Come potare un ciliegio adulto? Piccoli segreti e consigli
Ecco alcuni piccoli segreti ed utili accorgimenti per potare alla perfezione un ciliegio adulto. Sei curioso di sapere come fare?
Susanna Rigutti
Esperta in Agricoltura e Giardinaggio
Tra gli alberi da frutto, il ciliegio è probabilmente una delle piante più resistenti. Diffusa in tutta Europa, è molto apprezzata nei paesi nordici e in particolare in Scandinavia per la sua resistenza alle temperature più rigide. In Italia è possibile trovare due varietà: il Prunus Mahaleb, meglio noto come ciliegio Santa Lucia, e il ciliegio di montagna. Pur non avendo bisogno di tanta manutenzione, la potatura del ciliegio è un intervento che richiede la massima cautela e precisione.
Il minimo errore infatti, può compromettere irrimediabilmente la salute della pianta.
- Come potare il ciliegio: caratteristiche per una potatura a regola d’arte
- La potatura di formazione: quando potare il ciliegio adulto
- La potatura di produzione: quando potare il ciliegio adulto
- La potatura del ciliegio nano
- Quali attrezzature scegliere? Piccola guida all’acquisto
Come potare il ciliegio: caratteristiche per una potatura a regola d’arte
Il ciliegio, pur essendo molto resistente, tende a soffrire molto nella fase di potatura. La recisione di parti dell’albero devono essere fatte solo in caso di urgenza e necessità e solo se si ha dimestichezza in questo tipo di intervento.
Perché potare la pianta del ciliegio adulto? Lo scopo della potatura è quella di mantenere una chioma contenuta, di forma gradevole, ma soprattutto bassa e altamente produttiva. Quando i rami cominciano a dare pochi frutti, è tempo di rimuoverli per permettere alla pianta di concentrarsi meglio sui nuovi getti.
In seguito al taglio di parti della pianta, si formano delle cicatrici che hanno dei tempi molto lunghi di guarigione. La potatura del ciliegio può essere di due tipi: la potatura di formazione e la potatura di produzione.
Eccole nel dettaglio.
La potatura di formazione: quando potare il ciliegio adulto
Questo tipo di potatura, viene fatta nei mesi più miti dell’anno, in particolare tra la primavera e l’estate per dare modo alle cicatrici di rimarginarsi. È un’operazione che richiede pochi ma semplici interventi e deve essere in grado di seguire molto lievemente e dolcemente la crescita della pianta. Nello specifico:
- Nel primo anno vengono rimossi i fiori presenti.
- Nel secondo anno si procede con la riduzione dei rami centrali posti sotto la prima gemma e si va a recidere i rami potati l’anno precedente.
- Nel terzo e quarto anno si recidono nuovamente i rami guida e si accorciano quelli posti nelle zone più esterne.
La potatura di produzione: quando potare il ciliegio adulto
Questo tipo di potatura viene fatto alla fine dell’estate, quando il ciclo di produzione del ciliegio è volto al termine. Viene inoltre fatto un altro trattamento a gennaio per favorire la vegetazione della stagione successiva. È importante tenere a mente che in caso di gelate e freddi improvvisi, la potatura andrà rimandata non appena comincerà a manifestarsi la bella stagione.
La tecnica più usata in questa potatura è il taglio di ritorno che consiste rimuovere monconi e rami aggrovigliati che ostacolano la crescita ottimale della pianta. A questo scopo ecco cosa si dovrà fare:
- Eliminare i rami secchi e quelli più fragili e deboli.
- Diradare tutti i rami che si intrecciano all’interno della chioma.
- Ridurre la lunghezza degli altri rami allo scopo di mantenere bassa la vegetazione e favorire in questo modo la raccolta delle ciliegie.
Il taglio infine per poter essere fatto nel modo corretto, deve essere inclinato e formare un angolo di 45°. Questo per evitare in questo i danni prodotti da eventuali e future perturbazioni.
La potatura del ciliegio nano
Il ciliegio nano, è una varietà di albero diffusa in tutte le regioni d’Italia ed è adatta a tutte le tipologie di terreno ad eccezione dei terreni troppo argillosi e umidi. Molto bello dal punto di vista estetico, come le altre varietà di ciliegio è molto complesso e delicato da potare, soprattutto nei primi tre anni di vita.
Per questo motivo, si consiglia di acquistare un ciliegio che abbia già ricevuto le prime potature, preferibilmente dell’età di due anni. Cosa non da trascurare, è sempre importante in fase d’acquisto, farsi seguire da un esperto che ti possa assistere nelle fasi più delicate della vita del tuo ciliegio nano.
Quali attrezzature scegliere? Piccola guida all’acquisto
Il ciliegio è una pianta che richiede quindi molta precisione e cura nei particolari, si consiglia quindi di acquistare degli strumenti molto affilati, in grado di recidere i rami con tagli netti e senza errori.
Consigliamo quindi l’acquisto di cesoie, forbici da potatura o tronca rami. I giardinieri consigliano di evitare assolutamente attrezzature molto aggressive come seghetti e motoseghe. Da non dimenticare mai che gli strumenti devono essere accuratamente disinfettati tra un taglio e l’altro, questo per evitare che gli agenti batterici si propaghino e facciano ammalare la pianta.
Potare il ciliegio deve essere fatto dunque con la massima cautela, per questo motivo, se non si ha dimestichezza con i trattamenti, è molto importante sentire il parere di un esperto ed evitare il fai da te.
Domande frequenti:
-
Dove fruttifica il ciliegio?
Il ciliegio fruttifica solo sui rami dell’anno precedente, i quali producono i loro frutti una sola volta.
-
Quando fare i trattamenti al ciliegio?
Puoi effettuare i trattamenti al tuo ciliegio nel mese di autunno, una volta che tutte le foglie sono cadute, per tenere lontani i funghi nel periodo freddo dell’anno.