Come eliminare muffa in casa a causa di perdite, alcuni consigli pratici
La ricerca perdite è fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti all'interno delle mura domestiche: ecco come eseguire le dovute riparazioni
Mario Pignatiello
Capo Cantiere
La comparsa della muffa sui muri può avere differenti cause. Una di queste è la presenza di perdite d’acqua dovuta alla rottura di tubazioni che provoca la cosiddetta umidità da infiltrazioni.
Innanzitutto è necessario comprendere l’origine del problema. Se la rottura riguarda lo scarico del wc, del lavandino, del tubo dell’acqua o del riscaldamento, le infiltrazioni saranno costanti e persistenti. Se invece il problema si verifica in modo scostante, prevalentemente dopo o durante le piogge, il danno potrebbe essere collegato a un pluviale .
Ricerca della perdita e risanamento dall’interno
La prima cosa da fare è effettuare la ricerca della perdita affidandosi a un’impresa specializzata. I tecnici effettueranno l’intervento mediante la videoispezione, introducendo nei tubi delle sonde munite di micro camere che individueranno con grande precisione il punto di rottura. In questo modo sarà possibile intervenire con il risanamento in modo mirato e meno invasivo con un notevole risparmio di tempo e di denaro.
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Eliminare la muffa dal muro
Ora che la perdita è stata individuata e il problema risanato è necessario procedere con l’eliminazione della muffa dal muro. Come fare?
Esistono dei metodi casalinghi molto efficaci ma solo se si trattasse di una macchia di piccola o media entità. Qualora il problema fosse piuttosto esteso, la soluzione migliore è quella di affidarsi a un esperto che possa effettuare il risanamento della parete e applicare il corretto trattamento anti-muffa. Richiedi ora un preventivo gratuito e senza impegno!
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è un battericida naturale che si rivela un rimedio particolarmente efficiente per contrastare la formazione di muffa. Basterà mescolare in un recipiente d’acqua due cucchiai di sale e due di bicarbonato, versare il tutto all’interno di un flacone e unire due cucchiai di acqua ossigenata. Per eseguire una corretta pulizia aiutarsi con uno spazzolino da denti inutilizzato con il quale sfregare le zone colpite.
Un piccolo trucco per rendere più profumato il composto è quello di unire delle gocce di olio essenziale al limone o alla lavanda, a seconda dei propri gusti. Qualora la muffa abbia iniziato a diffondersi eccessivamente all’interno delle mura domestiche, è bene ricorrere a dei rimedi più drastici come ad esempio quello di creare un vero e proprio detersivo con le proprie mani.
Candeggina
Usare la candeggina è uno dei metodi più veloci ed efficaci per eliminare la muffa dai muri. E’ necessario spruzzare il prodotto sulle macchie e lasciarlo agire per qualche minuto, dopo di che strofinare il muro con un panno asciutto. Attenzione però che questa metodologia deve essere utilizzata solo su pareti bianche e mai su tinte colorate, e sempre e solo indossando i guanti, proteggendo gli occhi e tenendo sempre aperte le finestre.
Olio di tea tree
Il Tea Tree Oil è un valido aiuto per eliminare la muffa dai muri formatasi a seguito di infiltrazioni. Basta aggiungere 12 gocce a 100 ml di aceto e vaporizzare il composto sulle macchie, lasciandolo agire per 10 minuti. Dopo questo lasso di tempo, si può procedere con la rimozione dei residui usando un panno asciutto o, in caso di macchie vecchie ed ostinate, usare una spazzola.