Rilevatore sismico per allarme terremoto: cos’è e come funziona
Come funziona e che cos’è un rilevatore sismico per la propria casa? Ecco perché tutte le abitazioni dovrebbero possederne uno.
Domenico Ielo
Ingegnere Civile
Tra i molti dispositivi di sicurezza che si possono installare in casa, non possiamo non menzionare il rilevatore sismico. Si tratta di un dispositivo capace di segnalare con un po’ di anticipo, variabile in funzione della distanza dal punto di origine del terremoto, l’arrivo di una scossa di terremoto, per aumentare la possibilità di una fuga rapida delle persone che abitano la struttura. Non è in grado dunque di prevedere anticipatamente un terremoto nè di garantire la sicurezza di persone e/o cose. Quando si tratta di sicurezza, anche in caso di scosse telluriche, la prevenzione è sempre la più grande difesa di cui ci si possa munire. In questo articolo cercheremo di illustrare che cos’è un sensore sismico, nella speranza che possa aiutarvi a sceglierne uno adatto alle vostre esigenze e alla vostra serenità.
Molte zone Italiane presentano un rischio sismico che non dovrebbe mai essere sottovalutato. Insieme all’educazione alla gestione delle situazioni d’emergenza e un piano di costruzione anti-sismico adeguato, la tecnologia giunge in soccorso delle nostre abitazioni fornendoci dei dispositivi d’allarme per il terremoto semplici e intuitivi.
Come funzionano i sistemi di allerta rapida per terremoto
La prevenzione e la sicurezza parte da un presupposto unico e imprescindibile: le persone sono più importanti delle strutture, sempre e in qualunque circostanza. Va da sé che un dispositivo tecnologico come il sensore sismico di terremoto è in grado di fornire un avviso tempestivo nel caso in cui si stia per verificare una scossa.
I dispositivi di allerta rapida al terremoto captano le onde sismiche primarie, ovvero quelle che anticipano la scossa, e producono un suono che possa essere udito in tutta la casa, mettendo prontamente in allerta gli abitanti.
I dispositivi di questo tipo si basano sul presupposto fondamentale che non è possibile prevedere con precisione scientifica, la posizione, il momento e l’intensità di un terremoto. Tuttavia, prima dell’arrivo di una scossa di una certa magnitudo, si verificano delle onde sismiche primarie che precedono di qualche momento la scossa, e se l’epicentro del terremoto è sufficientemente lontano potrebbero fornire il tempo necessario ad adottare idonee misure precauzionali agli abitanti della casa.
I sensori all’interno dello strumento di rilevazione percepiscono onde sismiche sopra i 3,0 gradi della scala Richter, e avvisano con segnali visivi e sonori di sgomberare l’edificio. Molti di questi strumenti sono alimentati da una batteria a 9V che li rende indipendenti dal sistema elettrico, e dunque perfettamente operativi anche quando in casa non c’è corrente elettrica.
Utilizzo dei rilevatori sismici e norme di sicurezza
L’uso di questi preziosi strumenti salvavita è molto semplice e adatto a tutte le abitazioni. È infatti sufficiente installare l’apparecchio, attraverso gli appositi tasselli, a un muro portante della casa. Il sistema riesce a captare le onde primarie e comincia a suonare prima dell’arrivo delle onde secondarie, potendo fornire agli abitanti, in funzione della distanza dall’epicentro del terremoto, quei pochi secondi che potrebbero essere decisivi per mettersi in salvo.
Coloro che abitano al piano terra potrebbero uscire di casa tempestivamente, facendo attenzione ad allontanarsi più possibile dall’edificio in modo da evitare i calcinacci e, nei casi più gravi, muri o coppi del tetto. In caso di abitazioni ai piani alti di un edificio, gli abitanti avranno tempo per rifugiarsi sotto un tavolo o sotto l’arco di una porta collocata in un muro portante.
Se abiti in una zona sismica e desideri dotare la tua abitazione di un rilevatore sismico, contatta una ditta specializzata in antifurti e sicurezza e richiedi ora un preventivo.
All’acquisto di un tale sistema occorre comunque accertarsi che sia capace di distinguere un sisma reale da un normale attività di fondo o altri segnali altrimenti c’è il rischio di avere molti falsi positivi che ne renderebbero nulla l’efficacia.