Stufa a pellet canalizzata o ventilata? Ecco la differenza e come scegliere

• Stufa a pellet ventilata: cos’è e come funziona
• Stufa a pellet canalizzata: funzionamento, pro e contro
• Che differenza c'è tra stufa a pellet canalizzata e ventilata?

Con l’arrivo del freddo non c’è niente di meglio che tornare a casa ed essere avvolti da una piacevole sensazione di benessere che solo il calore di un fuoco sa regalare. Se non hai un caminetto puoi trovare lo stesso benessere nella stufa a pellet, presente sul mercato in tantissime tipologie.

Per aiutarti nella scelta ci concentreremo su due delle tipologie più diffuse: la stufa a pellet canalizzata e quella ventilata, analizzandone il funzionamento e le differenze.

Stufa a pellet ventilata: cos’è e come funziona

Fonte: Shutterstock

Prima di addentrarci sulle caratteristiche specifiche delle diverse tipologie, facciamo una rapida panoramica sul loro funzionamento generale.

Sia nella stufa a pellet ventilata che in quella canalizzata, la combustione del pellet permette di generare il calore necessario a riscaldare un ambiente. Tuttavia, è la modalità in cui il calore viene irradiato a fare la differenza tra le due tipologie.

Ma cos’è una stufa a pellet ventilata e cosa significa? Una stufa a pellet ventilata sfrutta la ventilazione dell’aria come veicolo riscaldante. L’aria, convogliata all’interno della camera di combustione dove brucia il pellet, viene riscaldata e diffusa in tutto l’ambiente grazie a bocchette di ventilazione.

La stufa a pellet ventilata presenta numerosi vantaggi, in quanto è:

• sostenibile ed ecologica: il pellet è un materiale rispettoso della natura e poco inquinante, che permette di avere un impatto minimo sull’ambiente;
• economicamente vantaggiosa: il prezzo del pellet è decisamente più basso rispetto ad altri combustibili come gas o gasolio;
• ad elevato potere riscaldante: una stufa a pellet ventilata riesce a scaldare velocemente e senza alcun problema un ambiente di medie dimensioni;
• tecnologica: molte stufe ventilate hanno la possibilità di essere controllate da remoto tramite Wi-Fi impostando un timer oppure regolando la temperatura del termostato per una sensazione di comfort ottimale.

Il sistema di riscaldamento della stufa a pellet presenta però alcuni svantaggi, dovuti sia alla natura stessa della tipologia di riscaldamento, sia da questioni tecniche:

• scarico fumi: una stufa a pellet necessita di una canna fumaria che permetta di scaricare all’esterno i fumi dati dalla combustione;
• pulizia: la camera di combustione va regolarmente pulita dalla cenere accumulata, così come vanno puliti i filtri dell’aria per evitare di incorrere in spiacevoli situazioni;

• dimensione della stanza: data la sua conformazione, una stufa a pellet ventilata perde efficienza se la stanza da riscaldare è grande (ad esempio un loft o un open space con una metratura importante).

Stufa a pellet canalizzata: funzionamento, pro e contro

La stufa a pellet canalizzata è l’evoluzione della stufa a pellet ventilata, in cui l’aria calda viene convogliata all’interno di tubature e smistata in tutti gli ambienti. Qui delle apposite griglie, dette griglie di ventilazione, permettono di diffondere l’aria in tutta la casa in modo omogeneo.

I vantaggi della stufa a pellet canalizzata sono gli stessi di una stufa a pellet ventilata, ma con l’aggiunta di altre caratteristiche:

• riscaldamento omogeneo: una stufa a pellet canalizzata riesce a scaldare tutta la casa, anche un appartamento di 100 mq quadri senza problemi;
• velocità: tutta la casa avrà la stessa temperatura in poco tempo grazie alla regolazione delle bocchette di ventilazione presenti nelle varie stanze, regolabili in relazione alla metratura di ogni ambiente.

Bisogna però considerare che la stufa a pellet canalizzata ha gli stessi svantaggi di qualsiasi altra stufa a pelle, e tende a seccare l’aria maggiormente rispetto ad un sistema tradizionale.

Che differenza c’è tra stufa a pellet canalizzata e ventilata?

Fonte: Shutterstock

Come abbiamo accennato, le differenze tra una stufa a pellet canalizzata e canalizzata dipendono soprattutto dal modo in cui l’aria calda viene gestita.

La stufa a pellet ventilata è perfetta per riscaldare ambienti piccoli e medi, con un consumo ridotto rispetto alla stufa a pellet canalizzata. Non ha bisogno di alcun lavoro di muratura se non per una semplice canna fumaria o sfogo esterno per i fumi.

La stufa a pellet canalizzata a 2 uscite è in grado di scaldare uno spazio più grande, anche se con ambienti ben distinti tra loro. Per questo motivo il costo di partenza è più elevato e lavori di installazione più complessi. Inoltre, a differenza della stufa a pellet ventilata, è in grado di produrre acqua sanitaria.

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