Impianto audio in tutta casa, come fare?
Come avere un impianto audio in tutta la casa? In questo breve articolo di PG Casa troverai tutto ciò che occorre sapere e anche una piccola dritta molto utile
Mauro Di Gennaro
Radiotecnico installatore
Oggigiorno, anche chi non è un vero e proprio patito della musica ha un impianto audio in tutta la casa. Non bisogna infatti essere dei musicisti o degli esperti per poter apprezzare la bellezza di una canzone, specie quando si torna a casa dopo una stressante giornata di lavoro e ci si vuole rilassare sul divano, ascoltando qualcosa di diverso dalle chiacchiere dei colleghi o dal ticchettio dei tasti di un pc.
Per questo motivo moltissime famiglie hanno acquistato o installato un impianto hi fi in casa, che permetta la diffusione della musica in tutte le stanze e soprattutto in buona qualità. In commercio ci sono tantissimi modelli e soluzioni adatte ad ogni esigenza, che variano per prezzo e per tecnologia, ma ci sono alcune caratteristiche che un impianto moderno non può non avere. Vediamole insieme in questo articolo.
Altoparlanti wireless
Una componente essenziale per un impianto hi fi in casa sono gli altoparlanti, ovvero le case da cui proviene la musica. Quello che fa di un impianto hi fi un impianto multi-room è proprio la possibilità di avere una cassa in ogni stanza, che possa riprodurre la stessa traccia o anche canzoni diverse a seconda delle impostazioni. Per una diffusione che copra l’intero appartamento è necessario posizionare almeno un altoparlante in ogni stanza, meglio se due. Un tempo questo avrebbe comportato un groviglio di cavi sparsi in giro, ma adesso, con gli altoparlanti wireless, questo problema è scomparso, anzi. Le casse wireless permettono di avere un impianto audio per la casa in tutte le stanze senza troppi problemi e con un unico impianto centrale.
Gli speaker si collegano infatti alla rete wifi della casa (o alla rete LAN se l’avete), comunicando fra loro e con l’impianto centrale. Se avete intenzione di installare un impianto wireless, assicuratevi quindi di avere una buona connessione a internet: acquistare una cassa potente, con un’ottima riproduzione dei bassi, ma avere la musica che si interrompe di continuo perché il segnale wifi è debole può risultare fastidioso.
Possiamo distinguere due tipi di altoparlanti, quelli a colonna e quelli a scaffale. I primi poggiano a terra e hanno dimensioni molto grandi (e conseguentemente una potenza maggiore); in genere si posizionano ai lati della tv, orientandoli verso il divano o la poltrona, e possono essere utilizzati anche per l’home theatre. I secondi invece sono più piccoli e possono essere collocati ovunque: i modelli più costosi sono dei veri e propri oggetti di design e complementi di arredo, personalizzabili nei colori e nelle forme oltre che nelle configurazioni tecniche.
Chicche tecnologiche per un impianto hi fi di ultima generazione
Un altro elemento da non sottovalutare nell’acquisto di un impianto audio è la connessione smart a internet, che permette cioè di riprodurre in streaming la musica dalle principali app, come Youtube, Spotify ecc… La musica si ascolta sempre più da queste piattaforme e sempre meno da supporti a lettura ottica come i CD quindi, se l’impianto audio che vi interessa non ha il lettore CD ma in compenso è smart, vi consigliamo ugualmente di acquistarlo.
Quello che però rende l’impianto hi fi della casa migliore è la possibilità di controllarlo con i comandi vocali: gli speaker wireless di ultima generazione sono infatti collegati con Google Assistant o Amazon Echo per poter entrare in funzione con un semplice comando. Richiedi subito un preventivo gratuito.