5 lavori da fare nel tetto per prevenire danni da nevicate e piogge
Scopri i 5 interventi indispensabili per proteggere il tetto da neve e pioggia: prevenzione, manutenzione e soluzioni efficaci per evitare i danni invernali
Alessia Mancini
Content manager e blogger
Con l’arrivo delle stagioni più fredde e umide, il tetto della casa diventa la prima linea di difesa contro le intemperie. Nevicate abbondanti e piogge intense possono mettere a dura prova la copertura, causando infiltrazioni, danni strutturali o problemi di isolamento. Tuttavia, con una manutenzione mirata e alcune accortezze, è possibile prevenire gran parte di questi inconvenienti, garantendo sicurezza e comfort.
Analizziamo i 5 interventi fondamentali da effettuare sul tetto per proteggerlo da pioggia e neve, evitando costose riparazioni e prolungandone la durata nel tempo.
Impermeabilizzazione del tetto
L’impermeabilizzazione dei tetti piani richiede particolare attenzione, poiché la mancanza di inclinazione favorisce l'accumulo di acqua piovana. Per assicurare una tenuta ottimale, è essenziale impiegare una guaina bituminosa o una membrana impermeabilizzante di elevata qualità. Un'alternativa efficace è rappresentata dalle membrane liquide, che formano una barriera continua e resistente.
Nei tetti inclinati, invece, l’acqua piovana defluisce con maggiore facilità, riducendo il rischio di ristagni e infiltrazioni. Nonostante ciò, è fondamentale optare per materiali resistenti ai raggi UV e in grado di affrontare condizioni climatiche estreme. Le membrane ardesiate rappresentano una scelta eccellente, garantendo durata nel tempo e una protezione affidabile per queste tipologie di coperture.
Installare serramenti resistenti
Gli infissi rappresentano una delle componenti più esposte all’azione degli agenti atmosferici, e non tutti i materiali offrono lo stesso livello di resistenza al vento, all’acqua e all’umidità. Tra le varie opzioni disponibili, il PVC si distingue come una soluzione particolarmente robusta. Questo materiale è apprezzato per la sua lunga durata, la capacità di respingere l’umidità e la resistenza al fuoco. Inoltre, il PVC è una scelta ecologica ed economica, grazie alle sue eccellenti proprietà isolanti che contribuiscono a ridurre i consumi energetici e i costi di riscaldamento o raffreddamento.
Chi preferisce il calore e il fascino naturale del legno per gli infissi esterni dovrebbe optare per vernici protettive di alta qualità, capaci di salvaguardare il materiale dagli effetti di acqua, vento e condizioni climatiche avverse. I recenti progressi in questo settore hanno reso possibile ottenere una protezione efficace con l’applicazione di pochi strati di vernice, prolungando la durata degli infissi e migliorandone la resistenza alle intemperie.
Installare tegole antigrandine
Per contrastare i danni causati dalla grandine, sono sempre più diffusi coppi e tegole ad alta resistenza meccanica, progettati per resistere anche a grandinate particolarmente intense senza rompersi. Per le coperture piane, invece, sono state sviluppate membrane specifiche che garantiscono un'eccellente impermeabilizzazione.
Queste membrane possono essere impiegate anche sui tetti inclinati, posizionate sotto le tegole, per prevenire infiltrazioni d’acqua nel caso in cui il rivestimento superficiale venga danneggiato. Inoltre, questi materiali non solo offrono una maggiore durata, ma sono anche più semplici da riparare, permettendo interventi rapidi di ripristino.
Effettuare la manutenzione delle grondaie
Fenomeni meteorologici sempre più frequenti, con piogge concentrate in poche ore, mettono a dura prova i sistemi di smaltimento dell’acqua, aumentando il rischio di infiltrazioni nelle coperture. Per garantire un efficace deflusso dell’acqua, è fondamentale che canali di scolo e grondaie siano progettati con dimensioni adeguate e mantenuti regolarmente puliti, soprattutto alla luce dei cambiamenti climatici.
La pulizia periodica aiuta a prevenire ostruzioni e assicura un rapido smaltimento delle piogge torrenziali. Inoltre, per ridurre la pressione sul sistema fognario, le coperture possono essere dotate di sistemi per convogliare l’acqua verso bacini di raccolta o serbatoi dedicati.
Proteggere fotovoltaico e solare termico
Oltre alla protezione e alla sicurezza del tetto, è fondamentale dedicare la stessa attenzione a tutti i componenti e le tecnologie installati sulla copertura. Tra questi, i pannelli fotovoltaici e solari termici sono particolarmente vulnerabili, come dimostrato dai numerosi danni subiti durante le forti grandinate della scorsa estate, che hanno compromesso interi impianti.
Non solo le superfici dei pannelli possono essere danneggiate, ma anche i componenti interni e le strutture di supporto. Per affrontare queste criticità, molte aziende stanno investendo nella ricerca di soluzioni più resistenti alla grandine, sottoponendo i pannelli a test specifici prima della commercializzazione. Tra le misure più efficaci, si annoverano l’utilizzo di vetro temprato e l’installazione di reti antigrandine per una protezione aggiuntiva.
Un ulteriore consiglio, valido per tutti gli elementi della copertura, è quello di stipulare polizze assicurative dedicate. Queste offrono una copertura finanziaria per eventuali danni, garantendo maggiore tranquillità e sicurezza.