Come scegliere una soundbar?
In questo articolo di PG Casa troverai un’utile guida per individuare la migliore soundbar per le tue esigenze. Ecco di cosa si tratta e i modelli migliori
Mauro Di Gennaro
Radiotecnico installatore
Negli ultimi anni si è fatto un gran parlare delle soundbar. Di che cosa si tratta esattamente e, soprattutto, qual è il loro scopo? In molti si chiedono se un tale acquisto possa effettivamente apportare dei miglioramenti alla propria televisione e in che misura.
È bene sottolineare come l’acquisto di una televisione dai molti pollici non garantisca un’esperienza audio cinematografica. Per ottenere un Home Cinema è possibile acquistare e installare adeguatamente un sistema home theater. I costi possono essere però alquanto elevati e non tutti intendono spendere certe cifre per implementare il proprio comparto audiovisivo casalingo.
Per questo motivo sempre più persone optano per una soundbar, che offre un’interessante alternativa per l’impianto audio TV. Proviamo dunque a chiarire di cosa si tratti.
Cos’è una soundbar
Una soundbar è un dispositivo che rientra nel generale ambito degli altoparlanti. Nella maggior parte dei casi viene posizionato sotto la propria televisione, consentendo un’installazione immediata e semplice. Non serve far altro che connetterlo alla TV, sfruttando la porta HDMI o l’ingresso ottico.
Nella maggior parte dei casi si sfrutta uno standard Dolby 2.1, ma non mancano modelli con sistemi 3.1, 4.1, 5.1 e anche 7.1. È possibile inoltre connettere la soundbar anche ad altri dispositivi, dai computer ai notebook, fino a tablet e smartphone, sfruttando il Bluetooth nella maggior parte dei casi.
Una qualità audio eccezionale, acquistando modelli di fascia alta, per chi non intende spendere cifre fin troppo elevate per un complesso impianto audio e chi, invece, non vanta grande spazio in casa. Le soundbar comportano generalmente un minimo ingombro. È possibile però aggiungere un subwoofer, se si preferisce, al fine di ottenere bassi di ottima qualità.
Quale soundbar comprare
Vi sono alcuni elementi da considerare prima di acquistare una soundbar. È bene verificare la compatibilità con la propria televisione. Maggiore è il numero di canali, migliore sarà l’effetto surround, dal momento che vi saranno svariati altoparlanti integrati.
Un’indicazione utile per i neofiti del genere riguarda la risposta in frequenza. Più ampia è la gamma di frequenze che trasporta, migliore sarà la qualità del dispositivo. Importante è il valore della potenza. Il riferimento è alla capacità di dissipare calore, così da non danneggiarsi. Un valore che dovrà essere particolarmente elevato, anche per garantire un alto volume generato. Un’ottima soundbar avrà inoltre un suono surround virtuale, che imita quello garantito da un home theater.
Se la componente estetica è puramente soggettiva, è inevitabile che una soundbar dal costo più elevato garantisca più caratteristiche e, in generale, una migliore resa sonora. Occorre però anche tener conto delle dimensioni della stanza nella quale si intende installarla. L’effetto surround è inefficace nelle piccole stanze. Occorre sfruttarlo in ambienti medio-grandi. È inoltre necessario che la posizione di visione della TV sia frontale allo schermo.
Un elemento chiave di cui tener conto è la normalizzazione sonora. Un’opzione che riduce le variazioni improvvise di volume, particolarmente comuni nei film. È sempre consigliabile affidarsi a marchi affermati nel settore. In questo ambito una spesa di 100 euro circa indica una soundbar di fascia bassa (ciò non vuol dire scadente). La maggior parte degli utenti mostra interesse per dispositivi dai costi che vanno dai 200 ai 500 euro. Superata tale soglia massima è possibile individuare dei prodotti professionali ma, avvicinandosi a quota 1000 euro, potrebbe stuzzicare l’idea di investire in un sistema home theater, ammesso d’aver lo spazio necessario.