La bioedilizia è il futuro: tutto sul trend del momento
La bioedilizia può ridurre l’impatto ambientale delle nostre costruzioni, ma in che modo? Scopriamolo approfondendo questo trend in crescita
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
Sai che il settore edile è uno dei principali responsabili dell’inquinamento atmosferico? Ben il 39% delle emissioni di CO2 sono causate dall’edilizia, ma gli scenari stanno iniziando a cambiare.
Merito della bioedilizia, un ramo dell’edilizia che si concentra sull’impatto ambientale delle costruzioni non soltanto in fase di realizzazione, ma anche durante il loro intero ciclo di vita. Per questo si fa ampio ricorso a materiali naturali e riciclabili, così come a fonti energetiche alternative, soluzioni a impatto zero che rispettano l’ambiente e migliorando al contempo l’abitabilità.
Vediamo perché questo trend è destinato a crescere, e quali sono i vantaggi di una simile scelta.
Bioedilizia: un nuovo modo di costruire
La bioedilizia prevede un approccio del tutto nuovo al concetto di abitazione. L’obiettivo primario è quello di limitare l’impatto ambientale, se non azzerarlo del tutto nel caso delle case passive. Ma in che modo?
Adottando una serie di strategie in grado di ottimizzare il risparmio energetico, comportando un minor spreco di risorse naturali, ma anche sfruttando il potenziale dei materiali naturali o eco-compatibili. Soluzioni che non soltanto fanno un grande favore all’ambiente, ma migliorano anche il benessere e il comfort di chi vive in un’abitazione sviluppata sui principi della bioedilizia.
Affinché questo scopo sia realizzabile, è importante adottare alcune accortezze sin dalla progettazione, tra cui:
- l’uso razionale delle fonti energetiche e idriche;
- il ricorso alle rinnovabili;
- l’utilizzo di materiali naturali ed ecocompatibili;
- l’uso di tecniche costruttive a basso impatto;
- un miglior isolamento dell’edificio (come ad esempio il cappotto termico);
- il rispetto del contesto naturale.
Questo approccio, soprattutto nel Nord Italia, sta conquistando sempre più designer, architetti e aziende edili, con l’obiettivo di far convenire Uomo e Natura senza causare alcuna conseguenza sull’ambiente.
I vantaggi della bioedilizia per l’ambiente e per l’uomo
Nonostante una casa realizzata in bioedilizia sia più costosa rispetto ad una tradizionale, i vantaggi sono innegabili.
Innanzitutto, i materiali naturali utilizzati, in primis il legno, sono in grado di isolare l’edificio e limitare la dispersione energetica molto meglio del cemento. Ciò comporta un abbattimento dei consumi e dei costi necessari per provvedere al riscaldamento degli ambienti. Inoltre, questi materiali sono anche più affidabili dal punto di vista antisismico.
La bioedilizia riduce anche l’impronta di carbonio producendo meno rifiuti e diminuendo la quantità di gas tossici liberati nell’aria. In questo modo, gli edifici possono contribuire positivamente a salvare il nostro ambiente e rallentare il ritmo del cambiamento climatico.
Passare all’edilizia verde significa anche migliorare la qualità dell’aria interna, con tutto ciò che comporta per la salute e la qualità della vita.
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