Progettazione della cabina armadio: consigli pratici

• Progettare una cabina armadio: occhio alle dimensioni
• Stanza intera per cabina armadio: come realizzarla
• Cabina armadio angolare: la soluzione per sfruttare un piccolo spazio
• Come creare l’illuminazione perfetta per la cabina armadio

La cabina armadio è un elemento essenziale per molte persone, poiché offre la possibilità di mantenere gli abiti, gli accessori e gli oggetti personali organizzati in maniera ordinata, senza rinunciare allo stile e alla comodità. Tuttavia, progettare una cabina armadio efficace richiede un’attenta pianificazione e un’ottimale utilizzazione dello spazio a disposizione.

In questa guida esploriamo una serie di strategie intelligenti per sfruttare al meglio ogni centimetro quadrato, scegliere le soluzioni strutturali adatte alle diverse esigenze e scoprire come la giusta illuminazione possa trasformare la cabina armadio in un ambiente accogliente e funzionale.

Progettare una cabina armadio: occhio alle dimensioni

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La cabina armadio, nota anche come “walk-in closet” in inglese, è una vera e propria stanza-armadio in cui è possibile camminare. Lo spazio da dedicare alla cabina armadio dipende unicamente dai metri quadri disponibili nella camera da letto: nonostante esistano numerose soluzioni strutturali che possono adattarsi a diverse esigenze, è fondamentale considerare delle misure minime per garantire una buona vivibilità del guardaroba.

Per poter camminare agevolmente tra i ripiani, è necessario disporre di almeno 60 cm di spazio tra l’ingresso della cabina e il mobile stesso. Considerando anche lo spessore del mobile, la profondità dell’ambiente destinato al guardaroba deve essere di almeno 120 cm. La larghezza minima dovrebbe essere altrettanto ampia, ma se possibile, sarebbe auspicabile avere a disposizione almeno due metri. L’uso ottimale dell’altezza è particolarmente importante in una cabina armadio, specialmente quando non si dispone di molto spazio orizzontale. Nei ripiani superiori, si possono conservare indumenti fuori stagione, lenzuola, valigie e altri accessori che è utile avere a portata di mano.

In termini di metri quadri, gli architetti consigliano di destinare almeno 2 metri quadri della camera da letto alla cabina armadio. Questo spazio permette di organizzare in modo funzionale e agevole tutto il guardaroba, garantendo la giusta armonia e praticità.

Stanza intera per cabina armadio: come realizzarla

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Nelle camere da letto di generose dimensioni, c’è la possibilità di creare un ambiente dedicato esclusivamente alla cabina armadio, magari valutando la realizzazione di un ulteriore muro interno per separare la zona dell’armadio da quella del riposo.

La parete divisoria può essere realizzata sia in cartongesso che in muratura e offre diverse opzioni per l’ingresso. Potrebbe essere dotata di una porta scorrevole o rimanere aperta con un accesso libero, oppure si può optare per un ingresso doppio. Un’alternativa elegante e funzionale è separare il guardaroba dalla camera da letto con vetrate e porte scorrevoli in vetro, sfruttando al massimo la luce naturale. Questa soluzione, sebbene più impegnativa dal punto di vista economico, dona un tocco di raffinatezza all’ambiente.

La posizione della stanza dedicata alla cabina armadio può variare a seconda delle preferenze. Solitamente, si sceglie il lato più lungo e privo di finestre, per evitare di togliere luce alla camera da letto. Alcune persone preferiscono creare una cabina armadio rettangolare e lineare dietro la testiera del letto, mentre altre la posizionano di fronte al letto stesso, sfruttando la parete aggiuntiva come supporto per la TV e altri mobili, oppure la collocano lateralmente.

Lo spazio interno della cabina armadio può essere di diverse forme: quadrato, rettangolare ma anche angolare. Ognuna di queste configurazioni ha i suoi vantaggi e svantaggi, ma con una progettazione oculata dei vari scomparti, è possibile ottenere un ambiente estremamente funzionale e ben organizzato, adattato alle esigenze personali.

Cabina armadio angolare: la soluzione per sfruttare un piccolo spazio

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Nelle camere da letto di dimensioni medie, non bisogna arrendersi e rinunciare all’idea di avere una cabina armadio. Pur non essendo possibile creare una stanza dedicata interamente al guardaroba, è certamente fattibile ottenere uno spazio ridotto ma funzionale che sostituisca il tradizionale armadio con la cabina armadio angolare. Questa soluzione può essere applicata a qualsiasi angolo della casa, non limitandosi esclusivamente alla camera da letto. Infatti, è possibile sfruttare vani sotto le scale o rientranze nel corridoio per questo scopo.

Come abbiamo visto, tra le configurazioni più comuni, spicca quella che prevede la cabina armadio lungo l’intera parete opposta al lato in cui è posizionato il letto matrimoniale. Tuttavia, esiste un’alternativa altrettanto pratica ma meno diffusa, che consiste nel collocare la cabina armadio in un angolo antistante i piedi del letto. In questo caso, è possibile optare per un letto di forma standard o addirittura rotonda, e, se necessario, completare l’arredamento della camera con un armadio a vista.

Questa soluzione permette di sfruttare in modo intelligente uno spazio altrimenti trascurato, creando una zona dedicata all’organizzazione degli abiti e degli accessori, senza sacrificare eccessivamente lo spazio vitale della camera da letto.

Come creare l’illuminazione perfetta per la cabina armadio

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L’illuminazione di una cabina armadio deve essere disposta su due livelli distinti: una luce ambientale, posizionata a soffitto, ottenibile attraverso faretti e/o spot orientabili, e una luce posta sotto la mensola, che consente di valorizzare al meglio gli abiti e di non tralasciare alcun dettaglio.

Specialmente se la cabina armadio è di piccole dimensioni, potrebbe risultare buia o alcune zone potrebbero rimanere troppo poco illuminate. Proprio per questo motivo, è fondamentale che i corpi illuminanti siano orientabili, così da ottenere un risultato finale ottimale.

Un’altra importante considerazione riguarda la qualità della luce: è imprescindibile selezionare corpi illuminanti con un indice di resa cromatica superiore a 90. Questa scelta è cruciale poiché una luce di scarsa qualità potrebbe alterare i colori dei vestiti e, quando ti guardi allo specchio, potresti apparire di un colore diverso da quello reale.