Scegliere i mobili per la cucina: consigli utili per un ambiente funzionale e accogliente
Scegliere i mobili per la cucina è una vera e propria sfida, ma seguendo alcune idee e regole si può ottenere un grande risultato: ecco i consigli dell'esperto
Antonio Bibolini
Esperto nel settore arredo e interni
- Scegliere i mobili della cucina: studio di spazi e misure
- Scegliere la composizione della cucina
- Scegliere colori e materiali per la cucina
La cucina è il cuore della casa. Design e tecnologia hanno accompagnato la sua evoluzione estetica e funzionale, esaltandone il carattere socio-culturale del vivere la casa.
Il focolare domestico si è trasformato in vero e proprio ambiente di vita familiare e convivialità che l’architettura moderna ha saputo portarlo ad essere la risposta perfetta alle nuove esigenze degli spazi abitativi. La cucina non è più un ambiente isolato, bensì parte integrante ed integrata con il resto degli interni. Oggi si parla infatti di Living- Kitchen.
La progettazione della cucina è un momento cruciale a prescindere dalle dimensioni e dalle caratteristiche di uno spazio abitativo. Oltre alla disposizione degli elettrodomestici e alla scelta dei materiali, i mobili rappresentano un elemento fondamentale che definisce lo stile e la funzionalità di questo ambiente per renderlo armoniosamente coordinato con l’intero contesto domestico.
L’obiettivo è creare uno spazio ricco di personalità, quindi con un impatto estetico importante, ma anche molto comodo e adatto ad accogliere tutti i membri di una casa. Ed è per questo motivo che durante la selezione dell’arredamento per la cucina non bisogna sottovalutare neanche un aspetto: dalla distruzione, alla scelta dei materiali, fino all’accostamento perfetto dei colori.
Insomma, stiamo parlando di un vero e proprio viaggio e la destinazione è un ambiente che soddisfi pienamente tutti i bisogni di chi lo abiterà giorno dopo giorno. Vediamo alcuni degli elementi essenziali da prendere in considerazione.
Scegliere i mobili della cucina: studio di spazi e misure
Il primo passo quando si scelgono i mobili della cucina è il calcolo degli spazi a disposizione e degli allacci già esistenti. Bisogna, quindi, calcolare le misure della cucina, capire dove sono le prese, valutare la posizione e dimensione di porte e finestre e valutare se ci sono elementi architettonici che potrebbero creare problemi come colonne, muri rientranti, angoli e così via.
Dopo aver calcolato le misure della stanza bisogna capire come sarà composto l’arredamento.
Scegliere la composizione della cucina
La cucina si può comporre e distribuire in tantissimi modi. L’aiuto di un architetto e interior designer si rivela cruciale per capire qual è la migliore soluzione da adottare in base alle caratteristiche dello spazio e alle esigenze di chi lo abita.
Tra i tipi di composizione più comuni esiste la cucina a L adatta in ambienti caratterizzati da due pareti libere vicine. Permette di sfruttare tutto lo spazio a disposizione ed è diffusa nelle cucine abitabili. Una tipologia simile è la cucina a I che è anche tra le soluzioni più semplici: viene disposta su un unico lato ed è comune nei piccoli appartamenti ma anche in un open space che unisce cucina e zona living. Se si hanno due pareti speculari libere si può invece optare per una cucina a galleria, comune in ambienti lunghi e stretti. Gli ambienti più grandi, invece, possono accogliere le tanto amate cucine con isola o penisola, molto di moda negli ultimi anni che hanno visto la rivincita della cucina come ambiente legato alla convivialità e alla compagnia e non più vincolato unicamente alla preparazione degli alimenti.
E il legame tra necessità, abitudine e composizione della cucina è più forte che mai. Infatti, questo spazio rappresenta molto più di altri l’anima di una casa. Per esempio, la casa di una coppia che ama fare colazione e la vive come un momento di vicinanza e conversazione può avere una bella cucina con isola. Quest’ultima adibita a spazio per consumare la colazione mentre si conversa. Un luogo intimo dedicato ai primi momenti della giornata.
Infatti, ogni scelta di interior design deve essere legata a una domanda e una necessità ben precise. Dopo aver valutato spazi e distribuzione della cucina, è il momento di entrare nel vivo della scelta dei mobili. E qui si ha veramente l’imbarazzo della scelta.
Scegliere colori e materiali per la cucina
La scelta dei materiali e dei colori da inserire in una cucina è cruciale per definire l’arredamento. Per capire quali sono le soluzioni migliori bisogna fare riferimento a un determinato stile, tenendo conto anche di quello dell’intero ambiente domestico. Per esempio, in una casa in stile classico o rustico si può inserire una cucina in legno di noce, castagno o noce. Questo materiale dona all’ambiente calore e intimità.
Mentre una cucina in acciaio è l’ideale per una casa dallo stile industrial. Questo è uno dei materiali più resistenti e igienici, ideale per chi ama stare ore ai fornelli e desidera un ambiente sempre pulito e in ordine. Ma è anche una soluzione elegante e originale, sempre più ricercata.
Anche i colori devono seguire lo stile e le caratteristiche del resto dell’abitazione. In una cucina moderna si può giocare maggiormente con i colori, scegliendo quello principale. Mentre un colore freddo come blu scuro o il grigio conferiscono eleganza; le tonalità più accese come giallo o addirittura rosso possono creare un effetto ottico originale, a patto che tutti gli elementi siano studiati nei dettagli.
Quando si arreda la cucina occorre pensare a tutti questi elementi, cruciali per scegliere i mobili migliori per le proprie esigenze.