Nel 2023 il trilocale sarà il tipo di casa più venduta: come arredarlo

• Come gestire la planimetria di un trilocale?
• Come ottimizzare lo spazio in un trilocale?
• Consigli pratici per arredare un trilocale piccolo
• Come illuminare un trilocale?

Quando si è in cerca di una casa, quale tipo di immobile si preferisce? La tendenza che va per la maggiore, influenzata da un nuovo modo di concepire gli spazi a seguito lockdown, è quella che indirizza verso i tagli più grandi, come i trilocali, i quadrilocali e i pentalocali. Inoltre, la riduzione dei prezzi ha reso questi immobili più convenienti per chi deve acquistare la prima casa, e questa tendenza è stata evidente per soprattutto nel 2022.

Nel corso dell’anno la tipologia di abitazione più acquistata dagli italiani è il trilocale, con il 34,6% delle preferenze. Queste case rappresentano sono in perfetto equilibrio tra una casa grande e costosa, spesso difficile da gestire, e una piccola che non soddisfa le esigenze della famiglia.

Anche per il 2023 si prevede un’attenzione particolare per questo tipo di abitazione, quindi prepariamoci a scoprire come arredarla e valorizzarla al meglio con consigli e suggerimenti ad hoc.

Come gestire la planimetria di un trilocale?

Per arredare un appartamento in modo efficace, è importante avere una chiara idea del mood che si vuole creare e utilizzare una planimetria aggiornata dell’immobile. Quest’ultima è fondamentale per avere una visione complessiva della disposizione degli spazi e per orientarsi nell’acquisto dei mobili e dei rivestimenti.

In generale, un trilocale di 80-100 mq, che è la metratura standard di questo formato, è composto da una zona giorno con soggiorno e cucina a vista (se le dimensioni non sono molto ampie, l’open space è una soluzione ideale), due camere da letto (o una camera e un ufficio) e due bagni, uno dei quali può essere adiacente alla zona notte o collegato direttamente alla camera padronale.

In un appartamento di 80 metri quadri, il corridoio può essere sfruttato come spazio supplementare. Se le dimensioni lo permettono, si può arredare con armadi a muro per creare spazio extra come un ripostiglio, sostituendo una stanza che in una casa piccola è raramente presente. In base alle necessità personali, è possibile trasformare il bagno supplementare in una lavanderia, oppure sacrificare una delle camere da letto per creare un piccolo studio.

Come ottimizzare lo spazio in un trilocale?

Quando si decide di arredare un trilocale è importante scegliere soluzioni di arredamento che creino un effetto di ampliamento degli spazi e lascino passare la luce naturale. Per questo, una scelta vantaggiosa nell’arredamento di un trilocale potrebbe essere quella di creare ambienti open space come ad esempio unendo soggiorno e cucina in un unico spazio. In questo modo, oltre a risparmiare spazio, si ottiene anche una maggiore luminosità.

In alternativa a un unico ambiente open space, si può separare soggiorno e cucina utilizzando elementi come un tavolo da pranzo o un’isola. Se è necessario mantenere le due aree distinte, è possibile rimuovere la porta o sostituire il muro con una grande porta scorrevole a vetro fumé, se permesso dalla struttura architettonica. Questo aiuterà a preservare la luminosità della casa e a creare un effetto di spaziosità.

Riempire lo spazio vuoto, come un corridoio, con elementi d’arredo come armadi può aumentare l’impressione di spaziosità. Inoltre, la rimozione dell’ingresso o la scelta di dipingere le porte con lo stesso colore delle pareti del disimpegno può aumentare la sensazione di continuità e quindi di ampiezza.

Consigli pratici per arredare un trilocale piccolo

Se la priorità è massimizzare lo spazio, è importante scegliere arredi flessibili e versatili. In soggiorno, un divano a L e una libreria bi-facciale possono svolgere più funzioni, separando la zona relax dalla zona pranzo. Una parete attrezzata in cartongesso può contenere televisione, camino e spazio per libri e soprammobili. In camera da letto, un letto contenitore e una piccola cabina armadio possono offrire sufficiente spazio di archiviazione, mantenendo l’ambiente privo di elementi ingombranti.

Per creare ulteriore spazio, si possono utilizzare soffitti e pareti creando nicchie, aperture e ripostigli nascosti. Ad esempio, nel corridoio si possono realizzare abbassamenti per l’impianto di climatizzazione e l’illuminazione, mentre nella parete del soggiorno si possono creare scaffali per riporre libri e oggetti. Il trucco è sfruttare la profondità delle pareti per trasformarle in pratici scaffali, ma anche ottimizzare le altezze per realizzare soppalchi e sottotetto.

Come illuminare un trilocale?

Per illuminare un trilocale, una soluzione intelligente è optare per l’illuminazione a LED invece di utilizzare lampade da terra o lampadari che occuperebbero troppo spazio. Il LED offre molti vantaggi, tra cui un’illuminazione efficiente, duratura e a basso consumo energetico.

Per sfruttare al meglio l’illuminazione a LED, gli architetti possono inserire faretti nel cartongesso o creare aperture sugli abbassamenti delle pareti. Questo creerà giochi di luce dall’effetto sorprendente che attrarranno l’attenzione e daranno un tocco di eleganza all’ambiente. Inoltre, è possibile utilizzare luci a LED con intensità variabile per creare un’illuminazione dinamica che si adatti all’umore e all’atmosfera della casa.

Anche i colori di pareti e pavimenti sono un fattore importante da considerare per ottimizzare lo spazio in un trilocale. Scegliendo un pavimento chiaro e dipingendo le pareti in tonalità chiare come bianco, beige o pastello delicate, l’ambiente verrà illuminato e visivamente ingrandito. Questo creerà un’atmosfera luminosa e ariosa che contribuirà a far sentire gli spazi più ampi e confortevoli.

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