Arredare il soggiorno e ridurre i consumi: consigli e regole da seguire
I consumi di energia domestica si possono ridurre anche grazie all’arredamento: ecco i trucchi per risparmiare
Pasquale Piroso
Architetto
- Eco-arredamento: i complementi giusti per una casa sostenibile
- Valorizzare gli spazi con la luce naturale
- Quale stile scegliere per il soggiorno
Il soggiorno è la stanza principale della casa, il luogo in cui trascorriamo gran parte del nostro tempo libero, in cui ci rilassiamo, guardiamo la tv, leggiamo o ci divertiamo con amici e familiari.
Arredare il soggiorno in modo adeguato è quindi fondamentale per creare un ambiente accogliente e confortevole, dove sentirsi a proprio agio ed esprimere la propria personalità. Allo stesso tempo, attraverso la scelta dell’arredamento, è possibile adottare un approccio sostenibile al fine di ridurre i consumi di energia elettrica.
In questo contesto, l’architetto ha un ruolo molto importante: non solo è in grado di offrire una prospettiva creativa col giusto know-how tecnico, ma può contribuire al miglioramento del comfort termico dell’abitazione. Vediamo dunque come arredare il soggiorno facendo tesoro dei consigli dell’esperto.
Eco-arredamento: i complementi giusti per una casa sostenibile
Per far fronte all’aumento costante dei prezzi delle materie prime e dell’energia, è possibile adottare un approccio più responsabile e attento nei confronti della propria casa.
L’attenzione alla sostenibilità è un aspetto sempre più importante per i consumatori, ma spesso la scelta di soluzioni ecologiche può risultare costosa. Anche nel campo dell’arredamento si può lavorare sulla sostenibilità, ma raggiungere il 100% non è possibile. Ad esempio, anche utilizzando arredi in cartone (oggi molto di tendenza), per garantire la tenuta e ottenere le certificazioni, si devono comunque trattare e verniciare e non sempre possono avere caratteristiche compatibili con la sostenibilità.
Ci sono comunque diversi modi per rendere la propria casa eco-friendly. Uno di questi è sicuramente prestare attenzione alla scelta degli arredi. Acquistare prodotti realizzati con materiali naturali e dotati di certificazioni di sostenibilità è un primo passo per rendere la propria casa più ecologica. Tra le certificazioni disponibili, spiccano quelle riguardanti i materiali, come il legno con gli attestati FSC e PEFC. Questi certificati garantiscono l’origine naturale del prodotto e l’attenzione alla diversità biologica, contribuendo così alla riforestazione del pianeta
Valorizzare gli spazi con la luce naturale
La luce è un elemento fondamentale nell’arredamento di qualsiasi ambiente, in grado di cambiare l’aspetto dell’intera stanza.
Non bisogna trascurare il valore della luce naturale, un elemento spesso sottovalutato, ma che permette di cambiare completamente l’aspetto di una stanza, massimizzando il risparmio energetico. Infatti, se si ricorre meno alla luce artificiale si ha un enorme risparmio in bolletta.
Esistono diverse soluzioni per sfruttare al massimo la luce naturale e valorizzare la luminosità del soggiorno:
- optare per una palette di colori chiari per le pareti
- utilizzare tende chiare e trasparenti che lasciano trasparire la luce attraverso le finestre
- aggiungere specchi in punti strategici della stanza, che riflettano la luce naturale in tutta la stanza. Ma, in questo caso bisogna fare molta attenzione al loro posizionamento che potrebbe provocare fastidio e affidarsi sempre a un professionista che darò il giusto consiglio.
- evitare il posizionamento di grandi mobili (come armadi) in prossimità delle finestre.
Quale stile scegliere per il soggiorno
La pandemia da Covid-19 ha rivoluzionato il modo di abitare, ma anche il lavoro degli architetti. L’attenzione si è concentrata maggiormente su elementi che prima venivano sottovalutati come l’ergonomia e la luce. La pandemia ha inoltre aumentato l’esigenza di avere spazi più grandi e funzionali, come nel caso della cucina con isola, magari integrata con il soggiorno, che permette di condividere ogni momento di convivialità.
L’abbinamento degli arredi resta cruciale per creare un equilibrio tra tutti gli ambienti della casa e assecondare anche i gusti di chi la vive. La scelta dello stile per il soggiorno dipende dai gusti personali e dallo stile di vita. Naturalmente, l’interior design è un’arte che ammette l’incursione di più elementi e stili, a patto che si crei un ambiente armonico e confortevole da vivere giorno dopo giorno. Tuttavia, possiamo individuare quattro stili principali in tema di arredamento:
- lo stile classico è caratterizzato da arredi eleganti, elaborati e dettagliati, spesso chi si orienta su questo stile, tendenzialmente utilizza i mobili dal sapore retrò in legno intarsi e divani imbottiti e con inserti in legno.
- il contemporaneo, invece, è caratterizzato da linee pulite essenziali, spesso con colori neutri e materiali moderni come il vetro e l’acciaio;
- il minimalista si contraddistingue per forme estremamente rigide, senza fronzoli o decorazioni inutili;
- infine, lo stile rustico utilizza materiali naturali come il legno e la pietra, con toni caldi e atmosfera accogliente.
A prescindere dallo stile, quando si arreda la propria casa è possibile pensare in una prospettiva sostenibile che mira al risparmio energetico. Questo anche grazie all’aiuto di un architetto, capace di bilanciare le aspettative del cliente in materia di estetica con l’esigenza di ridurre i consumi.