MAGAZINE
Logo Magazine

Come ristrutturare il soggiorno: lavori, costi, bonus disponibili

Ristrutturare il soggiorno è una necessità di tanti italiani: ecco quali sono le normative da seguire, i bonus disponibili e come risparmiare sui lavori

27-07-2022
Chiedi un preventivo per
servizi ristrutturazione interni

Ristrutturare il soggiorno è tra gli obiettivi di tanti italiani, in particolare in seguito alla pandemia. La crisi sanitaria, infatti, ha lanciato segnali molto chiari: la casa non è più quel luogo in cui ci si rifugia la sera o durante il weekend, ma è uno spazio da costruire su misura, da vivere intensamente e durante tutti i giorni della settimana. Si lavora in smart working, si trascorrono ore in DAD, si accolgono alcuni amici e conoscenti per evitare enormi assembramenti. In quest’ottica, il soggiorno è sicuramente la stanza a cui dare maggiore attenzione.

Per tale motivo, la ristrutturazione in questo periodo è molto richiesta, soprattutto perchè è possibile risparmiare grazie ai Bonus Casa. Ecco da dove iniziare e come risparmiare.

Iscrizione confermata! Grazie per l'iscrizione! Presto riceverai novità e offerte esclusive nella tua casella di posta. Resta sintonizzato!
Iscriviti alla nostra Newsletter Unisciti a noi e ricevi tutte le novità del mondo casa
Inserisci un indirizzo email valido. Cliccando sul pulsante "Iscriviti" accetti la nostra privacy policy consultabile qui.

Quali sono le normative per ristrutturare il soggiorno

Un importante aspetto da considerare per ristrutturare il soggiorno riguarda le normative. Il riferimento è il Decreto Ministeriale del 5 luglio 1975 in cui si trovano le regole da rispettare per quanto riguarda la superficie abitabile minima, le altezze e dimensioni, la ventilazione e così via.

Oltre alla normativa nazionale, bisogna anche informarsi su quella locale. In particolare, occorre adeguarsi al Regolamento Edilizio del Comune dove è situato l’immobile da ristrutturare, chiedendo all’ufficio tecnico del Comune.

Inoltre, occorre seguire la Norma CEI 64-8 e la variante V3 dove sono indicate le prestazioni minime che deve avere l’impianto elettrico e dove sono indicati tutti i dettagli per realizzare un impianto elettrico a norma. Questa norma, naturalmente, si deve tener presente solo quando i lavori interessano gli impianti.

Ristrutturare il soggiorno: quali interventi fare

La ristrutturazione può avere una valenza strutturale o estetica. Nel primo caso, gli interventi saranno più complessi e costosi perchè si dovrà intervenire anche con opere murarie. Si parla, per esempio, della realizzazione di soppalchi, controsoffitti, rifacimento di impianti, seconde camere e così via. In questi casi, è necessario realizzare e presentare la CILA o la SCIA, due documenti necessari per comunicare e iniziare i lavori. Vengono realizzati da un tecnico qualificato.

Ci sono, poi, i lavori di manutenzione ordinaria, come la tinteggiatura delle pareti, che sono più sbrigativi e non hanno bisogno di autorizzazioni.

Prima di iniziare occorre, quindi, capire quali sono gli interventi da effettuare, anche in base al budget a disposizione. Avere le idee chiare, magari con l’aiuto di un esperto, permette di partire col piede giusto, contattare i giusti professionisti per ogni tipologia di lavoro prefissato.

Infine, occorre chiarire quali sono i bonus che permettono di risparmiare. Ricordiamo che i lavori di manutenzione ordinaria non danno diritto ad alcuna agevolazione, mentre con la manutenzione straordinaria si possono richiedere i bonus.

Quali sono i bonus per ristrutturare il soggiorno

L’incentivo fiscale per ristrutturare il soggiorno è il Bonus Ristrutturazione, che permette di avere una detrazione IRPEF del 50% per una spesa massima di 96 mila euro. Il bonus è valido fino al 31 dicembre 2024.

Questo incentivo permette di accedere a un’altra importante agevolazione: il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, tramite cui si può accedere a una riduzione del 50% della spesa complessiva, da usare come detrazione nella dichiarazione dei redditi. Anche questo incentivo è prorogato fino a tutto il 2024. Quest’anno è cambiato il tetto di spesa, che sarà di 10 mila euro per il 2022 e di 5000 euro per il 2023.

Per avere il Bonus Mobili occorre aver effettuato una ristrutturazione, dove i lavori devono essere partiti dal 1° gennaio dell’anno precedente all’acquisto dei nuovi mobili ed elettrodomestici a basso impatto.

Come risparmiare sulla ristrutturazione del soggiorno

Oltra a richiedere le agevolazioni fiscali, si può risparmiare scegliendo i giusti professionisti, quelli che offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo per i lavori in programma.

In tal senso, Pagine Gialle Casa è l’occasione unica per risparmiare. Tramite la piattaforma è possibile chiedere diversi preventivi a professionisti e ditte di ristrutturazione della propria zona. Si riceveranno le offerte comodamente online. Basterà valutarle e confrontarle senza impegno per trovare la soluzione migliore per le proprie esigenze.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti!
Richiedi un preventivo gratis a servizi ristrutturazione interni
CHIEDI ORA
invia la tua richiesta gratis
ricevi fino a 5 preventivi
scegli il preventivo migliore
Lavori da fare in casa?
Ricevi e confronta preventivi gratis dai migliori professionisti nella tua zona
TUTTE LE CATEGORIE