Cucine in muratura: non solo stile rustico
Amate per le infinite possibilità di personalizzazione, le cucine in muratura vengono realizzate in loco utilizzando materiale edile: ecco le loro caratteristiche
Le cucine in muratura non sono solamente belle, ma anche funzionali. E non passano mai di moda. Per questo sono sempre più le persone che scelgono questa soluzione per la propria casa. Il bello di questa tipologia di cucina è che si può personalizzare al massimo pianificando la sua realizzazione insieme al progettista.
Le cucina in muratura possono infatti essere moderne oppure rustiche, con o senza isola, con ante oppure con tendine. Per il top si possono scegliere moltissimi materiali, così come per i pensili. Insomma: la possibilità di scelta è ampia.
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Scopriamo insieme vantaggi e svantaggi delle cucine in muratura, come crearle, ma soprattutto il costo al metro.
Cucine in muratura: cosa sono e come realizzarle
La cucina in muratura si adatta alla perfezione a qualsiasi ambiente. Perfetta per chi ama uno stile rustico e vuole abbellire la propria casa in campagna o al mare, è l’ideale anche per chi punta sul moderno. Riesce infatti a creare sempre un’atmosfera calda e originale, regalando un tocco in più all’arredamento.
Cos’ha di diverso la cucina in muratura rispetto a quella “tradizionale”? Questa cucina non viene acquistata in negozio e montata, ma viene totalmente realizzata in loco utilizzando materiale edile, ovvero ossia mattoni, legno, cemento, pietre e a volte anche cartongesso.
Solitamente è composta da muretti verticali che hanno lo scopo di supportare il carico del piano e alloggiare le tubature del lavabo e degli elettrodomestici. Il piano di lavoro, invece, ha generalmente un’altezza compresa tra gli 86 e i 90 centimetri.
Cucine in muratura: come si progettano e cosa chiedere al progettista
La progettazione di una cucina in muratura deve essere curata nei minimi dettagli, tenendo conto delle misure. Lo spazio tra un muretto e l’altro deve essere di almeno 40-60 cm per consentire l’inserimento di elettrodomestici da incasso. Le altre misure, come ad esempio quella della dispensa, possono essere personalizzate in funzione delle singole esigenze. Il bello della cucina in muratura è infatti proprio la possibilità che offre di sfruttare lo spazio come meglio si crede, cosa che invece non accade con i moduli standard.
Sopra i muretti viene predisposto il top che è l’elemento chiave di ogni cucina in muratura. La scelta varia in base al gusto personale, ma fatevi consigliare dal progettista per quanto riguarda i prezzi e i materiali: potete scegliere tra il legno grezzo oppure rivestito, la pietra, il marmo oppure potete chiedere di creare un piano di lavoro in calcestruzzo che verrà poi ricoperto con resina o piastrelle.
Lo spessore deve essere tale da evitare la flessione tra i muretti, mentre la profondità va concordata con il professionista che realizza la cucina, perché dipende dagli elettrodomestici che inserirete. Infine ricordatevi di chiedere di realizzare i fori per l’incasso del piano cottura e del lavello. Col suo aiuto e col vostro intuito, otterrete così una cucina unica e su misura per voi.