Trattamento del legno: tante soluzioni per ogni esigenza
I trattamenti del legno sono molti e tutti diversi e ogni legno ha il suo: leggi questa guida di PG Magazine per conoscerli tutti e sapere quando vanno impiegati
Gino Crucitti
Artigiano del legno
Il legno, sia quando usato per la realizzazione di qualcosa di importante, come una parete o un pavimento, che quando impiegato per creare un semplice mobile, può essere sottoposto a vari trattamenti. La verniciatura e la carteggiatura sono i più importanti e frequenti, ma ogni trattamento legno deve però essere fatto seguendo delle regole precise che ti permettano di ottenere risultati soddisfacenti. Continuando a leggere scoprirai come fare.
I principali trattamenti legno
La colorazione del legno è uno dei trattamenti più frequenti che di certo avrai fatto più e più volte nella tua vita, fondamentale per mantenere il materiale in buono stato in autunno come in ogni periodo dell’anno. Collegata a questa però ce ne è sempre un’altra che è quella della carteggiatura. A queste sono a loro volta collegate altre operazioni, specialmente quando il legno è stato tarlato e ha bisogno di un intervento importante che lo guarisca. Ognuna di queste fasi deve essere fatta con grande attenzione e utilizzando i prodotti migliori, possibilmente richiedendo l’intervento di un professionista del settore.
Come e quando colorare il legno
Il legno è un materiale poroso e prima di tingerlo dovrai trattarlo con degli impregnanti per legno colorati. Tieni sempre presente che tingendo del legno, a meno che questo non sia grezzo, il colore finale sarà influenzato da quello di partenza. È quindi consigliato iniziare colorando un angoletto della superficie e vedere che effetto si ottiene. In alternativa, se il risultato non ti soddisfa, potrai sempre sverniciare tutta la superficie da tingerla di nuovo, come se fosse grezza. Il tempo di essiccazione della vernice per il legno varia in base al prodotto usato e alle condizioni ambientali.
La carteggiatura
Un altro trattamento legno che ti sarà capitato di fare è la carteggiatura. La prima cosa che dovrai ricordarti, prima di iniziare a lavorare, è che dovrai seguire sempre la direzione delle venature, che diventeranno così più intense. Per quanto riguarda la carta abrasiva da usare:
- Grana 100/120 se la superficie è rovinata
- Grana 180/240 se sul legno devono essere usati impregnante e vernice
- Grana 320/360 se la superficie è ancora ruvida, per eliminare così tutte le imperfezioni e i residui
Trattamenti particolari
Potrebbe capitarti di dover lavorare su di una superficie di legno rovinata, dove dovrai passare dello stucco. Il colore che dovrai usare deve essere della stessa tonalità di quella da riparare, o al massimo leggermente più scura. Se il legno da riparare dovrai anche tinteggiarlo allora lo stucco devi usarlo dello stesso colore della vernice. Per riparare un legno tarlato il trattamento legno adatto consiste nell’iniettare dell’antitarlo nei fori, direttamente con una siringa.
Come proteggere il legno in ambienti esterni
C’è un trattamento legno specifico per mantenere in buono stato quello che si trova in ambienti esterni. Consiste nel passare parecchie mani di impregnante, per rendere saturo e quindi protetto il legno stesso, che non sarà così in grado di assorbire umidità. Per ottenere un risultato migliore dovrai passare della carta abrasiva, con grana 180, prima dell’impregnante, per permettergli di penetrare a fondo e in modo uniforme su tutta la struttura.
Vuoi un risultato finale davvero eccellente? Affida il trattamento del legno a un falegname esperto. Puoi trovare quello più vicino a te su PG Casa e richiedere oggi stesso un preventivo gratuito e senza impegno.