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Bagno piccolo: quali sanitari e componenti d'arredo scegliere

Come arredare al meglio un bagno piccolo senza sacrificare l'estetica o la funzionalità? Scopriamo quali componenti scegliere con i suggerimenti dell'esperta

25-09-2023
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Silvia Monaco

Architetta libera professionista e giornalista pubblicista

Architetta laureata al Politecnico di Milano. Si è specializzata in progetti di recupero di edifici esistenti, spesso in contesti di valore storico-paesaggistico, con particolare interesse per la ricerca sui materiali applicata all’architettura e al disegno di interni.
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arredamento bagno

Nella progettazione degli spazi abitativi, il bagno rappresenta un luogo di particolare importanza e sfida, soprattutto quando le dimensioni sono limitate. I bagni di piccole dimensioni richiedono un approccio strategico per sfruttare al massimo ogni centimetro quadrato disponibile, senza compromettere la funzionalità e lo stile.

Dalle soluzioni salvaspazio ai design eleganti e funzionali, vediamo come dare vita ad un bagno piccolo ma accogliente, dove ogni elemento svolge un ruolo chiave nel raggiungimento di un equilibrio tra praticità ed estetica.

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Mobile lavabo e soluzioni salvaspazio: come ridurre gli ingombri al minimo

Arredamento su misura per il bagno

Shutterstock

Quando ci si trova di fronte alla sfida di ottimizzare lo spazio in un bagno, la zona lavandino spesso rappresenta un punto critico. Fortunatamente, esistono soluzioni intelligenti che consentono di ridurre gli ingombri al minimo, senza dover rinunciare a funzionalità e stile.

I lavabi con dimensioni ridotte sono un’opzione da considerare attentamente, specialmente in spazi ristretti dove rispettare le distanze minime è una sfida. Questi lavabi, prevalentemente da appoggio o sospesi, presentano una profondità e larghezza notevolmente ridotte rispetto ai modelli regolari. Mentre un lavandino standard solitamente misura tra i 45 e 50 cm in profondità, i modelli compatti possono scendere addirittura sotto i 40 cm.

Un’alternativa altrettanto interessante è rappresentata dai mobili lavabo, particolarmente quelli sospesi. Queste soluzioni non solo offrono uno spazio prezioso per riporre oggetti vari, ma apportano anche un tocco di eleganza al bagno. I mobili lavabo sospesi, come suggerisce il nome, vengono installati direttamente sulla parete, eliminando la necessità di un supporto a terra. Questo crea un senso di leggerezza visiva e contribuisce a rendere lo spazio più ampio.

Massimizzare lo spazio in bagni minimi: sanitari sospesi o compatti?

bagno piccolo complementi arredo

Shutterstock

Tra le opzioni più vantaggiose per ottimizzare lo spazio in un bagno dalla metratura ridotta, emergono i sanitari salvaspazio, caratterizzati da una profondità ridotta. Mentre i modelli standard solitamente si estendono per circa 52-55 cm, i sanitari compatti raggiungono una profondità di appena 43-45 cm, contribuendo a liberare preziosi centimetri.

È vero che questi elementi favoriscono la circolazione all’interno del bagno, ma presentano anche un contro da considerare attentamente. Per coloro che sono più alti, l’uso del bidet potrebbe risultare scomodo poiché, quando seduti, le ginocchia potrebbero toccare la parete. Pertanto, prima di procedere all’acquisto, è consigliabile valutare attentamente le misure.

La scelta tra sanitari sospesi e a terra è spesso una questione di preferenza personale, ma entrambi i modelli risultano adeguati in spazi ridotti. Nei bagni particolarmente compatti, i sanitari sospesi infondono una maggiore luminosità e sensazione di leggerezza all’ambiente, grazie alla loro disposizione elevata dal pavimento.

Oltre ai tradizionali sanitari, una soluzione che merita considerazione è rappresentata dal wc con bidet integrato. Tuttavia, è fondamentale essere informati che, nel caso in cui il bagno sia l’unico all’interno dell’abitazione, non è possibile installare un vaso bidet: la normativa richiede che l’unico bagno presente in casa debba essere completo di lavabo, wc e bidet separati, oltre a doccia e/o vasca.

Ottimizzazione dello spazio in bagno: creare l’ordine con soluzioni su misura

ristrutturare bagno senza togliere piastrelle

Shutterstock

Quando si tratta di sfruttare al meglio ogni angolo e centimetro del bagno, le soluzioni dei mobili su misura emergono come un’opzione affascinante e incredibilmente funzionale per il quotidiano, per non parlare dell’estetica personalizzabile. Realizzati seguendo le linee e lo stile preferiti, diventano veri e propri pezzi unici che si integrano perfettamente con l’ambiente circostante. Ma quali sono i mobili su misura che si rivelano più interessanti e, in alcuni casi, indispensabili, quando si tratta di arredare il bagno?

Innanzitutto, mobili lavabo, armadi e scaffali sono progettati per contenere una vasta gamma di oggetti, dai detersivi al phon, dagli asciugamani agli articoli di uso quotidiano. Anche le mensole non devono essere sottovalutate: come gli altri mobili su misura, offrono la possibilità di organizzare e disporre oggetti, inclusi quelli di igiene e da toilette. La loro flessibilità si estende alle dimensioni e alla forma, con angoli arrotondati per un aspetto più delicato e sicuro.

La tendenza minimalista trova espressione nei mobili a colonna, che si sviluppano verticalmente e si adattano a ogni tipologia di bagno. Questi mobili rappresentano un equilibrio tra funzionalità e design, offrendo un uso intelligente dello spazio. Per contro, le cassettiere incarnano lo stile rustico e offrono un’utile soluzione per l’organizzazione degli oggetti. Quando realizzate su misura, diventano un modo efficace per ottimizzare lo spazio, fornendo anche una superficie di appoggio extra, sempre gradita in un bagno.

L’intervento di un architetto esperto e creativo è fondamentale per creare un ambiente che sia allo stesso tempo funzionale e accogliente, dove ogni pezzo di mobilio è progettato per contribuire all’ordine e all’armonia.

Domande frequenti:

  • Come mettere i sanitari in un bagno piccolo?

    E' possibile disporre i sanitari su tre lati invece che su due e mezzo, come spesso avviene nei bagni rettangolari. Sul lato destro, è possibile posizionare il lavabo, mentre sia il vaso wc che il bidet possono essere collocati di fronte al lavabo o sulla stessa parete. Sul lato sinistro, è possibile dedicare spazio anche per una doccia lunga fino a 140 cm.

  • Come rendere grande un bagno piccolo?

    Per ampliare un bagno piccolo, scegli colori chiari, illuminazione diffusa e specchi per aumentare la luminosità e la percezione dello spazio. Utilizza mobili sospesi o ad incasso per liberare il pavimento, opta per sanitari compatti e sfrutta soluzioni multifunzionali. Mantieni l'ordine e l'organizzazione per massimizzare la funzionalità complessiva.

  • Come scegliere le piastrelle per un bagno piccolo?

    Se la stanza è piccola, specialmente se si sviluppa in lunghezza come un corridoio, è consigliabile optare per piastrelle di grandi dimensioni, come ad esempio quelle di formato 60x60 cm o 30x60 cm. Questa scelta aiuta ad ampliare visivamente gli spazi, evitando di creare l'effetto griglia. Un altro aspetto fondamentale riguarda la gestione delle fughe.

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