Sanificazione condizionatori: perchè rivolgersi a un professionista
La sanificazione dei condizionatori è cruciale: meglio evitare il fai-da-te e contattare subito un professionista. Scopri perchè
- Sanificazione condizionatore: perchè è importante
- Quando sanificare i condizionatori
- Sanificazione condizionatore fai da te? Meglio un professionista
Quando acquisti e installi un condizionatore nella tua casa, nel tuo ufficio o locale, devi mettere in conto la manutenzione e sanificazione periodica dell’apparecchio. Ebbene sì, le due attività hanno importanti differenze, ma una cosa importante in comune: devono essere eseguite periodicamente entrambe per garantire al condizionatore di funzionare al massimo delle sue possibilità. Ma in cosa consistono tali differenze, come svolgere la sanificazione e soprattutto perchè è importante affidarsi a un professionista? Facciamo chiarezza.
Sanificazione condizionatore: perchè è importante
L’esigenza di sanificare il condizionatore è emersa in particolar modo durante la pandemia. Non solo a casa, ma anche negli uffici, nei ristoranti, nei negozi e altri locali è importante mantenere l’aria salubre. Per capire cosa si intende, occorre fare riferimento all’articolo 1 del D.M. n.274/1997 che inquadra tutte le attività relative alla sanificazione come il “complesso di procedimenti atti a rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizie e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l’illuminazione e il rumore.”
Quindi, quando si parla di sanificazione si fa riferimento a un ambiente e non al singolo dispositivo, come per esempio il condizionatore. Allo stesso tempo, però, l’aria emessa deve essere ben controllata. Il condizionatore è un piccolo covo di batteri, polveri e allergeni. In particolare, i filtri sono l’habitat di funghi, virus e piccoli organismi che possono anche portare a problemi di salute, particolarmente pericolosi per chi è già asmatico o predisposto ad altre malattie simili. Senza contare che una buona pulizia permette al prodotto di lavorare al massimo delle sue funzioni, riducendo il consumo di energia. Per tutti questi motivi, la sanificazione è il primo passo da mettere in conto e si differenzia dalla manutenzione del condizionatore.
Quando sanificare i condizionatori
Se si usa il condizionatore tutto l’anno, la sanificazione deve essere eseguita ogni tre mesi. Se, invece, si usa solo l’aria fredda durante l’estate, bisogna effettuare la pulizia a maggio, quindi poco prima che inizino le giornate calde. I modelli di ultima generazione sono anche dotati di una spia che indica quando è necessario pulire i filtri.
Sanificazione condizionatore fai da te? Meglio un professionista
La pulizia del condizionatore fai-da-te può risultare inefficace e nei casi peggiori si rischia di danneggiare meccanismi e parti interne. Le parti più delicate sono sicuramente le lamelle in alluminio del motore esterno. In particolare, diventa problematico se si sceglie un condizionatore con più di 12KW di potenza e alimentato con gas R32: in questi casi affidarsi a un tecnico esperto è d’obbligo.
Dopo aver chiesto il preventivo per la manutenzione del condizionatore, il tecnico si preoccuperà di pulire sia i filtri sia la parte esterna, la ventola. La scelta migliore è usare prodotti naturali ed ecologici, che possano proteggere l’ambiente. Inizialmente, il tecnico userà un pennello per eliminare i residui più grossolani, poi toglierà i filtri e li pulirà con un panno in microfibra con acqua e sapone. I professionisti possono usare anche spray sanificanti, capaci di eliminare batteri e virus e agiscono anche sui cattivi odori.
Dopo aver pulito la parte situata in casa, si sposta al motore esterno, che solitamente è installato sul balcone o la facciata dell’edificio. A meno che questo non sia un edificio storico e che quindi il condizionatore debba rispettare limiti relativi al decoro esterno. In tal caso sarà addirittura più facile da pulire. Se l’apparecchio è situato in alto, la ditta dovrà avere tutti i permessi e gli opportuni requisiti di sicurezza. Per tale motivo, quando si chiede un preventivo occorre descrivere esattamente le caratteristiche del condizionatore. In questo modo si conoscerà il prezzo esatto del lavoro, con tanto di mano d’opera.
Vuoi chiedere un preventivo per la sanificazione dei tuoi condizionatori? Su PgCasa puoi contattare direttamente tutti i professionisti esperti della tua zona e decidere a chi affidare i lavori.
