato alla ristrutturazione, che richiede interventi edilizi significativi, il bonus condizionatori senza ristrutturazione permette di ottenere un incentivo finanziario senza apportare modifiche strutturali agli edifici. È fondamentale, tuttavia, che il nuovo impianto sia ad alta efficienza energetica e che sostituisca il vecchio sistema, contribuendo a un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile.
Per massimizzare i benefici del bonus, si consiglia di affidarsi a un tecnico esperto abilitato, in grado di certificare la nuova classe energetica raggiunta attraverso l’APE (Attestato di Prestazione Energetica).
Come ottenere il Bonus condizionatore 2025
Per accedere al bonus condizionatori è necessario richiedere l’agevolazione in fase di dichiarazione dei redditi, utilizzando il modello 730 o il modello PF (ex modello unico).
È fondamentale che l’acquisto di condizionatori, pompe di calore o scaldabagni a pompa di calore venga effettuato entro il 31 dicembre 2025, data di scadenza per usufruire del bonus. Le spese devono essere opportunamente documentate e pagate con mezzi tracciabili, come bonifico bancario, carta di credito o carta di debito.
Si ricorda inoltre che, a partire dal 2025, l’Ecobonus e il Bonus casa non sono più applicabili per caldaie, impianti di riscaldamento, condizionatori e pompe di calore alimentati a gas fossili.
Se stai pensando di approfittare del Bonus condizionatori, richiedere un preventivo è il primo passo per valutare le opzioni più adatte alle tue esigenze.
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