Antenna logaritmica: che cos'è e come funziona
Che cos'è un'antenna logaritmica? Come funziona? E come si caratterizza? Scopri le funzionalità e tutto quello che c'è da sapere al riguardo su PG Casa
Mauro Di Gennaro
Radiotecnico installatore
L’antenna logaritmica, detta anche logperiodica, è di origine militare. Tuttavia, a seguito di importanti sviluppi, essa è stata utilizzata prevalentemente per la televisione, in quanto robusta, stabile e leggera. Tale tipo di antenna è costituita da due antenne a banda larga e viene impiegata dove c’è bisogno di un grande guadagno per riuscire ad ottenere la ricezione dei diversi canali. Per l’installazione è bene chiamare uno professionista, in modo che non si crei un’interferenza tra le due antenne.
Antenna logaritmica come funziona?
Esistono tante tipologie di antenne televisive che includono vari modelli a trasmissione digitale e terrestre. Quella logaritmica è costituita da una serie di dipoli in successione, che si presentano tutti allineati. Il dipolo più lungo, posizionato alla base dell’antenna, non distante dal gancio, serve per la ricezione della frequenza più bassa, mentre quello più corto, che è posto presso l’estremità superiore, in corrispondenza del morsetto per cavo, serve per definire la frequenza più alta. Grazie a questa struttura si determina il guadagno costante su tutta la gamma delle frequenze.
Antenna logaritmica caratteristiche
Le antenne logaritmiche hanno un buon rapporto avanti dietro, che è un valore che viene espresso sempre in decibel (dB), e serve per misurare il rapporto tra il guadagno nella direzione di massima ricezione e il guadagno nella direzione opposta. Inoltre, il gain (guadagno) che si ottiene è basso, ma buono, e per lo più lineare. In più, grazie al largo angolo di apertura tali antenne sono ottime in zone in cui il segnale è pulito e forte, ma anche dove i ripetitori non sono allineati al meglio.
Ne esistono di diverse tipologie:
- VHF+UHF III+IV+V;
- VHF III;
- UHF IV+V;
- UHF IV;
- UHF V;
Antenna logaritmica UHF o VHF? Si può dire che il tipo più comune di antenne logaritmiche consente di ricevere la III banda VHF e la IV banda UHF. Tuttavia, come si può vedere, ne esistono per singole bande, ma sempre a banda larga. Molte persone si domandano se tale tipo di antenne funzionino con il digitale terrestre. La risposta a tale domanda è affermativa, in quanto il ddt è sempre un segnale che presenta le medesime caratteristiche.
Qual è il costo di un’antenna logaritmica?
Per quanto riguarda il prezzo richiesto per un’antenna logaritmica, è importante considerare che le spese possono variare in funzione del preventivo fornito dal professionista. L’intervento dell’antennista presuppone un costo variabile che può includere l’installazione e l’acquisto del materiale, il compenso orario o complessivo. L’antenna logaritmica non ha un costo eccessivo, anzi si può dire che sia piuttosto economica. Tuttavia, è importante sottolineare, che si tratta di un’antenna particolare, per tanto va provata in campo, così da sapere se la ricezione è effettivamente buona. Sicuramente uno degli svantaggi di tale antenna è dato proprio dalla particolarità costruttiva delle due culle, che fungono da dipolo.
Infatti, posizionare il connettore F e un pezzo di cavo buono al suo interno, può causare notevoli problemi a certe frequenze. Per tale ragione, come già ricordato è importante avvalersi, per l’installazione, di antennisti professionisti, in grado di operare per il meglio. Improvvisarsi esperti, soprattutto se non si hanno eccellenti conoscenze nel campo ed ottime abilità manuali, in questo caso può essere deleterio, per tanto è bene non rischiare.