Dove posizionare una poltrona sospesa?
Avete mai sentito parlare della poltrona sospesa? Ecco una guida molto utile alla scoperta delle tipologie e dei materiali che esistono sul mercato
Perfette sostitute delle amache, ma più comode, originali e dallo stile unico, le poltrone sospese sono l’elemento di design che non può assolutamente mancare per arricchire i vostri interni. Ma non solo: per un maggiore tocco di classe si possono utilizzare anche, e soprattutto, negli spazi esterni come giardini e terrazze.
Fissate al soffitto o su strutture autoportanti, si adattano a diversi stili, soddisfacendo tutti i tipi di gusti: vintage, classico, scandinavo, industriale, moderno e così via dicendo. Inoltre, possono essere realizzati con differenti materiali: midollino intrecciato, metallo, legno, rattan e molti altri. Insomma, ce n’è per tutti i gusti!
Ma tra tanti modelli la scelta per le poltrone moderne che meglio si adattano a voi si fa complicata. Cerchiamo di capire insieme quali sono i vari tipi di poltrone sospese e, soprattutto, dove poterle posizionare per godersi un momento di relax in tutta serenità.
Poltrona sospesa: tipologie e dove posizionarla
Conosciuta anche come poltrona a dondolo, la seduta sospesa nasce negli anni ‘60 dalla creatività e dall’ingegno del designer finlandese Eero Aarnio. Un elemento d’arredo in cui potersi “accomodare” in totale relax e in grado di trasformare e valorizzare una stanza, donandole originalità e modernità.
Per quanto riguarda la struttura, le poltrone sospese si dividono essenzialmente in due tipologie: quelle con supporto e quelle appese. Le prime si caratterizzano per la presenza di una struttura autoportante, solitamente in ferro, con una base circolare che poggia sul pavimento e un arco semicircolare al quale viene agganciata la seduta. Le seconde, invece, sono più simili alle amache e possono essere appunto appese al soffitto, a un albero o a qualsiasi elemento di supporto sospeso, attraverso delle corde che confluiscono in un unico gancio.
Comode, sicure ed eleganti, le poltrone sospese presentano anche forme differenti. Le più conosciute e classiche sono quelle “a uovo”, adatte soprattutto per gli interni. Le sedie a dondolo sospese si possono posizionare negli spazi esterni e ricordano appunto un dondolo. Altre, invece, riprendono la forma di un classico divano con due comode sedute.
Proprio per questo motivo sono adatte per arredare sia gli spazi interni sia quelli esterni della vostra abitazione. In soggiorno, nella vostra camera da letto o in quella dei bambini oppure in giardino, sotto un portico o a bordo piscina, le sedie a dondolo sono un elemento aggiunto e decorativo dove potersi rilassare e riposare, leggendo un libro, prendendo il sole o un po’ di fresco o semplicemente sonnecchiare.
Ovviamente, in relazione al luogo in cui deciderete di posizionarla, sarà bene acquistarla di materiali differenti, soprattutto nel caso della poltrona da esterno. Vediamo insieme quali nel prossimo paragrafo.
Poltrona a dondolo: quali materiali scegliere?
Così come le tipologie, anche i materiali variano in relazione allo spazio e all’utilizzo che ne faremo.
Per gli ambienti interni potremo scegliere materiali più raffinati ed eleganti, come la corda, il cotone, magari posti su una struttura in legno. Per le poltrone da giardino, invece, sarà meglio optare per materiali in grado di resistere alle intemperie e ai continui cambiamenti climatici, come la tela, i rattan, magari posti su una struttura in metallo.
Tanti modelli per soddisfare tutti i gusti. Non resta che fare la propria scelta.