Come coltivare un orto biologico?
Vorresti realizzare un orto biologico? Prima di iniziare ti servirà qualche informazione di base. Dalla semina alla raccolta, ecco quali comportamenti osservare
Esiste qualcosa di più soddisfacente che veder “nascere” i frutti del proprio lavoro? Di questi tempi, anche chi non aveva familiarizzato con il concetto di “coltura” si sta avvicinando sempre di più a questa tecnica, prediligendo quando possibile le coltivazioni 100% bio. Avere un orto biologico nel proprio giardino o terrazzo è possibile, grazie ad alcuni piccoli accorgimenti. In questo articolo vedremo come predisporre il proprio orto biologiche e le tecniche di coltivazione, le piante da preferire, i concimi da utilizzare, e tutto ciò che rende “bio” e naturale il processo dalla semina alla raccolta.
Cosa significa orto biologico?
Come già accennato, coltivare un orto biologico rappresenta l’alternativa naturale e sana all’utilizzo di agenti e prodotti chimici. Un orto e giardino biologico prevede l’impiego di concimazione naturale, che può essere applicata sia per la coltivazione di erbe aromatiche che piante da frutto. Non solo: quando si parla di orto biologico, si parla anche di semi da agricoltura biologica, e di rimedi per malattie, funghi e parassiti che siano 100% naturali. Avere un orto biologico significa mangiare prodotti genuini, con la sicurezza di non immettere nel proprio organismo nulla di nocivo: una vera e propria svolta ecologica sia per l’ambiente che per la propria salute.
Come funziona la semina
Le regole di un orto biologico sono leggermente differenti da quello di un comune orto e, soprattutto, diverse dalla coltivazione massiva. L’esposizione, come immaginabile, è da preferire in pieno sole, per dar modo ai semi biologici di crescere rigogliosi. Dal momento che non vengono usati fertilizzanti chimici per il terreno, quest’ultimo potrebbe impoverirsi nel corso del tempo. Per evitare che questo accada, l’orto biologico segue normalmente la regola della rotazione delle colture: per due anni si evita di piantare le stesse verdure laddove si erano piantate prima, stando sempre ben attenti a rimuovere pietre o rocce che potrebbero interferire con la crescita. Prima di seminare, il terreno va vangato e va impreziosito con del composto organico o con un concime biologico.
La concimazione
Per la concimazione dell’orto biologico potete optare per un compost organico o per una concimazione verde, formata da erba tagliata a pezzetti. In alternativa, anche il composto stallico e la pollina possono aiutarvi nell’impresa.
Insetticidi naturali
Per i parassiti e gli ospiti indesiderati, anche in questo caso gli agenti chimici sono banditi. Esistono per fortuna molti antiparassitari naturali molto efficaci, la maggior parte a base di zolfo o di macerati di origine vegetale, come ad esempio il macerato di ortiche: semplicissimo da preparare in maniera casalinga.
La raccolta
Per la raccolta dei frutti e delle piante dell’orto biologico, si consiglia di utilizzare sempre le forbici o di tagliare la base con un coltello. Potete coltivare pomodori, zucchine, zucche, melanzane, spinaci, cavoli, broccoli, aglio, cavolfiore e molto altro ancora, prediligendo frutta e verdura resistente per risultati ottimali.
Per conoscere tutti i segreti necessari, affidati ad un professionista e richiedi un preventivo senza impegno.