Come fare la manutenzione dell'impianto di irrigazione?
Per un giardino che resista al caldo estivo è necessario che l'impianto di irrigazione sia perfettamente funzionante. Scopriamo qui come fare la manutenzione
Per il tuo giardino hai pensato proprio a tutto: hai sistemato le piante come più ti piaceva, ti sei occupato dei fiori e dell’arredo, nonché della parte più importante: l’impianto di irrigazione. È vero, avere un impianto di irrigazione rappresenta davvero una marcia in più per chi possiede un giardino o un terrazzo molto ampio, poiché grazie all’automazione, le piante ricevono sempre il giusto sostentamento e la corretta quantità d’acqua. Tuttavia, l’impianto non è perpetuo, e ha bisogno di alcune attenzioni affinché funzioni sempre a dovere. In questo articolo di PG Casa vedremo insieme come effettuare la manutenzione di un impianto di irrigazione, quali lavori si rivelano necessari, le tempistiche e i prezzi degli interventi.
Quando fare la manutenzione
Solitamente, la manutenzione dell’impianto di irrigazione per giardino o terrazzo viene effettuata alla fine dell’estate. Il check-up dell’impianto è necessario affinché, quando lo si utilizzerà nuovamente, questo funzioni alla perfezione senza farvi brutti scherzi.
Pulizia di irrigatori e centralina
Ogni parte e ogni componente dell’impianto di irrigazione è importante. Per questo è fondamentale controllare non solo gli irrigatori stessi, ma anche la centralina elettronica. Dovremo quindi fare attenzione che i suoi controlli funzioni a dovere, smontandoli e pulendoli bene, come ad esempio quelli legati al sensore di pioggia, controllando anche le batterie a tampone e il loro caricamento. A questo punto è possibile passare agli irrigatori, che solitamente presentano molte più problematiche.
Calcare e sporcizia
Quando ci si approccia alla pulizia degli irrigatori per la manutenzione dell’impianto di irrigazione, bisogna fare i conti con tutto ciò che si deposita nel corso della stagione. Detriti, calcare, sporcizia varia: tutto questo crea un intoppo e comporta l’otturazione degli irrigatori, che vanno smontati e controllati in ogni loro parte. Vediamo insieme come fare: nel caso di un irrigatore normale o statico, è possibile utilizzare un prodotto apposito anticalcare o creare una soluzione di acqua e aceto. Gli irrigatori dinamici, invece, sono leggermente più difficili da pulire a causa della loro composizione fisica. Bisogna rimuovere il pistone con delle pinze e pulire le parti che presentano sporcizia e incrostazioni.
Pulizia delle elettrovalvole
A questo punto è possibile passare al controllo delle elettrovalvole, che solitamente si trovano all’interno di un apposito pozzetto. Per pulire le elettrovalvole, è necessario rimuovere il coperchio del pozzetto e verificare che le valvole si aprano e chiudano in maniera corretta e, soprattutto, che non trafilino acqua. Tuttavia, la composizione delle elettrovalvole potrebbe risultare complicata a chi non è avvezzo a questo genere di lavori, per questo è consigliabile – in questo caso – mettersi in contatto con un esperto del settore che procederà a pulire al 100% tutto l’impianto di irrigazione. Come abbiamo visto, infatti, la manutenzione dell’impianto di irrigazione può risultare ostica. Un esperto giardiniere esperto in manutenzione vi aiuterà anche per il futuro. Richiedi subito un preventivo senza impegno e trova la soluzione migliore per le tue esigenze.