Come proteggere il sistema di videosorveglianza dai fulmini

• Impianto di videosorveglianza: come proteggerlo dai fulmini
• Proteggere l'impianto di videosorveglianza: affidarsi sempre a ditte esperte

Oggi gli impianti di videosorveglianza sono sempre più diffusi, anche nei condomini e case private, perchè sul mercato è possibile trovare soluzioni per ogni esigenza e qualsiasi budget. Tuttavia, non basta acquistarlo, ma è fondamentale anche eseguire una continua manutenzione dell’impianto di videosorveglianza, in modo da renderlo sempre perfettamente funzionante. I rischi in agguato sono tanti. Per esempio, un temporale o – ancora peggio – una tempesta di fulmini possono danneggiare l’impianto di videosorveglianza domestico o aziendale. In queste circostanze si verificano dei picchi di tensione che possono portare all’improvviso spegnimento delle telecamere di sicurezza oppure all’attivazione senza motivo valido dell’antifurto. Entrambe queste evenienze hanno un impatto negativo sulla sicurezza dell’edificio ed è proprio in questi momenti che bisogna rimanere in allerta perchè i malintenzionati potrebbero intrufolarsi in casa con più facilità. Ecco cosa fare e come prevenire il problema.

Impianto di videosorveglianza: come proteggerlo dai fulmini

L’impianto di videosorveglianza è composto dalle telecamere, monitor e un percorso che permette di trasmettere i video. Il rischio di fulmini riguarda soprattutto il corretto funzionamento della videocamera installata all’esterno degli edifici. I sistemi possono essere cablati o wireless. Quelli cablati funzionano principalmente grazie all’energia elettrica, quindi in caso di fulmini si potrebbe verificare un corto circuito che porterebbe allo spegnimento degli apparecchi. Al contrario i sistemi wireless funzionano grazie alla rete o alle onde radio e sono più resistenti, ma non immuni da danni.

Per prevenire il rischio fulmini sul sistema, il consiglio è quello di dotare l’impianto di un sistema di protezione da sovratensioni. I parafulmini, infatti, sono fondamentali per riparare la casa sotto diversi punti di vista. Un fulmine diretto sulla telecamera può essere reso innocuo applicando un’asta di captazione sulla cima. Naturalmente anche la posizione della telecamere deve essere strategica: bisogna inserirla sotto il tetto o una tettoria protettiva, quando questo non è possibile si può comunque creare una protezione ad hoc che ripari da fulmini, temporali e altri agenti atmosferici. In questo modo, la videocamera farà il proprio lavoro senza inconvenienti.

Proteggere l’impianto di videosorveglianza: affidarsi sempre a ditte esperte

Il miglior modo per proteggere un sistema di sicurezza è scegliere accuratamente il fornitore, che dovrà anche offrire assistenza nel caso di guasti. Quando si chiede un preventivo bisogna assicurarsi che ci sia un numero di ore annuali riservate sia alla manutenzione, sia al supporto clienti. Una ditta specializzata è in grado di dare i migliori consigli di prevenzione e consigliare anche l’apparecchio più adatto alle proprie necessità. Sicuramente, una manutenzione periodica di tutti i sensori e delle telecamere è cruciale. Per esempio, se un sistema funziona a batterie e questo sono quasi scariche, con un temporale tende a spegnersi più facilmente. Inoltre, se si vive in una zona particolarmente a rischio, il consiglio è quello di stipulare anche un’assicurazione che protegga la casa e tutti gli impianti connessi dai fulmini.

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