Arredare casa: bellezza e potenzialità del marmo
Arredare casa in modo unico col marmo: i consigli dell’esperto per utilizzarlo in ogni stanza della casa
Simone Cellitti
Architetto/Direttore Artistico
- Usare il marmo in cucina
- L’utilizzo del marmo in bagno
- Il marmo nella zona notte
- Il marmo protagonista in soggiorno
Creare un ambiente domestico con un’anima capace di far emozionare chiunque ci abiti o la visiti anche per qualche minuto è un’esperienza che gli architetti sono felici di accogliere e affrontare.
Durante questo viaggio, che inizia con una lunga fase di analisi e progettazione, si scelgono anche i materiali che comporranno arredi, pavimenti, rivestimenti, infissi e tutti gli elementi che caratterizzeranno la casa.
Ed è qui che spesso il tempo si ferma, anzi torna indietro alla materia prima più antica e preziosa: la pietra. Non è un caso che in tanti progetti di interior design il marmo assuma il ruolo da protagonista e venga scelto per arredare casa in modo elegante e unico.
Ma quali sono le caratteristiche e i pregi di questo materiale? E come si possono creare degli arredi in marmo per i vari ambienti della casa?
Usare il marmo in cucina
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Se fino a qualche decennio fa il marmo era visto come un materiale troppo serio e austero, oggi viene usato anche in case dallo stile contemporaneo sotto forma non solo di pavimento e rivestimento in generale ma anche di arredo.
Tra i marmi di maggior pregio riconosciuti a livello mondiale spiccano quelli italiani come, un esempio per tutti, il marmo di Carrara. Tuttavia ci sono tante altre nuances e texture derivate sia dalle caratteristiche locali (e relativi pregi estetici e prestazionali) e dalla ricerca e sperimentazione, più moderne oggi adatte alle case contemporanee.
In cucina il marmo può essere utilizzato in diversi modi. E’ ancora il protagonista assoluto del top del piano di lavoro dove grazie ad appositi trattamenti diventa impermeabile e resistente al calore. E’ diffuso però anche come elemento decorativo, per esempio nelle isole con design a cascata, caratterizzate da un bordo che arriva fino al pavimento. In generale può assumere anche un valore iconico all’interno di prodotti monolitici in cui la pietra diventa protagonista assoluta anche nel rivestimento delle ante.
L’utilizzo del marmo in bagno
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La stanza da bagno fino a qualche decennio fa era l’ambiente della casa meno curato e di scarsa importanza, inteso esclusivamente come servizio. Negli ultimi anni, la situazione è completamente cambiata. Oggi il bagno rappresenta il luogo della cura del corpo, con l’adozione di principi derivati dalle Spa più emozionali, e rappresenta un luogo in cui rilassarsi e trascorrere ore di benessere.
E in questo contesto, il marmo diventa uno dei materiali più amati per tale ambiente, dove è usato per i rivestimenti sia orizzontali che verticali, fino alla confezione di prodotti monolitici scavati nel blocco intero (vasche, lavabi, piatti doccia). Si può utilizzare, infatti, per realizzare mobili su misura, ma anche per inserire lavabi dalle forme particolari. La personalizzazione anche in questo caso è la parola d’ordine, la chiave per creare un progetto di valore. Molte persone, soprattutto in presenza di uno spazio di dimensioni importanti, decidono di inserire la vasca da bagno in marmo al centro della stanza come oggetto protagonista e di forte valore iconico ed il marmo viene utilizzato per enfatizzare ulteriormente tale immagine.
Oppure si può utilizzare per il vano doccia, per la parete della doccia, in modo da creare un effetto dinamico con il resto della stanza, replicando il principio delle antiche terme.
In generale la posa del marmo, il tipo di stuccature e la mappatura delle lastre determina l’effetto architettonico più efficace all’interno di un progetto attento e di valore.
Il marmo nella zona notte
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Il marmo può essere impiegato nella camera da letto senza imbarazzi di natura estetica. Sono notevoli le opzioni estetiche e la confezione dello spazio può essere coordinata con gli arredi in assoluta sintonia. L’effetto al tatto, fresco e senza difformità, può essere un valore aggiunto rispetto alle esigenze di chi vuole raccogliere questo tipo di esperienza anche a piedi nudi. Non ci sono preclusioni di utilizzo della pietra nella zona notte dove, in funzione degli spessori, si potrebbero anche ottenere degli effetti luminosi con delle retroproiezioni.
Come elementi decorativi si può utilizzare per le mensole, ripiani, colonne o come profilo per gli specchi. Una testata del letto su misura in marmo può essere unica nel suo genere e aumentare immediatamente il valore della stanza. Il segreto è usarlo in modo strategico, come piccole pennellate e senza esasperarne l’utilizzo.
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Il marmo protagonista in soggiorno
Il marmo incarna tutto il suo valore nel soggiorno, la zona della casa riservata all’accoglienza e più facilmente pubblica. Possono essere introdotte situazioni particolari come un camino piuttosto che una parete rivestita con effetti a macchia aperta (riprendendo, per esempio, alcuni tratti anticipati negli anni trenata da Mies). Il periodo storico dei grandi Maestri dell’architettura, da Wright a Mies, ha raccontato diverse residenze con utilizzo di pietre e marmi di grande effetto proprio nella zona living secondo temi e scene di grande suggestione in cui il marmo oltre ad essere protagonista non assume un ruolo esuberante ma sostiene i principi del progetto in modo efficace.
Anche gli arredi possono raccogliere il tema del marmo senza impattare necessariamente sullo spazio. A volte è sufficiente un grande tavolo in marmo che si impone al centro della zona living per dare la sensazione che lo spazio sia “completo”. A questo si possono abbinare delle sedie d’epoca restaurate per completare l’opera e creare un effetto unico.
Ma tra gli utilizzi più comuni del marmo spicca naturalmente il pavimento, che se calibrato secondo principi di posa in opera strategia può assumere il ruolo di un vero e proprio tappeto naturale con gli effetti delle venature in continuità.
Le idee sono davvero tante e per assicurarsi di usare questo materiale nel modo giusto è cruciale affidarsi a un architetto interior designer competente e pronto ad accogliere tutte le sfide di un progetto, consapevole che costi e tecniche di esecuzione in questi casi sono determinanti per la migliore riuscita finale.
